Una
pronta reazione per avvicinare la finale.
Colpaccio
in trasferta dell’Omnia Bitonto, che
al “San Rocco” di Stornara batte 1-0a domicilio il Real Siti nella gara
d’andata delle semifinali di Coppa Italia di Promozione: in terra foggiana gli
omniani si aggiudicano il primo atto della doppia sfida che spalanca le porte
sulla finalissima, reagendo così immediatamente al ko interno in campionato
contro il Corato. Una pronta risposta, di forza, di gruppo, di orgoglio e di
carattere, per porre un mattoncino importantissimo e preziosissimo in vista
della qualificazione alla finale, da conquistare nel return match di giovedì 23
febbraio, quando a San Pio le due squadre si riaffronteranno a campi invertiti.
La partita che potrebbe lanciare l’Omnia nell’ultimo atto della Coppa Italia. E
regalare la possibilità di poter scrivere un’altra pagina di storia.
La partita.
Reagire dopo la battuta d’arresto col Corato e mettere le basi per la conquista
della finale. L’Omnia Bitonto arriva a Stornara ospite della sorprendente Real
Siti, semifinalista dopo aver eliminato le ben più quotate Nuova Molfetta e
Sporting Ordona. Si gioca sulla terra battuta del “San Rocco”, campo in cui l’Omnia
non ha mai vinto e segnato, contro un avversario mai battuto nei cinque
precedenti. E per di più, nella mente è ancora fresco il ricordo del 3-0 subito
in campionato, primo stop della stagione. Insomma, per la finale serve sfatare
un autentico tabù.
Mister Benny Costantinofa ruotare i suoi uomini, anche pensando all’impegno in campionato di Polignano
di domenica: riposo per Raimondi, Rubini, Gernone, Anaclerio e Lacarra; out per
infortunio il solito Fabiano. 4-4-2di partenza con Vitucci tra i pali;
difesa Losacco – Ciardi – Nicola Fumai –
Valerio; centrocampo Loseto –
capitan De Santis – Diagne – De Vita; attacco Petruzzella – Massimo Fumai.
Impatto
positivo al match per l’Omnia, che subito pressa e aggredisce alto un
avversario che fa davvero fatica a ripartire. L’atteggiamento bitontino è
furente, da grande squadre che vuole subito dare risposte. Non ci sono grossissime
occasioni ma sorprendono proprio la foga ed il ritmo omniano, nonostante il
fondo in terra battuta non aiuti completamente le trame. Il primo guizzo arriva
al 18’, con Massimo Fumai protagonista di una bella iniziativa personale, palla
scaricata su Loseto al limite dell’area di rigore, lato destro, tiro a giro
facile preda del numero uno foggiano Stanco. Un minuto ed altra grandissima
opportunità per l’Omnia: traversone di Loseto dalla trequarti destra,
Petruzzella di testa non trova la sfera tutto solo dinanzi al portiere avversario.
Replica
del Real Siti: cross di Iungo dalla sinistra, tagliato e basso sul primo palo,
dove arriva Piscopo, botta al volo e prodezza d’istinto di Vitucci, che di
piede devia in angolo. È il primo sussulto foggiano, che si ripetono poi alla
mezzora con la punizione alta di Lombardi.
In
chiusura di tempo, altra opportunità omniana, ancora sull’asse Massimo Fumai –
Loseto: il primo lancia il contropiede e porta palla al piede dalla propria
metà campo, scarica sulla destra, in area di rigore per il secondo, che però si
attarda colpevolmente al tiro nonostante uno specchio favorevole, e conclude di
punta, non impensierendo Stanco. 0-0 al riposo, poche emozioni ma Omnia che è decisamente
in partita.
La
ripresa parte subito con la punizione di Loseto, centrale e comodamente
bloccata da Stanco, seppur calciata da posizione interessante. Poco prima del
quarto d’ora altro affondo per l’Omnia: azione assai rapida, che passa dai
piedi dei soliti Loseto e Massimo Fumai, palla per De Vita, in area sulla
sinistra, salta un avversario e conclusione da posizione defilata che Stanco
respinge in angolo.
Il
match diventa combattuto. L’Omnia gestisce ma non sfonda, il Real Siti
sporadicamente riparte. E quando lo fa mette i brividi ai bitontini, come al
minuto 67: Piscopo allarga al limite dell’area per Iungo, diagonale non
distante dallo specchio.
Mister
Costantino subito cambia: dentro Lacarraper Loseto, si passa al trequartista, Massimo Fumai, dietro le due punte di
peso, Lacarra e Petruzzella.
E i
centimetri ed i chili si fanno sentire immediatamente. Perché l’Omnia al 70’ passa, al termine però di un’azione
davvero rocambolesca: corner dalla sinistra, De Santis trova la spizzata sul
primo palo di Massimo Fumai, che allunga la palla per Diagne, colpo di testa respinto
da Stanco, sulla palla si avventa Petruzzella, che coglie la traversa, sulla
ribattuta ancora Diagne di testa segna. Vano il tentativo del portiere di casa
di smanacciare la palla, che aveva già superato la linea di porta. Un gol
sofferto, Omnia avanti 1-0.
Rete
pesantissima nel discorso qualificazione, in quanto segnato in trasferta.
Entrano Rubini (per l’acciaccato
Ciardi) e Gernone (al posto di
Petruzzella), si passa nuovamente ad un atteggiamento più quadrato e meno
spregiudicato.
Il
Real Siti ci mette tanta buona volontà, resta in dieci uomini per la doppia
ammonizione a Mascia, e non crea grosse paure all’Omnia: unici tentativi,
Colucci alto dalla distanza; il colpo di testa di Iungo, bloccato da Vitucci,
su cross dalla destra di Lagrasta. Ed anzi è l’Omnia a sfiorare il raddoppio,
nel primo dei cinque minuti di recupero: iniziativa di Massimo Fumai (spesso imprendibile
per gli avversari) che dalla sinistra poi si accentra, allarga sul versante
opposto per Gernone, tocco arretrato per Diagne e diagonale che fa la barba al
palo, con Stanco immobile.
È l’ultima
azione degna di nota: l’Omnia espugna Stornara e intravede un po’ più da vicino
la finale di Coppa Italia. Il percorso sarà da completare nel match di ritorno.
Ma dalla vittoria sul Real Siti esce un’Omnia che ha dimostrato di saper
reagire e ripartire, intenzionata a mettersi alle spalle un periodo non
facilissimo e riprendere spedito il proprio cammino anche in campionato.
Domenica, prossima tappa, al “Madonna d’Altomare” di Polignano a Mare contro la
Polimnia.