Il
blitz è scattato domenica sera, all’ora tarda.
Mentre
si festeggiava la prima vittoria casalinga del campionato, loro, il
direttore sportivo Francesco Morgese e il segretario generale
Emanuele Santoruvo avevano la testa impegnata ad Altamura per
strappare allo Sporting quel rinforzo in attacco necessario dopo
l’addio di Giuseppe Capriati. E così è stato, perché hanno portato
all’ombra dell’olivo Antonio Chisena, 35anni, professione seconda
punta, e una carriera ricchissima girata tra Messina, Gualdo, Andria,
Francavilla, Matera, Real Metapontino e Sporting Altamura, dove ha
giocato le ultime due stagioni.
Viaggiando,
insomma, tra la serie C e la Promozione, passando per la D e
l’Eccellenza.
Ai
tifosi bitontini ricorda il gran gol con il quale ha steso la squadra
di Di Venere il 24 novembre di un anno fa, nell’ultimo campionato di
Promozione, ma adesso tutti sperano che l’attaccante lucano le reti
le faccia anche con la casacca neroverde.
«Sono
contentissimo di giocare nel Bitonto – le
prime parole dell’ormai ex attaccante murgiano – anche
perché finalmente posso coronare il sogno di giocare insieme a miei
storici rivali come Modesto, Roselli e Sangirardi, con i quali ho
sempre giocato contro».
Sistemato
il reparto offensivo e messa già in sicurezza la porta con gli
arrivi di Nuzzo e Moschetto, la dirigenza neroverde è attiva adesso alla ricerca di un difensore centrale e di
qualche giovane di prospettiva.