La rincorsa è
completa.
Il Città di Bitonto approda ai playoff del
campionato di Serie C2 – girone B di calcio a 5: si conclude positivamente l’incredibile
rimonta dei ragazzi di mister Vito Cozzella, che accedono agli
spareggi promozione per la Serie C1. Ad Altamura, nell’ultimo atto del
campionato, i bitontini vincono 7-6dopo però 60 minuti durissimi: contro l’Alta
Futsal, ultima in classifica e che più nulla aveva da chiedere alla
stagione, è partita vera, spigolosa, a tratti drammatica. I neroverdi vanno
sotto in un primo tempo tutto da cancellare, sentono e subiscono la pressione
dell’enorme posta in palio, ma in una ripresa più di cuore e nervi che di
qualità e gioco riescono a rimettere in piedi la partita e una stagione,
segnando il gol vittoria nel recupero con Valerio. Rete che, però, a conti
fatti, è inutile, in quanto anche con il pareggio il Città di Bitonto sarebbe
andato ai playoff, grazia alla concomitante sconfitta dell’Azetium Rutigliano.
La
partita. Ad Altamura con il fanalino di coda Alta
Futsal si gioca una stagione il Città di Bitonto: una vittoria varrebbe la
certezza dei playoff senza attendere risultati altrui. Mister Vito Cozzella
affronta il match con le defezioni di Chiapparino e Santoruvo: lancia dal 1’
nel quintetto di partenza Latillatra i pali, Orlino basso di difesa,
capitan Valerio e Bonasia esterni, Lovascio pivot. Dalla panchina De
Ruvo, Rosati, Verriello, Caldarola, Kouman, Mastropasqua e Murgolo.
Match sin da subito
tirato, con l’Alta Futsal che, nonostante la sua classifica e ormai priva di
obiettivi, onora l’impegno e sorprende un Città di Bitonto che fa i conti con
la tensione e la pressione di un traguardo ormai vicinissimo. Ne esce un primo
tempo sottotono per i bitontini, che non riescono ad esprimersi al meglio
(netto passo indietro rispetto le ultime uscite), soprattutto in difesa. Al 4’ vantaggio altamurano con Maino,
raddoppiato al quarto d’ora dalla rete di Gramegna. I neroverdi provano nel
mezzo una reazione con un diagonale di Lovascio che non trova pronto Valerio
per il tapin e due occasioni per entrambi, sventate dal portiere di casa
Moramarco.
Sotto di due reti,
mister Cozzella trova il jolly dalla panchina con Rosati, che appena entrato, al primo pallone, accorcia al 16’: Orlino ci prova da fuori,
Moramarco intercetta, Rosati è bravo a crederci e a buttarsi sulla palla
vagante e con un tocco fortunoso trova un gollonzo che vale il 2-1. Risultato rimesso in equilibrio
due minuti dopo da Orlino, che
recupera palla a metà campo, sfonda centralmente e dal limite dell’area trova l’angolino
basso alla destra di Moramarco.
Nonostante il
pareggio, però, il Città di Bitonto non dà segnali di brillantezza e sicurezza:
Latilla salva su Bardaro, ma nulla può al 23’,
quando un buco centrale della retroguardia neroverde viene sfruttato dallo
stesso Bardaro, palo interno e gol del 3-2.
Due occasioni di Rosati sciupate non cambiano il risultato fino al termine
della prima frazione di gioco.
Nella ripresa il
Città di Bitonto rientra con piglio diverso. Ed in più ci mette cuore e la
giusta dose di cattiveria. È una sfida che cambia volto, diventa più spigolosa.
Gli altamurani non mollano ed anzi fanno una gara esemplare, forse un po’
troppo aggressiva; i neroverdi vanno avanti di nervi, di inerzia, consapevoli
di doversi giocare una stagione in 30 minuti, non pervenendo notizie da altri
campi.
