Al Museo civico di Bari, fino al 13 maggio, avrà luogo la mostra “Bari XI secolo – Ricostruzioni”. Si viaggerà indietro nel tempo, nella Bari del 1087, anno che cambiò per sempre volto e identità della città con l’arrivo delle preziose reliquie di San Nicola. Si potrà ammirare l’assetto urbanistico di Bari in quell’epoca, grazie al plastico 3D ricostruito grazie agli apporti scientifici dell’archeologo medievista Francesco Sanseverino e l’ingegnere bitontino Vitantonio Vacca e il geom. Domenico Ruggiero dell’associazione FabLab; si potrà visionare tessuti, decori e trame degli abiti d’epoca nelle riproduzioni sartoriali del costumista Luigi Spezzacatene, ci si potrà incuriosire osservando il trucco e le acconciature del tempo nelle ricostruzioni storiche di Nouvelle Esthétique Académie esaltate negli scatti di Michele Carnimeo.Il nostro concittadino invita tutti a visitare la mostra: «Sono molto soddisfatto di questo progetto – dice l’ing. Vacca – : si tratta di un lavoro sinergico e politecnico di più componenti. Da un lato vi è stato il prezioso impegno degli archeologi, dall’altro il meticoloso lavoro di alcuni studenti dell’”I.T.C.G. Salvemini” di Molfetta che hanno realizzato il plastico con la supervisione mia e del geometra Domenico Ruggiero. Colgo l’occasione per ringraziare Luigi Spezzacatene per aver fatto da collante tra tutti noi e per averci concesso questa magnifica opportunità».