Un pari che cambia poco il volto della
classifica ma lascia tanti, tantissimi rimpianti.
Al “Città degli Ulivi” termina sull’1-1 il big match tra Omnia Bitonto e Reali Siti Stornarella, valida per la 13^ giornata del Campionato
di Prima Categoria – girone A. Contro la terza in classifica si interrompe la
striscia positiva di cinque vittorie consecutive tra campionato e Coppa per gli
omniani, che si fanno imporre il pari da una squadra scesa a Bitonto forte,
comunque, della sua imbattibilità stagionale. Che resta intatta al termine di
un match vibrante che ha rispettato le attese ed ha mostrato i valori,
notevoli, delle due compagini in campo. Una partita che, ai punti, l’Omnia
Bitonto avrebbe decisamente meritato di vincere ma che, a conti fatti, ha
rischiato persino di perdere.
La partita. In un “Città
degli Ulivi” dove si respira, finalmente, il dolce profumo delle partite
importanti, non mancano pensieri e problemi nelle scelte di mister Pietro Tullo, che recupera in
extremis, grazie al maniacale lavoro del fisioterapista Francesco Martucci, gli
acciaccati Faccitondo, Petruzzella e Tenzone, usciti malconci dalla gara sul
pessimo campo di Minervino Murge. Nel 4-2-3-1 partono Cervelli in porta, con
Vito Vitucci ancora ai box; linea di difesa con Semerano (rientrante dalla squalifica) e Pazienza esterni, Faccitondo e De Giosa centrali; a metà campo il
duo De Santis – Seccia; i tre
trequartisti sono Rizzi, Tenzone e Catucci, l’unica punta è Petruzzella.
Prime fasi di studio con gli omniani che
provano a spingere: per due volte Semerano sfonda sulla destra, cross al centro
dove Catucci, di testa, è impreciso e non inquadra lo specchio. L’Omnia Bitonto
però è sostanzialmente protagonista di un avvio timido e contratto, e la Reali
Siti Stornarella ne approfitta: palla persa a centrocampo dai bitontini, Bruno
serve in profondità Iungo che scatta
in posizione dubbia, sul filo del fuorigioco, elude l’uscita di Cervelli e
deposita nella porta vuota il pallone dell’1-0 ospite. Proteste omniane per la posizione di partenza della punta foggiana,
apparso in fuorigioco al momento del servizio.
Si interrompe così l’imbattibilità
difensiva omniana, che durava da ben quattro partite. La reazione bitontina
stenta ad arrivare, anche perché a centrocampo gli ospiti sono quadrati e
gagliardi. E al 28’ potrebbe persino arrivare il raddoppio, con Montemorra che
coglie la traversa con una punizione dal limite.
È l’episodio che sveglia l’Omnia Bitonto
dal torpore. Ed è qui che inizia un’altra partita. Perché De Santis e Seccia
iniziano a prendere in mano le chiavi del centrocampo e del match, Semerano
spinge con costanza sulla destra e Petruzzella mette col suo fisico in costante
apprensione la retroguardia foggiana. Costretta, questa, a ricorrere in più occasioni alle maniere dure. Tant’è che in due circostanze l’Omnia Bitonto è
pericolosissima con due punizioni dalla destra, battute entrambe da De Santis.
Nella prima, al 31’, la palla spizzata al centro dell’area trova sul secondo palo
Faccitondo che, col suo tiro radente, coglie il montante. Tre minuti dopo, però, Petruzzella non perdona e con la sua
incornata di testa gira in rete la palla del pari. È 1-1 e per l’attaccante omniano è la prima rete con la sua nuova
maglia.
L’Omnia Bitonto finalmente torna in
partita e la Reali Siti Stornarella arranca, accusando il colpo. Al 43’ ultima
emozione del primo tempo con Pazienza che non trova il giusto impatto con il
pallone, sugli sviluppi di un piazzato tagliato dalla trequarti sinistra di De
Santis, e conclude al lato.
Si va al riposo però con i bitontini che
recriminano per due contatti dubbi in area su Catucci.
