Il mondo del pallone, a volte, può
riservarti un destino veramente beffardo. Poco più di due mesi fa, il 25
maggio, l’US Bitonto concludeva trionfalmente la propria stagione 2013 – 2014
vincendo la Supercoppa di Promozione battendo a Mesagne il Novoli per 2 – 0.
Ebbene, in Eccellenza, i neroverdi
ripartono proprio dal Novoli, perché saranno i leccesi i primi avversari della
più antica squadra di calcio della città, il 14 settembre al “Città degli
Ulivi” (che, a proposito, ha delle panchine che cadono a pezzi).
Un calendario, quello sorteggiato ieri
dalla Federazione, che riserverà la prima trasferta a Ostuni (21 settembre), il
derby con la Libertas Molfetta la domenica successiva, quello con lo Sporting
Altamura il 23 novembre, la trasferta a Galatina il giorno dei Santi Medici (19
ottobre), l’ultima di campionato in casa contro l’Ascoli Satriano (19 aprile
2015).
Prima di tuffarsi nel campionato, la
stagione ufficiale inizia già domenica con l’andata degli ottavi di Coppa Italia. E avversario di turno sarà
l’Atletico Mola, l’anno scorso a un passo dall’approdo in Serie D e da alcune
stagioni sempre ai primi posti della massima serie calcistica pugliese. Ma
soprattutto un recente passato di Onofrio Fino, mister neroverde, che due anni
anni orsono sedeva proprio sulla panchina molese.
«E’ una squadra sicuramente dal grande
valore tecnico – sottolinea l’allenatore bitontino – che da alcune
stagioni sono sistematicamente posizionate nei primi posti del campionato di
Eccellenza. Sarà una sfida sicuramente difficile ma in cui possiamo dire la
nostra».
E l’avvio della stagione è anche tempo di
prime riflessioni e obiettivi per la dirigenza neroverde. Che ha una
convinzione ben precisa: nonostante le difficoltà, è stata allestita una
squadra che darà filo da torcere a tutti.
«Abbiamo fatto un buon lavoro e messo
su una compagine di assoluto rispetto – afferma il presidente Francesco
Paolo Noviello – e sicuramente il ritorno di una vecchia bandiera come
Giulio Mastrolonardo ci riempie d’orgoglio». Il patron neroverde, poi,
lancia la provocazione: «Spero che almeno gli assessori e i consiglieri comunali
acquistino l’abbonamento, perché sarebbe davvero un bel segnale».
Fissa i traguardi anche il vicepresidente
Vincenzo Cariello: «Abbiamo messo in pieni uno staff dirigenziale davvero
completo e di gran competenza che molte squadre ci invidiano – dice sicuro
– e una squadra che può puntare decisamente alla salvezza, il principale
obiettivo della stagione. Certo è chiaro che la Coppa non va disdegnata, anche
perchè sono soltanto tre turni e il 19 dicembre c’è già la finale. Il mercato
non è ancora finito né in entrata né in uscita, perché stiamo cercando un
grosso attaccante da affiancare a Terrone e che possa far infiammare la
piazza».
E proprio in tema di piazza, Cariello
lancia un appello ai tifosi: «Io quest’anno mi aspetto tanto da loro – confida
– perché mi aspetto che nelle trasferte, specie in quelle più calde,
sappiano dimostrare di essere una tifoseria organizzata. E, anche se magari
hanno delle ruggini verso me e il presidente Noviello, mi auguro che vengano al
campo per incoraggiare i ragazzi e i colori neroverdi».
In casa US Bitonto, insomma, sono pronti a
ricominciare.