Ci sono alcuni punteggi che non meritano commenti, o forse, diciamo così, sono inutili da commentare. D’altronde, la domanda è semplice: cosa si vuole aggiungere dopo un successo per 17-2?
Già, è proprio così. La Polisportiva Bitonto, dopo le sette reti rifilate al Grottaglie domenica scorsa, esagera all’ombra del Vesuvio, e precisamente a Marigliano di Napoli, rifilandone ben 17 al “Woman Napoli”, che nulla ha potuto contro lo strapotere di Mariagiovanna Tempesta e compagne, per lunghi tratti straripanti e indomabili.
Il match, in pratica, è durato solo i primissimi minuti, giusto il tempo di un botta e risposta da ambo le parti. Poi, però, dopo 300 secondi o poco più, quando le leoncelle hanno accelerato (anzi, hanno voluto accelerare), la contesa in pratica non è stata più tale. Troppo forte le neroverdi per le padroni di casa, e nel divertimento generale sorridono in modo particolare Brenda Moreira (sei reti), Grecia Fontela (cinque marcature), due squilli per Valeria Valenzano, uno a testa per Marfil Errico, Filomena Othmani e Alessandra Mazzaro.
Alzi la mano, quindi, chi si è accorto che domenica mancavano Nancy Loth, il tulipano biondo arrivato direttamente dall’Olanda, e che proprio Othmani ha giocato soltanto 20’. Entrambe, non al meglio, sono a rischio per il derby di domenica contro il Molfetta.
Nel frattempo, c’è un dato che emerge: sei punti su sei in classifica e già solo a guardare dall’alto verso il basso. Domenica, allora, primo scontro importante: derby in un “Paolo Borsellino” che, purtroppo dopo il Dpcm di 40 entrato in vigore ieri, dovrà essere completamente vuoto.