Un’altra rimonta in inferiorità numerica.
Termina in parità per 1-1 il recupero della 27^ giornata di Eccellenza tra Omnia Bitonto e Unione Calcio Bisceglie, tornate a sfidarsi al “Città degli Ulivi” dopo la sospensione avvenuta al 25’ lo scorso 22 marzo, causa impraticabilità di campo per l’incessante pioggia che da ore si abbatteva su Bitonto. Nel match di recupero – partito dal 1’ – si rivive il copione già visto in altre occasioni in questa incredibile stagione dell’Omnia, che per un’altra volta resta in dieci uomini dopo uno splendido avvio, va sotto nel punteggio, assalta l’avversario in inferiorità numerica mettendolo letteralmente alle corde, trova il pari nella parte finale del match e sfiora nel recupero addirittura il successo, che sarebbe probabilmente stato ampiamente meritato. Un’Omnia decisamente sfortunata negli episodi chiave (due clamorose occasioni sciupate sullo 0-0 e in parità numerica) ma che al contempo dimostra di essere un toro, che reagisce con forza ad ogni episodio contrario e, indomabile, con cuore e carattere, riesce ad evitare la sconfitta. Però servivano i tre punti, per poter finalmente agganciare il quinto posto e la zona playoff: l’assalto fallisce ma nelle ultime tre gare tutto davvero può succedere e cambiare in questo folle ed equilibrato campionato di Eccellenza.
La partita. Tutti disponibili per mister Pasquale de Candia , che deve rinunciare al solo Montrone, fermato per un turno dal giudice sportivo. Si rivede tra i titolari Zotti, assente dal match di metà febbraio col Corato. Lizzano tra i pali, linea difensiva Barone – Fiorentino – Anaclerio; a centrocampo, Lavopa e Turitto ad agire sulle corsie, capitan De Santis e Cardinale nel mezzo. In avanti il trio Zotti – Picci – Patierno.
L’Unione Calcio Bisceglie di mister Luca Rumma risponde con Amoroso in porta; difesa composta centralmente da Marco Bartoli – Renato Bartoli – Palumbo; sugli esterni Quercia e Dell’Oglio; a centrocampo Stella, Quacquarelli e Binetti; in attacco il duo Mignogna – Ventura.
Dopo due minuti di gioco ammonito subito Lizzano, fallo fuori area ai danni di Ventura. Giallo pesante nell’economia del match. La conseguente punizione di Mignogna termina sulla barriera. Poco dopo c’è un brutto fallo di Ventura a centrocampo ai danni di Fiorentino (gomitata al volto in un contrasto aereo), un intervento meritevole di sanzione disciplinare che però non arriva da parte del sig. Montanaro della sezione di Taranto.
Al 5’ splendida azione personale di Fiorentino, che sfonda e penetra sulla destra, cross in area di rigore, stacco di testa di Picci, palla che si stampa sul palo, ci prova sulla ribattuta Patierno, un difensore salva sulla linea e poi Amoroso smanaccia in mischia sul nuovo tentativo di Patierno. Grossissima occasione per l’Omnia per sbloccare il punteggio, poca fortuna nella circostanza. Due minuti e altra opportunità: Patierno se ne va sulla sinistra, servizio all’indietro per Lavopa che entra in area di rigore, accentrandosi, rasoterra velenoso con Picci, ben appostato, che per poco non ci arriva per il tap-in a due passi da Amoroso.
Dall’altro lato tiro-cross velenoso di Quacquarelli dalla sinistra, Lizzano smanaccia in angolo. A cavallo della metà del tempo il match sale sempre più di tono, anche nelle occasioni gol. Al 20’ punizione di Zotti dalla corsia sinistra, respinge la difesa ospite, Cardinale dal limite dell’area di rigore ci prova di prima intenzione, palla che non inquadra lo specchio. Passano tre minuti, sempre Zotti sulla palla, punizione dalla trequarti centrale, la barriera devia in angolo; dal corner, battuto dal solito numero 10 ex Bitonto e Corato, spizzata di testa di Picci sul primo palo, la sfera viene indirizzata sul palo opposto, irrompe Anaclerio, che colpisce di testa a pochi passi dalla porta ma palla incredibilmente alta sopra la traversa. Altra clamorosa chance per un’Omnia che avrebbe decisamente meritato il vantaggio, ma che sulla ripartenza ospite si ritrova a dover inventarsi tutta una nuova partita: Lizzano esce fuori area di rigore e ferma l’involato Ventura, per l’arbitro c’è contatto – seppur fuori area – e dunque assegna punizione e giallo. Per l’estremo difensore omniano è il secondo, bitontini in dieci uomini già dal 24’. Mister de Candia inserisce Vitucci tra i pali al posto di capitan De Santis e ridisegna tatticamente i suoi in campo: 4-3-2 con Lavopa e Turitto che si abbassano esternamente sulla linea difensiva composta centralmente da Barone e Anaclerio; Fiorentino avanza di qualche metro e torna a centrocampo, a completare un reparto che vede anche Zotti e Cardinale. In avanti Patierno e Picci a lottare per cercare di far salire la loro squadra.
