Un weekend tutto da dimenticare per l’Atletico Bitonto calcio a 5: gli uomini sono stati battuti per 5-4 all’esordio in campionato in quel di Castellana Grotte contro il Trulli&Grotte; le donne invece non riescono ancora a racimolare punti in questo avvio di stagione, e rimediano la terza sconfitta in altrettanti impegni, subendo un 7-2 casalingo contro l’Olympic Trani.
Gli uomini. Esordio con sconfitta per l’Atletico Bitonto, che bagna il suo esordio nel campionato di Serie C2 – girone B con un ko per 5-4 sul campo del Trulli&Grotte. Al Pala “Valle d’Itria” di Castellana Grotte bitontini battuti di misura al termine di un match scorbutico, sempre in bilico nel punteggio ma non nella prestazione, con gli uomini di mister Oreste che non brillano come nelle prime due uscite stagionali in Coppa Puglia e giocano a fasi alterne, offrendo spunti interessanti solo in avvio e nella seconda metà della ripresa, quando hanno provato a recuperare il passivo. Ma è stata una gara di sofferenza, con i padroni di casa che hanno colpito ben 4 legni.
Mister Enzo Oreste sceglie dal via Papa in porta, Orlino, Tarantino, Santoruvo, Lovascio. Dalla panchina Valerio, Fallacara, Pazienza, Messere, Kouman, Caldarola e Latilla.
Pronti via e Bitonto subito in vantaggio, col risultato sbloccato da Santoruvo, ma è immediato il pareggio del Trulli & Grotte, con Mastrangelo. Al 3’ siamo già 1-1.
L’Atletico sembra essere in partita e al 13’ si riporta avanti nel punteggio: magia di Orlino, tocco sotto delizioso ed è 1-2. I castellanesi però attaccano e premono, si dimostrano una squadra rognosa e difficile da affrontare. Attorno al ventesimo di gioco però accade di tutto: incredibile protesta di un giocatore di casa, Barabba, che scaglia un calcio al direttore di gara, rimediando un sacrosanto cartellino rosso. La gara riprende con il T&G in inferiorità numerica, ma che addirittura va a pareggiare con Mastrangelo. Il clima si surriscalda inevitabilmente, si va al riposo sul 2-2.
Ad inizio ripresa allungo castellanese: 36’ e 38’ arriva la doppietta di Massarelli che porta il risultato sul 4-2. L’Atletico rischia di uscire di scena dal match, con i padroni di casa che in più di una circostanza vanno vicini alla rete dell’allungo decisivo, ma la reazione bitontina è encomiabile: Orlino fa doppietta personale con una conclusione di punta, siglando il 4-3. I neroverdi attaccano, esponendosi alle ripartenze dei padroni di casa, che più volte vanno vicini alla rete ma vengono fermati dal palo. L’orgoglio dei ragazzi di mister Oreste viene però premiato e capitan Valerio riporta tutto in parità con un tocco tra le gambe del portiere avversario. 4-4.
Ultimi minuti vibranti: arriva subito il 5-4 per i padroni di casa, l’Atletico prova il tutto per tutto inserendo il portiere di movimento ma rischia tantissimo in difesa, va persino vicino al pareggio con Santoruvo (palo) ma non basta per tornare a casa con un punto da Castellana Grotte.
Arriva una sconfitta che fa fare un piccolo passo indietro rispetto l’ottima impressione destata nelle due gare di Coppa Puglia contro il CUS Bari. Sabato prossimo secondo impegno di campionato, nella prima casalinga: al “Paolo Borsellino” un match non facile, arriva l’Audace Monopoli, tra le squadre sulla carta più accreditate per essere protagonista in questa stagione. Fischio d’inizio alle 16.
Le donne. Dura sconfitta in casa per la compagine rosa: l’Olympic Trani si impone per 7-2 nella 3^ giornata del campionato regionale di Serie C. Continua dunque il tabù per le ragazze di Roberta Varano, che non riescono ancora a gioire per i primi punti stagionali.
Quintetto iniziale formato da Laforgia tra i pali, Cortese, Antonino, Napoli e Tempesta. Dalla panchina: Arciuli, Pagone, Baldari, Formiglio, Lasorella, Cotugno e Tateo.
La gara parte in salita per le neroverdi, costrette sin da subito ad inseguire a causa della rete in avvio di gara di Pellegrino (assist di Gattulli). Al 5’ occasione per il pari, ma Tempesta è sfortunata con la sua conclusione che colpisce la traversa.
Al 10’ la tranese Paolillo risponde con un altro tiro dalla distanza, respinto da un’attenta Laforgia. Stesso “duello” si ripete cinque minuti più tardi: Paolillo calcia direttamente in porta da punizione, ma trova una grande risposta del portiere bitontino. Al 20’ ancora Paolillo protagonista, stavolta in modo più incisivo: l’avanti ospite, cercando di servire Pellegrino sulla corsa, trova l’anticipo di Cortese, che in scivolata mette fuori tempo il proprio portiere, depositando nella propria porta. Sfortunata autore che vale il 2-0 ospite.
Un minuto più tardi, rientra in corsa l’Atletico: Cortese si riscatta con l’assist per il 2-1 bitontino, con Lasorella che si ritrova sola contro il portiere avversario e non sbaglia. Al 27’ riallunga le distanze l’Olympic Trani, che approfitta di un errore bitontino: Gattulli scambia con Oliviero e chiude il primo tempo sul 3-1.
La ripresa vede le bitontine subito in attacco. La palla gira più velocemente e Cortese arriva al tiro due volte, tentativi respinti in entrambe le occasioni dal portiere tranese. Al 35’ arriva il poker ospite, sugli sviluppi di una punizione: tiro che colpisce la barriera ma che torna ad Oliviero che calcia nuovamente in porta per il 4-1 tranese.
L’Atletico non reagisce e fa fatica: al 45’ palla vagante in aria di rigore bitontina, Pellegrino è la più lesta di tutte e sigla il 5-1. Passano cinque minuti, palla conquistata da Pellegrino, che dà il via al contropiede con Gattulli per il 6-1 tranese. Il Trani non è sazio e quasi subito arriva il 7-1 con Battaglia, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 57’ accorcia le distanze l’Atletico, con un sussulto finale per il definitivo 7-2: Tempesta conclude dalla distanza e colpisce la seconda traversa della sua partita, la sfera torna in campo e Antonino è brava di testa ad insaccare alle spalle del portiere ospite.
Termina così, con una sconfitta pesante che lascia l’Atletico Bitonto ancora a secco dopo tre giornate. Il calendario però offre l’immediata occasione del riscatto: turno infrasettimanale mercoledì 1 novembre, con la trasferta sul campo degli Uniti per Cerignola.