L’Omnia Bitonto si prepara alla terza
gara di campionato, il match casalingo di domenica pomeriggio al “Città degli Ulivi” contro i foggiani
dello Sporting Daunia, dopo il
rinvio, causa maltempo, della gara di Monte Sant’Angelo contro il San Giovanni
Rotondo.
Con una gara in
meno e dopo la sconfitta dell’esordio, è necessario per il gruppo biancoblu
muovere la classifica ed iniziare a mettere fieno in cascina.
Per provare subito
a dare l’assalto ai tre punti, domenica prossima potremmo vedere in campo gli
ultimi due acquisti della società bitontina.
Il primo ha già
giocato due gare titolari da protagonista, il secondo invece, pronto a scendere
in campo sul Gargano, ha dovuto rinviare il proprio esordio ufficiale a questa
domenica.
Stiamo parlando di Vito Vitucci, bitontino doc classe ’85,
e Domenico Ciardi, di Trani, classe
’86, rispettivamente portiere e difensore centrale.
Una carriera niente
male per i due ultimi innesti del mercato omniano. Per Vitucci tante esperienze in giro non solo per la Puglia ed anche
campionati prestigiosi, tra Serie D, Eccellenza e Promozione: 2 anni a
Rutigliano, Bitonto nel 2003, 2 anni a Brindisi, Terlizzi, ma anche Arzachena
in Sardegna, Genzano e Banzi in Basilicata, ed ancora Bitonto, prima con mister
Ruisi e poi con la parentesi Libertas Bitonto.
Per Ciardi, invece, la Serie D assaporata
soltanto a diciassette anni con la Fortis Trani, ma tanta Eccellenza e
Promozione, tra Trani appunto, ma anche Audace Cerignola, Fasano, Terlizzi,
Mola, Ascoli Satriano e Libertas Bitonto, la squadra dove ha conosciuto e
giocato assieme per la prima volta proprio con Vitucci.
Per qualcuno la
Prima Categoria con l’Omnia Bitonto potrebbe rappresentare un passo indietro
nella carriera, dopo aver calcato palcoscenici più prestigiosi. Per Vitucci e
Ciardi, entrambi svincolati, però, non è così.
«Abbiamo
accettato l’Omnia Bitonto perché ci hanno presentato un progetto convincente –
commentano i due neo arrivati in maglia biancoblu –. Ma soprattutto abbiamo accolto questo invito per l’amicizia, la stima
e la fiducia che riponiamo nel direttore sportivo Leonardo Rubini, il quale ci
ha contattato e noi non potevamo davvero dire di no dinanzi alla sua serietà,
alla sua onestà e al suo impegno».
Con Vitucci e
Ciardi inevitabilmente cresce il tasso di qualità ma soprattutto di esperienza
del gruppo bitontino.
«Metteremo a disposizione
della squadra tutta la nostra umiltà e la nostra esperienza per poter arrivare
il più in alto possibile, ed ambire così per davvero almeno ai playoff».
Conclusione
dedicata al mondo Omnia Bitonto, al gruppo e alla società.
«Abbiamo
trovato un gruppo di bravi ragazzi, davvero tutti volenterosi e pronti a fare
tanti sacrifici. Non ci sembra di stare in una squadra ma in una grande
famiglia. E dobbiamo fare un plauso alla società che, nel suo piccolo,
nonostante i tempi non siano davvero facili a livello economico, sta facendo
veri e propri miracoli per mettere tutto a disposizione di noi calciatori. E
ora tocca a noi ripagare questi sforzi».
A partire, magari,
proprio dalla gara di domani con lo Sporting Daunia…