È 2 – 1 nell’andata del secondo turno al “Città degli Ulivi” contro l’Atletico Corato, un risultato che rende equilibrato e
incerto il passaggio del turno, che si deciderà settimana prossima.
Seppur non disputando una gara eccezionale, i neroverdi (anzi i
“blackorange” vista la divisa di ieri) hanno condotto le danze
andando più volte vicini alla rete rispetto agli avversari, reagendo
con veemenza allo svantaggio subito. Decisivi, così come a Celle san
Vito in campionato, Modesto e Terrone, le due frecce più argute in
questo momento dell’attacco nostrano.
Privo
di Nico Roselli (squalificato), Di Venere sceglie alcune “seconde
linee” (in campo Ciffaretti, Pazienza, Naglieri, Ricciardi eLomuscio) non snaturando il 4 – 2- 3 -1. Che il Bitonto non snobbi
il match lo si avverte già dai primi minuti, quando Terrone prima e
Lomuscio poi creano grattacapi alla difesa coratina. Al 20′, però,
arriva la doccia fredda con l’Atletico Corato che passa in vantaggio
su una azione confusa nata da calcio d’angolo dalla destra. Colpisce
Bucci (non si sa bene come) e batte Lattanzi. I ragazzi di mister Di
Venere non si scompongono e riprendono a macinare gioco e azioni, e
10′ dopo impattano la parità. Meravigliosa palla di Sangirardi per
Modesto che, a tu per tu con il portiere, insacca con freddezza.
Quarto centro stagionale (tra campionato e Coppa) per il fantasista
neo – papà. Passano 5 giri di orologio, e il Bitonto completa la
rimonta con Terrone, abilissimo a battere Tarantini in uscita con un
pallonetto dopo una bella assistenza di Lomuscio. Sono già 5,
invece, (gli ultimi quattro consecutivi) i sigilli stagionali di
Nando Terrone.
Un interessante primo tempo termina 2 – 1.
Nella ripresa, i ritmi calano ma il leit – motiv della partita rimane
invariato: Il Bitonto ha in mano il pallino della partita e pensa a
gestire, il Corato che prova a rendersi minaccioso. Ma Lattanzi però
deve solo sporcarsi i guanti su due velleitarie conclusioni da fuori.
Al 75′, i gialloverdi coratini restano in dieci per l’espulsione di
Stefanini per doppia ammonizione. E’ l’ultimo sussulto della partita,
che consegna ai neroverdi la quinta vittoria consecutiva tra
campionato e Coppa Italia. L’inizio shock di San Pio del 15 settembre
scorso sembra un’altra epoca.
Domenica ci si rituffa in campionato con la sfida a domicilio contro il Monte
Sant’Angelo.