Più forte della
sofferenza, per tre punti che avvicinano il sogno Promozione.
Sedicesima vittoria
in campionato per l’Omnia Bitonto,
che batte anche il Bitetto in
trasferta: all’”Antonucci” i bitontini vincono di misura, 1-0, grazie ad una rete sul finale di primo tempo di bomber Salvatore Petruzzella. Una vittoria
pesante, di quelle che segnano in maniera decisiva il cammino verso l’obiettivo
della Promozione. Perché a Bitetto è stata sfida ostica, scorbutica. L’Omnia
soffre, è costretta a giocare gran parte della ripresa in dieci uomini, sbaglia
il rigore del possibile ko per i padroni di casa e fino alla fine rischia di
subire la beffa del pari. Ma i ragazzi di mister Costantino dimostrano anche a
Bitetto di saper lottare con cuore e coraggio, da uomini veri.
La
partita. Dopo la qualificazione alle semifinali di
Coppa Puglia, l’Omnia Bitonto è chiamata all’accelerata decisiva in campionato.
A Bitetto un match contro un avversario storicamente sempre scomodo da
affrontare. Mister Costantino attua
qualche novità rispetto al turno infrasettimanale in coppa: 4-3-1-2 con Legrottaglie in porta; linea difesa con Corcelli e Frappampinaesterni, Ciardi e Cioffi centrali; capitan De Santis davanti la difesa, affiancato
da Gernone e Loseto; Francesco Tenzonedietro le due punte, Petruzzella –
Anaclerio.
Come detto, il
Bitetto è un avversario davvero spigoloso: aggressività, buona organizzazione
tattica, solidità e dinamismo. L’Omnia Bitonto fatica a costruire qualcosa di
importante, ma non rischia eccessivamente, anche perché i padroni di casa
riescono solo a costruirsi conclusioni dalla distanza che non inquadrano lo
specchio, oppure pericolosi traversoni in area. La prima vera grossa emozione
si ha al 27’, quando al primo affondo l’Omnia va vicina al vantaggio: azione di
Loseto sulla destra, si libera per il cross al centro, irrompe sul secondo palo
Gernone che coglie una traversa clamorosa, con la palla che sbatte poco lontana
dalla linea di porta; sulla ribattuta, Petruzzella prova a coordinarsi con una
rovesciata, che però è sbilenca e termina alta.
Quattro minuti e
bitontini ancora pungenti: Petruzzella lavora bene un pallone in area sulla sinistra,
scarica all’indietro per l’accorrente Anaclerio che, seppur da posizione
favorevole, non trova lo specchio.
Mister Costantino è
costretto a cambiare anzitempo: fuori Loseto, per un problema alla caviglia, e
dentro Minenna. Tatticamente non
cambia nulla. Il Bitetto è sempre presente e minaccioso. Legrottaglie blocca
comodo un tentativo dalla distanza di Lavolpicella, ma poco dopo è
semplicemente strepitoso su Savoia: l’attaccante bitettese entra in area sulla
sinistra e fa partire un tiro carico di effetto, respinto in angolo dal volo
prodigioso del neo portiere omniano, che toglie letteralmente la sfera indirizzata
all’incrocio dei pali. Un intervento che vale un gol, o forse più. Anche perché
da lì a breve Petruzzella capitalizza al massimo la prodezza del suo numero
uno, con la rete che decide il match: pochi attimi dallo scoccare del 45’, Gernone lavora la palla a
centrocampo, sulla destra, e lancia in profondità Petruzzella, bravo a scattare in posizione regolare e a sorprendere
due avversari in velocità; l’attaccante arriva in area, finta al portiere di
casa Sabino e grandissima conclusione, da posizione defilata, che si insacca
nell’angolino opposto. Una grande trasformazione da parte del bomber
molfettese, sempre leader della classifica cannonieri, ora con 14 reti. Omnia
al riposo in vantaggio per 1-0.
La ripresa è da
batticuore, 45 minuti più 5 di recupero di battaglia e sofferenza. Anche perché
l’Omnia resta in dieci uomini dopo appena tredici minuti del secondo tempo: l’arbitro
leccese Sciolti estrae il rosso diretto a Cioffi, reo di aver commesso fallo da
ultimo uomo su Barrucchelli. Decisione che lascia più di un dubbio, in quanto è
l’attaccante di casa che frana addosso al difensore omniano. Fatto sta che per
gli omniani c’è da disputare più di mezzora di gioco in inferiorità numerica.