Al 32’ è nuovamente parità: diagonale di Orlino, defilato sulla destra e palla
in rete per il 3-3. Il match si incattivisce:
Chironna protesta veementemente e viene espulso. I bitontini non riescono a
sfruttare i due minuti di superiorità numerica, con il portiere murgiano che
sbarra la strada a Lovascio e Rosati.
L’Alta Futsal
ripassa in vantaggio: filtrante dalla destra di Maino, sulla traiettoria del
pallone c’è De Ruvo che involontariamente la tocca nella propria porta. Autogol
e 4-3.
A cavallo della
metà della ripresa però i neroverdi vivono forse il momento migliore del match,
sicuramente il più esaltante, perché dimostrano di essere lì a lottare per i
playoff con merito. Esprimono finalmente qualità di gioco e individuali. E in
tre minuti ribaltano tutto e allungano. 43’:
diagonale del solito mancino terrificante di Lovascio e palla nell’angolino basso opposto. 4-4. Minuto 45: Lovascio
trova Orlino in area, salta Moramarco, conclusione salvata sulla linea da un
difensore, sulla palla si avventa lo stesso Orlino che ribadisce in rete. 4-5 e Città di Bitonto che finalmente
mette la testa davanti. E che allunga: Caldarola recupera palla a centrocampo,
lancia Lovascio sulla destra, palla in area per Orlino e sublime tocco di tacco che vale il 4-6 ed il poker per il numero 5 bitontino.
L’Alta Futsal non
ci sta ed approfitta di nuove amnesie bitontine: 51’ fallo di mani in area di Valerio e rigore trasformato da
Petrara. Un solo minuto, e addirittura arriva il pareggio di Bardaro.
Ultimi minuti da
corrida. La tensione si taglia a fette, bitontini nervosi e che sono spalle al
muro, costretti a vincere per essere sicuri. L’Alta Futsal fa la sua
dignitosissima partita e non concede nulla. Il gioco è spezzettato. Bonasia per
due volte non trova il sigillo del gol. In ripartenza il Città di Bitonto
rischia tantissimo. Si arriva nei tre minuti di recupero. I padroni di casa gigioneggiano
nei pressi della bandierina. I bitontini ripartono e, approfittando delle
maglie larghe della retroguardia altamurane, forse appagate e sicuramente con
un calo di motivazioni negli ultimi scampoli di stagione, trovano il punto del
successo: Lovascio da sinistra pesca Valeriosul secondo palo, tocco ravvicinato e rete del 7-6 che vale un successo soffertissimo. Il Città di Bitonto accede
ai playoff, ma quanta paura. Anche se le notizie che giungono da Rutigliano (ko
casalingo dell’Azetium) fanno tirare un sospiro di sollievo bello profondo per
il pericolo scampato.
Dunque, si completa
l’opera per i Cozzella boys, autori di un autentico miracolo sportivo. Una
rincorsa partita da lontano, da gennaio, quando il distacco dai playoff era di
ben nove punti. Una rimonta lenta e poderosa, in un girone di ritorno
sensazionale, col miglior rendimento assoluto, ben 31 punti conquistati (dieci
vittorie, un pareggio e due sole vittorie) sui 47 totali, a significare come
nella seconda metà della stagione sia addirittura raddoppiata la velocità. Ed ancora,
secondo miglior rendimento casalingo in tutto il torneo, terzo miglior attacco
con 110 gol. Numeri che legittimano e certificano quanto siano meritati questi
playoff. Si chiude dunque al quinto posto, con 47 punti, a -6 dal secondo posto, quel Pellegrino Altamura che sarà il prossimo avversario dei bitontini
nel playoff: si giocherà nella città murgiana, in gara secca (l’altra
semifinale, Noci Calcio a 5 – Just Mola, ndr). Un durissimo ostacolo, ma questa
ciurma di encomiabili e indomiti ragazzi – partiti per essere la mina vagante
del torneo – ha dimostrato già ampiamente quest’anno che nulla è impossibile.
Ed il sogno continua…