L’Omnia però accusa il colpo dell’inferiorità numerica. Sulla conseguente punizione, infatti, rischia davvero tanto, con Mignogna che coglie il palo pieno alla sinistra di un immobile Vitucci. E al 33’ arriva il vantaggio ospite: azione da calcio d’angolo, battuto dalla sinistra, sul secondo palo stacco di testa di Stella, lasciato tutto solo dalla difesa bitontina, para a terra Vitucci, ma tap-in sottomisura a porta vuota di Palumbo per l’1-0 biscegliese.
I bitontini provano ad organizzare una reazione. Al 38’ c’è persino un contropiede, condotto da Patierno, che arriva al limite dell’area di rigore, lato destro, e serve al centro Picci, che prova una girata da ottima posizione senza però trovare il pallone. Prima della chiusura del primo tempo, cross di Fiorentino dal vertice destro dell’area di rigore, Patierno di testa non trova la giusta coordinazione, palla sopra la traversa. Al riposo, Unione Calcio avanti 1-0.
La ripresa parte con un tentativo di Mignogna su punizione, dai 22 metri circa: Vitucci alza in angolo. Poi per un bel pezzo di secondo tempo accade poco: l’Omnia attacca costantemente ma lo fa più col cuore e con la disperazione, trova pochi varchi e soprattutto sbaglia un po’ troppo a livello di rifinitura. Nel Bisceglie entra Mastropasqua per Liberio, cambio a centrocampo.
Per rivedere un’azione degna di nota bisogna aspettare il 71’, quando Turitto sfonda da destra, si accentra, palla al limite per Patierno, che la difende bene, sponda all’indietro per Zotti, botta di prima intenzione, cuoio che sfiora il palo alla destra di Amoroso. Questione di centimetri fatali.
Mister de Candia cambia, inserisce Loseto per Lavopa, mentre tra gli ospiti nuovo cambio in mediana, con Bufi per Stella. Altra occasione Omnia poco prima della mezzora: cross dalla destra di Cardinale, velo di Picci a liberare alle sue spalle Patierno, che si gira al volo ma conclude sul fondo. 77’, angolo battuto da Zotti dalla sinistra, traiettoria velenosa in area di rigore, respinge di pugni Amoroso, sulla sfera si avventa Fiorentino che ci prova al volo, conclusione oltre la traversa.
Altra sostituzione: Ladogana per Fiorentino, omniani a trazione sempre più anteriore, alla ricerca del pari. Che arriva all’88’, meritatamente: azione ficcante di Patierno, che penetra in area di rigore ma si attarda alla conclusione, chiuso in angolo da Marco Bartoli. Dal corner, battuto dalla destra, sul palo opposto svetta Anaclerio, prodezza di Amoroso, sulla palla vagante di testa il più lesto di tutti è Turitto che trova, in mischia, il gol dell’1-1. Per l’esterno barese è la sesta rete in campionato, a coronamento di una prestazione superlativa in termini di quantità, qualità, sacrificio e corsa.
Dopo il pareggio bitontino, ancora cambi: nel Bisceglie, Albano e Binetti al posto di Mignogna e Dell’Oglio. Nell’Omnia dentro Montanaro per Cardinale.
Gli uomini di de Candia non si accontentano e ci provano fino all’ultimo, alla ricerca della vittoria: terzo minuto dei quattro concessi di recupero, ennesima punizione di Zotti, questa volta scodellata in area di rigore dalla trequarti, stacca Patierno di testa ma Amoroso si salva ancora miracolosamente ritrovandosi praticamente la palla addosso. È l’ultimo tentativo, non basta un’Omnia indomabile, tutta cuore e volontà: è 1-1 finale.
Dunque, l’Omnia sale in classifica di un solo punto, si porta a 44 e resta al sesto posto, fallendo l’aggancio così ai playoff, ora distanti solo una lunghezza (US Bitonto quinto a quota 45, Casarano quarto a quota 47). Domenica si torna subito in campo: mancano tre giornate appena al termine della stagione. Tre gare, tre finali per provare l’assalto ad una qualificazione playoff: la prima tappa vedrà l’Omnia Bitonto impegnata a Terlizzi (ore 16) contro la Molfetta Calcio di mister Pino Giusto.
I risultati della giornata e la classifica. Oltre al match di Bitonto, si è recuperata pure la gara tra Avetrana e Pro Italia Galatina, con i tarantini che hanno vinto per 8-0 ed hanno così bissato il successo nel recupero di giovedì scorso contro il Barletta (1-0, match sospeso il 25 febbraio scorso causa maltempo).
Classifica: Città di Fasano 52, Avetrana 50, Gallipoli 49, Casarano 47, US Bitonto 45, Omnia Bitonto 44, Vigor Trani e Corato Calcio 42, Atletico Vieste 37, Molfetta Calcio 35, Otranto 30, Barletta 28, Unione Calcio Bisceglie 26, Atletico Aradeo 23, Novoli 19, Pro Italia Galatina 9.