Ricostruire
la vita medioevale, attività, giochi, armature, costruzioni, arti e spettacoli
e farla vivere ai piccoli bambini pugliesi.
È
questo l’intento del progetto editoriale “Bel
Medioevo di Puglia. Scuole nei castelli” che è sbarcato nella nostra
Bitonto il 22 Maggio 2014 nel Torrione
Angioino di Bitonto, dopo un tour che ha toccato le città di Bitritto e Sannicandro di Bari.
«Il progetto è stato
scritto in quattro lingue in un catalogo
d’arte con le foto spettacolari di Giacinto
Mongiellie con gli accurati testi
di Anna Gernone – ci spiega l’editorNicola Conte, titolare della Glo.Co.S.-. L’intento
è quello di aprirci ad un turismo europeo che intercetti scolaresche con la
voglia di passare più giorni in Puglia alla scoperta di storia, cultura e
tradizione della nostra terra».
È stato tracciato, infatti, un itinerario turistico di 11 castelli che comprendono tutta la
terra di Bari (provincia di BAT compresa) in un raggio di 60km.
Il Torrione è stato preso d’assalto da 180 bambini bitontini, di tutte le scuole primarie, condotti alla
scoperta del monumento della propria città, tuffandosi nelle atmosfere
medievali, grazie al coinvolgimento alla guida Anna Gernone, le addette al Servizio Civile cittadino e la presenza di stagisti di un laboratorio
didattico – esperienziale di heritage promoter che hanno garantitoun
adeguato servizio di informazione e di supporto nelle varie fasi di svolgimento
della manifestazione.
Questa iniziativa che ha visto la luce nel 2009, con la
collaborazione del gruppo Argonavis, Apuliaturistica.it, il patrocinio della Regione Puglia, della Soprintendenza per i Beni architettonici e
paesaggistici ed archeologici della Direzione regionale per i Beni culturali
della Puglia, dei Comuni di Bari,Bitritto, Bitonto e Sannicandro, e la consulenza storica dell’Associazionedel Centro Studi Normanno Svevi di Bari, vede un notevole
svilupposoprattutto nella distribuzione delle guide tascabili in tutti
gli info point regionali.
L’evento
è stato organizzato dal Comune di Bitonto e gli assessorati al Marketing Territoriale, alla Produttività e alla Pubblica Istruzione.
«Il
progetto evidenzia l’obiettivo che la scuola si è posto: implementare
l’educazione degli alunni attraverso l’insegnamento della storia –
ha commentato l’assessore Vito Masciale-. Storia come magistra vitae, aiuta ad
interpretare un modo critico il passato per capire meglio il presente ed
evitare in futuro che si ripetano gli errori già commessi».