Lo scorso mese di giugno il MiBACT ha pubblicato un bando, con scadenza 5 settembre 2016, per la selezione di proposte di sostegno alla progettazione integrata di scala territoriale/locale per la valorizzazione culturale nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, finanziandolo con 5,6 milioni di euro a valere sui PAC – Interventi per la valorizzazione delle aree di attrazione culturale. Un bando che finanzia progetti strategici di valorizzazione dei Beni e delle Attività culturali e di Promozione turistica, con un massimo di 300mila euro i Comuni sopra i 150mila abitanti, ovvero le unioni o le associazioni di Comuni che insieme raggiungono almeno 150mila abitanti.
In Puglia si sono create diverse aggregazioni di comuni che intendono presentare progetti di valorizzazione delle proprie aree.
Anche il Comune di Bitonto sta costituendo una rete con i comuni di Palo del Colle, Grumo Appula, Toritto, Altamura, Santeramo e Gravina di Puglia. A seguito di diversi incontri tra i rappresentanti istituzionali dei comuni, l’ANCI e tecnici stakeholders, si è individuato il tema base del progetto strategico che si candiderà al Ministero: una sorta di viaggio nel tempo dai Dinosauri al Parco delle Arti, passando per le civiltà rupestri che caratterizzano questo territorio che dal mare porta all’Alta Murgia, avvicinandosi a Matera.
“La forza di questa aggregazione di comuni – secondo il sindaco Michele Abbaticchio e l’assessore al Marketing Territoriale Rocco Mangini – risiede nell’asse verticale che collega tutte le città dalla bassa pianura fino all’Alta Murgia; un asse rappresentato logisticamente e simbolicamente dal tratto viario della ex Statale 96. Una strada che unisce città e territori ricchi di attrattori culturali e paesaggistici e che collega – fisicamente e idealmente – l’aeroporto a Matera. Il tema del viaggio nel tempo, volutamente slow, rappresenta al meglio un vasto territorio ricco di tracce importanti delle civiltà e dei popoli che lo hanno abitato sin dalla preistoria. Si intende lanciare, così, un nuovo “distretto” turistico in cui la città di Bitonto è punto di partenza e di arrivo, e valore aggiunto grazie al suo Parco delle Arti e al suo sistema destagionalizzato di eventi, primi tra tutti i Festival”.