La ripresa parte con mister Tullo che
decide subito di cambiare. Fuori Catucci e dentro Milella, e cambio di modulo, con gli omniani che giocano col rombo
e con le due punte.
Ancora De Santis crea scompiglio con le
sue parabole da punizione, ma Petruzzella in avvio di ripresa in area non
impatta bene la palla e conclude debolmente. Al 55’ Tenzone apre sulla destra
per l’inserimento dell’accorrente Seccia, ma spreca alto.
Il match vive una situazione di strano
equilibrio: l’Omnia Bitonto fa la gara, sfruttando la sua maggior qualità in
mezzo al campo, il Reali Siti Stornarella si arrocca in difesa e prova a
partire in contropiede, provando con l’agonismo a sopperire alle difficoltà in
mezzo al campo. Non mancano neanche i colpi proibiti. E l’arbitro
tarantino Vittoria purtroppo diventa protagonista in negativo del match, non
ravvisando una serie di duri interventi da parte dei giocatori foggiani e
alcuni contatti dubbi nella fase d’attacco omniana. Inevitabilmente sale la
tensione e ne fanno le spese sia mister Tullo, allontanato dalla panchina per
proteste, e sia Pazienza, che si vede sventolare il rosso diretto per un fallo
in ritardo su Gentile.
L’Omnia Bitonto, seppur in dieci uomini,
non perde la voglia di fare sua la partita ma sbatte sul muro eretto dalla
retroguardia della Reali Siti Stornarella, che in contropiede punge, grazie
alla rapidità di Kwofie e alle giocate di Bruno, ma la difesa omniana è sempre
vigile, attenta ed impeccabile. In fase offensiva, Faccitondo di testa, sugli
sviluppi di un calcio d’angolo, non trova lo specchio. Ci prova anche De
Santis, con una punizione centrale. Tra le file omniane entrano anche Enrico Verriello e Vastano, per Rizzi e Tenzone.
L’Omnia Bitonto prova il tutto per tutto
e sfiora il vantaggio, che sarebbe meritato, con Petruzzella che, si libera
bene al limite e prova con un tiro radente a sorprendere Colantonini, bravo ad
allungarsi sulla sua destra e ad intercettare.
È l’ultima emozione del match. Omnia
Bitonto e Reali Siti Stornarella chiudono il 2014 sull’1-1. Per i bitontini
solo il gran peccato di aver iniziato il match con imperdonabile ritardo.
Una grande prestazione, sempre col pallino del gioco tra le mani, non è bastata
per scardinare la resistenza della formazione foggiana, quadrata, solida, arcigna, e che ha dimostrato così il perché della sua imbattibilità
stagionale. Certo, per l’Omnia Bitonto c’è un pizzico di rammarico per non aver
conquistato l’intera posta in palio, vista anche la reazione e la prestazione
in inferiorità numerica. E soprattutto guardando alla classifica: con tre punti
l’Omnia Bitonto sarebbe diventata quarta ed invece resta tutto invariato alle
spalle delle due fuggitive Audace Cerignola e San Marco. Gli omniani sono a
quota 19 punti, 7 in meno della Reali Siti e 2 in meno del Sammarco, bloccato
sul pari a Molfetta.
Ora, dopo un 2014 dove l’Omnia Bitonto è
passata dal baratro della retrocessione in Seconda Categoria al sogno playoff
per conquistare un posto in Promozione, è tempo di riposare per la sosta
natalizia. Si tornerà in campo nell’anno nuovo con la trasferta di Bitetto
contro la R. Sibillano 1950 Bari. La
prima tappa di un viaggio lungo 5 mesi da vivere tutto d’un fiato.
Le giovanili. Sabato da
dimenticare per le rappresentative giovanili. La Juniores del trio Mancazzo –
Vitale – Gentile fa un incredibile passo indietro rispetto alla bella
vittoria per 4-2 contro la Nuova Molfetta. È arrivata una pesante sconfitta per5-0 sul campo della Fortis Altamura. Un match da
dimenticare in fretta.
Stop anche per gli Allievi provinciali del progetto sociale “RiDiamo luce al centro storico”, superati per 3-0 dalla Nuova Molfetta.