Giorno di festa al “Città degli Ulivi” per l’Omnia Bitonto campione, che torna a
calcare il manto erboso dello stadio della sua Bitonto per sfidare la Nuova Spinazzola nella ventottesima e
terzultima giornata del Campionato di Prima Categoria – girone A. Per l’occasione,
anche i festeggiamenti dei traguardi raggiunti in stagione, la vittoria con tre
giornate di anticipo del campionato e la Coppa Puglia vinta giovedì scorso a
Castellana Grotte, da esibire agli oltre duecento bitontini presenti nell’impianto
di via Megra.
Per la cronaca, il match contro i murgiani finisce
a reti bianche, uno 0-0 però vivace,
in cui ai punti avrebbe meritato qualcosina in più la Nuova Spinazzola, più
motivata vista la sua corsa verso un piazzamento playoff alle spalle del Corato.
Ma a prendere la scena è stata sicuramente la festa, con l’Omnia al gran
completo che scende in campo con tanto di maglia celebrativa per la conquista
della sua prima storica Promozione e con il trofeo conquistato battendo in
settimana il Pezze. Prima del match foto ricordo assieme anche ai bambini della
scuola calcio USD Città di Bitonto, accorsi allo stadio assieme alle loro
famiglie per colorare ancora di più, con la loro voglia di giocare e la loro
gioia, un pomeriggio all’insegna dell’allegria e dello sport. Ed è stata
sicuramente una bella coincidenza, un piacevole gioco del destino, vivere una
giornata così in compagnia degli amici spinazzolesi, al quarto incrocio
stagionale, e che hanno reso omaggio ai successi bitontini.
La partita. Il trittico finale della
stagione per un’Omnia ormai sazia e che ha già conquistato i suoi obiettivi
stagionali parte dal match contro la Nuova Spinazzola. All’appello per
concludere al meglio la stagione manca solo la Coppa Disciplina, con gli
omniani ancora primi nella classifica del fairplay. Si torna finalmente a
Bitonto, al “Città degli Ulivi”, dopo una stagione vissuta lontana dalla struttura
di via Megra. Mister Benny Costantinoattua un po’ di turnover, per dare spazio a chi magari ha giocato meno
ultimamente ma anche per ovviare ad alcune assenze, come lo squalificato Alfredo
Tenzone, l’indisponibile De Giosa e gli infortunati Petruzzella e Gernone. 4-3-3 iniziale con Cervelli in porta; linea di difesa composta da Corcelli e Schironesulle corsie esterne, Cioffi e Naglieri centrali; a metà campo il trio
tutto qualità composto da capitan De
Santis, Francesco Tenzone e Loseto; Anaclerio in avanti supportato sugli esterni da Rizzi e Minenna. A dirigere l’incontro il sig. Vigliotta di Foggia.
Il match ci mette un po’ a carburare: la Nuova
Spinazzola crea buone occasioni nella prima mezzora con Diviccaro (un paio di
diagonali non di molto a lato, seppur non irresistibili) e Arborea (entra in
area di rigore sulla destra ma la sua conclusione è respinta a terra da
Cervelli). Ci provano anche Antonicelli (incursione centrale e conclusione
debole) e Dascoli (tirocross che mette apprensione nell’area omniana). L’Omnia
gioca un po’ al piccolo trotto e prova a costruire qualcosa di importante non snaturando
mai la sua caratteristica principale, ovvero il fraseggio rapido e di qualità.
Di Noia sventa in maniera provvidenziale una minaccia costruita da uno scambio
a ritmi vertiginosi ed in spazi stretti tra Anaclerio, Francesco Tenzone e
Loseto.
Nell’ultimo quarto d’ora si vedono solo i
bitontini: Rizzi serve in profondità Loseto, il quale prova un pallonetto a tu
per tu con il portiere ospite Lagreca, bravo a intuire le intenzione dell’esterno
barese e ad intercettare la sfera. C’è una bellissima azione di ripartenza,
lanciata da Cioffi, palla per Loseto che l’allarga per Francesco Tenzone,
questi salta un avversario con una finta di corpo, cross al centro dell’area ma
nessuno ci arriva per toccare in rete. Ultima emozione del primo tempo, il
tentativo coraggioso di De Santis, che vede Lagreca fuori dai pali e prova a
sorprenderlo da centrocampo, ma il portiere ospite è bravo a bloccare la sfera
in due tempi.
Nella ripresa non cambia molto l’andazzo della
sfida: Omnia che se riesce a manovrare con fluidità crea qualcosa di importate in
avanti, anche se col passare dei minuti risente della fatica e dello sforzo del
giovedì di coppa, mentre lo Spinazzola costruisce, numericamente parlando, più
opportunità per sbloccare il risultato.
Bello scambio tra Anaclerio e Minenna e
conclusione debole dell’ex Bari. Risponde Diviccaro con una girata che non
impensierisce Cervelli. Proteste omniane anche per un contatto dubbio in area
tra Lagreca e Minenna, col portiere murgiano che tocca in uscita l’esterno
bitontino. Il direttore di gara lascia continuare ma il contatto lascia più di
qualche perplessità.
L’Omnia trova terreno fertile sul versante destro
della difesa murgiana, con Rizzi che sfonda in più circostanze e trova sempre
spazi per inserirsi, anche se non li sfrutta al meglio.
I ritmi calano. Tra i bitontini c’è spazio per Canniello, Lamura e Ciardi. La
Nuova Spinazzola ci prova con una bella e intraprendente iniziativa personale
di Dascoli, che si accentra da destra in area ma conclude di poco a lato. L’opportunità
più importante per gli ospiti però arriva quasi alla mezzora della ripresa, col
neo entrato Capocefalo che, sugli sviluppi di un’azione da corner, fa partire
una poderosa conclusione che non trova la porta per questione di centimetri.
Ultima emozione, un colpo di testa di Dascoli ben parato da Cervelli.
Finisce dunque 0-0 il match. L’Omnia, nel giorno
della festa e del ritorno a Bitonto, rimedia il suo secondo pareggio in
campionato (entrambi proprio contro la Nuova Spinazzola) e per la prima volta
in stagione non mette a referto nessuna marcatura. I murgiani con questo
punticino sigillano ulteriormente la qualificazione ai playoff, mentre i
bitontini vedono interrompersi la striscia di vittorie consecutive stagionali
casalinghe.
Domenica penultimo atto
della stagione: trasferta sul campo del Coratosecondo in classifica, lontano 9 punti (65 vs 56). All’andata finì 4-0 per l’Omnia
e quel match fu il trampolino di lancio verso la consacrazione di una stagione
indimenticabile.