Mister Costantino
corre ai ripari, inserendo Naglieri,
un difensore, per Anaclerio. Ed è nel momento forse tra i più delicati della
stagione, che emergono gli uomini: l’Omnia gioca un match di cuore e orgoglio,
di vigore fisico e di grande temperamento caratteriale, lotta su ogni pallone per
far valere la forza della capolista mai doma. Naglieri e Ciardi comandano la
difesa alla perfezione, Gernone giganteggia a centrocampo, capitan De Santis si
sacrifica nella due fasi, Minenna corre e dà qualità, Petruzzella lotta e
combatte come un leone in attacco per tener su la squadra. Ed è proprio da una
giocata dell’ariete molfettese che, al 74’, arriva il calcio di rigore del
possibile ko definitivo al Bitetto: fallo ingenuo di Vischio in area sull’attaccante
che, di spalle, proteggeva la palla. Sul dischetto si presenta Francesco
Tenzone, che questa volta però tradisce: palla che scheggia la traversa e
termina alta. Si resta sullo 0-1.
De
Giosa per Francesco Tenzone è un cambio per dare maggior
sostanza e copertura a metà campo. Il Bitetto spinge e nel restante quarto d’ora
di gioco ha pure la grande occasione del pari: punizione dalla trequarti
sinistra, la palla arriva in area, sponda di testa e sottomisura Costanzo
spreca malamente alto sopra la traversa. Grosso spavento per l’Omnia Bitonto,
ma è anche l’ultimo. Dopo 5 minuti di recupero arriva una vittoria
pesantissima, la numero sedici in campionato, e crocevia della stagione.
Passare a Bitetto non è facile e non lo sarà per nessuno, e l’Omnia con
coraggio, forza ed un pizzico di fortuna è riuscita a mettere in cascina altri
tre punti fondamentali nel cammino verso la Promozione. 49 sono i punti in totale, 8 lunghezze di vantaggio sul Corato
secondo e ben 16 sulla Nuova Spinazzola terza. Domenica a Palese arriva il Minervino Murge: un’occasione da sfruttare al massimo – seppur senza gli
squalificati Cioffi, De Santis e Petruzzella – considerando la contemporanea
sfida tra Nuova Spinazzola e Corato, ovvero le due inseguitrici omniane.
I
risultati della giornata e la classifica. Solo il Corato
(4-2 al Terlizzi) resta nella scia dell’Omnia Bitonto: i neroverdi conservano
il secondo posto a -8. Si stacca la Nuova Spinazzola terza (ko 2-0 a Celle San
Vito). Sale l’Ultrattivi Altamura (2-0 esterno alla Real Bat), che distanzia il
Minervino Murge (1-1 casalingo col Barium). In coda preziose vittorie per
Virtus Molfetta (4-0 al Sammarco) e Nuova Andria (1-0 all’Audace Barletta).
Classifica: Omnia Bitonto 49, Corato 41, Nuova
Spinazzola 33, Bitetto 29, Ultrattivi Altamura 28, Minervino Murge 25, Celle
San Vito 23, Barium 21, Audace Barletta 20, Virtus Molfetta 19, Terlizzi 15,
Nuova Andria 14, Real Bat e Sammarco 10.
Le
giovanili. Buon pareggio esterno per la Juniores guidata dai mister Michele Mancazzo ed Arcangelo Vitale: nella 18^ giornata
del Campionato Regionale Juniores – girone B, sul campo della Nuova Andria arriva uno 0-0 che serve a muovere la classifica
(ora 15 punti) ma soprattutto a verificare diversi aspetti positivi dal punto
di vista del gioco e del temperamento. Peccato solo per le espulsioni di
Tarantino e Leone. Sabato prossimo turno di riposo, gli omniani torneranno in
campo sabato 5 marzo per ospitare al “Rossiello” il Barletta.
Domani pomeriggio
ultima fatica stagionale nel Campionato Allievi Provinciali – girone D per i
ragazzi protagonisti del progetto sociale “Diamo
luce al centro storico”, curato in collaborazione con l’associazione “Ladri
di biciclette”. I ragazzi di mister Domenico Racaniello e del suo vice Michele Stefanizzi affronteranno la Pro Molfetta, in trasferta, sul terreno
di gioco del “Petrone”. Fischio d’inizio alle 17,30. All’Omnia serve un solo
punto per conquistare la matematica certezza del terzo posto in classifica.