Termina anzitempo, agli Ottavi di finale, l’avventura del Bitonto Futsal Club nella Coppa Puglia di Serie C2 di calcio a 5: a Bisceglie, nella gara di ritorno, contro il Futbol Cinco, arriva il primo pesante ko della stagione, un 8-4 che costa così l’eliminazione dalla competizione dopo il pareggio per 1-1 di due settimane fa nella gara d’andata disputatasi al “Paolo Borsellino” a Bitonto.
Serviva una vittoria in quel di Bisceglie per accedere ai quarti di finale e continuare a coltivare il sogno dell’accesso alla Final Four, in programma ad inizio gennaio, nel weekend dell’Epifania, ed invece in riva all’Adriatico il Bitonto crolla e subisce una sconfitta pesante, sia in termini di qualità del gioco che di risultato. Una prestazione sottotono, tante troppe disattenzioni difensive: insomma, in una sola notte vengono spazzate via tante di quelle certezze e sicurezze che avevano contraddistinto il gruppo bitontino, finora quasi perfetto ed impeccabile. C’è tanto rammarico, anche perché sfuma così quello che, ad inizio stagione, era uno dei due obiettivi da conquistare, ed ora entra a far parte nel libro dei rimpianti.
Eppure, in una serata no un aspetto positivo c’è, e deve rappresentare il punto di partenza per l’immediato riscatto: il carattere dei bitontini che, nonostante lo svantaggio e con le possibilità di qualificazione sempre più ridotte col passare dei minuti, non hanno mai mollato ma hanno sempre lottato fino all’ultimo secondo. Segno, ad ogni modo, di una squadra pur sempre viva e che ora deve proiettarsi al futuro, chiamato Campionato, per non lasciarsi sfuggire l’obiettivo principale della stagione.
Mister Enzo Oreste non ha a disposizione gli indisponibili Tarantino, Caldarola e Scamarcio, e parte col quintetto composto da Paglione in porta, capitan Satalino play basso di difesa, Barbosa e Antuofermo laterali, Anastasia pivot. Dalla panchina, Brucoli, Tedone, Acquafredda, Catucci, Avitto, Montemurno, D’Ambrosio.
Primi minuti col Bitonto che ha subito il pallino del gioco e che con Antuofermo ha subito l’occasione del vantaggio. Piano piano però il Bisceglie si fa pericoloso, approfittando di rapide ripartenze e verticalizzazioni profonde. E da un’imbucata centrale arriva il vantaggio dei padroni di casa: D’Elia riceve dalle retrovie, si incunea tra le maglie difensive bitontine, salta Paglione e deposita in rete l’1-0.
Il Bitonto però reagisce con rabbia e incisività: dalla sinistra arrivano due pali esterni, di Satalino e Barbosa; ci sono anche due grosse occasioni per D’Ambrosio, sprecate da buonissima posizione si arriva così ai minuti 17 e 18, quando i neroverdi ribaltano il risultato: angolo dalla destra, la palla arriva a Satalino che si gira e fa 1-1. Un solo giro di lancette, Satalino recupera palla, lancia Anastasia sulla sinistra, diagonale che colpisce il palo, arriva Avitto e tapin vincente sottomisura per l’1-2. Il Bitonto sembra aver ripreso piglio ed effervescenza e va vicinissimo al tris col palo e con una successiva conclusione alta di poco di Anastasia.
Quando sembra la gara in pugno agli ospiti, ecco il ribaltone che non ti aspetti: amnesie difensive, rapidità di manovra dei nerazzurri di casa ed ecco che dal 23’ al 28’ si passa dal vantaggio bitontino al 4-2 per il Bisceglie. Mattatore e trascinatore è il solito D’Elia, che architetta una splendida azione di ripartenza con De Gennaro e chiude la triangolazione per il 2-2. Poi ci pensano prima lo stesso De Gennaro e a seguire Ceci, che portano il Bisceglie sul doppio vantaggio al riposo.
Nella ripresa il Bitonto riparte con Paglione, Acquafredda, Barbosa, Anastasia e Avitto. Il ritmo dei bitontini fa credere nella voglia di rimonta: Avitto impegna severamente il portiere di casa Di Pilato, poi al 35’ arriva il gol che riaccende le speranze neroverdi, con Barbosa che appoggia in rete dopo l’assist di Avitto dalla destra. 4-3.
Ma è una speranza che dura soli tre minuti: tra 38’ e 42’ il Bisceglie si porta sul 6-3 grazie alle marcature di D’Elia (tripletta) e De Gennaro, e che valgono il 6-3.
Mister Oreste si gioca il tutto per tutto, schierando Anastasia come portiere di movimento: la scelta, inizialmente paga, con Barbosa che al 48’ accorcia sul 6-4, siglando la doppietta personale con una botta angolata da fuori. È una fiammella della speranza, l’obiettivo è agguantare perlomeno il pareggio per allungare la sfida ai supplementari. Ed invece arriva inesorabile la sentenza del Bisceglie, che con la doppietta di Ceci porta al 52’ sull’8-4, approfittando di una difesa bitontina stanca.
È una sentenza definitiva per il Bitonto, che prova a rendere meno amara la serata e più leggero il risultato, senza riuscirvi. Attacca fino al termine del match ma non trova più la via del gol.
Termina così, con una sconfitta dura da digerire. Ora bisognerà ripartire dal Campionato, contro la Vigor Barletta, sabato 24 novembre, al “Borsellino”: dopo il turno di riposo, ecco la possibilità di riprendere l’entusiasmo. Ed il cammino, perché c’è un primato da conservare per respingere gli assalti di Futsal Terlizzi e Alta Futsal.