Termina a Monopoli, negli Ottavi di finale, il cammino dei ragazzi dell’Atletico Bitonto in Coppa Puglia: i neroverdi di mister Oreste non riescono a ribaltare sul campo dell’Audace Monopoli lo 0-3 subito in casa nella gara d’andata ed anzi subiscono ancora uno stop nel return match (9-3), venendo così eliminati dalla competizione.
La partita. L’Atletico Bitonto arriva a Monopoli per una missione quasi impossibile: provare a ribaltare il passivo subito in casa nel primo atto degli Ottavi di finale. Ma mister Enzo Oreste deve tenere conto della lunga la lista di indisponibili, squalificati e infortunati: out Papa, Orlino, Lovascio, Rubini, Santoruvo, Spadaro, Chiapparino e Bonasia. Prima convocazione per Maffei, che torna in maglia neroverde dopo due stagioni. Quintetto di partenza con Pazienza in porta, De Ruvo centrale di difesa, Ceglie e Valerio laterali, Kouman pivot. Dalla panchina, Paglione, Tarantino, Messere, Caldarola, Maffei, Fallacara e Traorè.
Subito gara scoppiettante, col Monopoli pericoloso col palo di Leoci. Risposta bitontina con Valerio, che da fuori impegna il portiere di casa Selicato nella deviazione in angolo. Al 4’ però i gialloblu monopolitani sono già avanti di due: il risultato lo sblocca Laneve, che raccoglie un servizio di Ape da destra, anticipa centralmente Ceglie e trafigge Pazienza. Il raddoppio porta ancora la firma di Laneve, assistito da sinistra da Leoci, penetra per via centrali e sigla il 2-0.
Un uno-due che potrebbe subito stordire chiunque. Eppure l’Atletico reagisce e riapre in parte il discorso qualificazione, perché in appena dieci minuti ribalta il punteggio: accorcia al 5’ capitan Valerio, che recupera palla centralmente nella metà campo avversaria e sfonda nello spazio, battendo Selicato. Pareggia al 9’ De Ruvo, direttamente con una punizione che da destra sorprende Selicato sul primo palo. Prima, avvisaglie di parità con il palo di Ceglie, su schema di punizione.
Al 15’ sorpasso: Maffei – entrato da poco – lancia un contropiede, serve De Ruvo sulla destra, rasoterra angolato ed è 2-3. Doppietta per l’esperto numero 2 bitontino. Prima del gol due occasioni importanti per il Monopoli, con l’intervento di Pazienza su Ape ed il palo dello stesso giocatore gialloblu.
Col Bitonto avanti, però, subito l’Audace mette pressione e nuovamente in cassaforte la qualificazione, spegnendo le speranze bitontine durate pochi secondi. Al 16’ pareggia Parago, servito da Ape. Sei minuti dopo, arriva il 4-3: Giannuzzi da fondo campo, lato destro, prova il servizio teso e radente al centro, sfortunata deviazione di Pazienza che manda la palla nella propria porta.
Passano tre minuti, è il 25’, ancora Giannuzzi da fuori trova la rete, con una botta sotto la traversa. 5-3.
Ceglie impegna Selicato in una difficile deviazione in angolo su calcio di punizione, ma non basta. Il Monopoli chiude definitivamente la pratica col 6-3 al 29’: Secundo, da destra, trova sul secondo palo Fontana per i più facili degli appoggi in porta.
Discorso qualificazione ormai chiuso. La ripresa vede ritmi ben più blandi e un’ampia rotazione in casa bitontina: entra Paglione al posto di Pazienza, col passare dei minuti c’è spazio per tutta la rosa, anche per chi finora ha giocato meno, come Messere e Traorè. Stessa cosa accade nel Monopoli, con Lamacchia che rimpiazza tra i pali Selicato. Ed il nuovo estremo difensore di casa è attento sulla punizione di Ceglie, sul tentativo di Maffei, per tre volte su De Ruvo ed una su Valerio. Ci prova ancora Maffei, con un colpo di testa che non inquadra lo specchio. Bene anche Paglione dall’altro lato, sicuro sulla girata di Giannuzzi e sulla botta in diagonale di Tagliente. Ma il portiere neroverde nulla può sulle altre tre reti dei padroni di casa. 33’, autogol di Ceglie su tiro cross velenoso di Fontana da destra. Nel finale, tra 59’ e 60’, gli ultimi due sigilli monopolitani, con Galiano e Tagliente.
Termina così 9-3: si qualifica ai Quarti di finale l’Audace Monopoli, termina il cammino dell’Atletico Bitonto che ha il rammarico di aver affrontato il doppio confronto contro una delle formazioni più quotate della categoria con numerose assenze. Ora però è tempo di archiviare il discorso Coppa e tuffarsi immediatamente nel campionato, anche perché sabato 2 dicembre è in programma al “Paolo Borsellino” una delle partite più attese della stagione: il derby, la prima storica stracittadina, contro il Città di Bitonto. Per l’occasione le due società hanno deciso di introdurre un simbolico biglietto di ingresso di 1 euro per devolvere l’intero incasso in beneficienza ad una associazione brasiliana che si occupa di minori disagiati e a rischio, “Amigas da Tai”, ente gestito dalla giocatrice di futsal di Serie A, Taina Santos, che milita nell’Olimpus Roma.