Oltre 1500 dosi da somministrare nel giorno dell’Epifania e quasi altrettante il 7 gennaio, per un totale di 3.024 vaccinazioni da fare in 48 ore. La campagna vaccinazioni della ASL Bari sta progressivamente entrando nel vivo per riuscire a garantire la prima somministrazione a tutto il personale impegnato nelle strutture ospedaliere e poi nei servizi territoriali e nelle residenze per anziani.
Il programma messo a punto dal Nucleo Operativo Aziendale vaccini coinvolge tutti i presidi ospedalieri (Di Venere-Triggiano, San Paolo, Altamura, Corato, Molfetta, Monopoli e Putignano) più il PPA di Terlizzi, per un totale di otto centri dedicati alla vaccinazione. Parallelamente stanno operando i punti vaccinali territoriali dei Servizi Igiene e Sanità Pubblica-SISP di Bari (postazione presso il Di Venere), Altamura, Alberobello e Noicattaro, oltre ai centri “spot” che, dopo il completamento stamane di Villa Giovanna, si apriranno già da domani nelle Rsa, Rssa e case di riposo di Bari e provincia.
Dal primo giorno di campagna, il 31 dicembre, i team di vaccinatori hanno lavorato senza sosta, incrementando man mano il numero dei vaccini iniettati, con 1500 dosi programmate per il 6 gennaio e per il giorno seguente e quantitativi elevati anche per l’8 gennaio, quando si prevede di completare la somministrazione a tutto il personale dei presidi ospedalieri.
Anche il Servizio di Emergenza Territoriale 118, che conta circa 700 unità tra personale dipendente, convenzionati e volontari, ha già cominciato la profilassi con 200 dosi di vaccino inoculate.
A seguire, si procederà con la somministrazione al personale territoriale e quindi alle figure professionali tecniche e amministrative in modo da assicurare la copertura vaccinale praticamente a tutti i dipendenti ASL Bari.
Oltre 1500 dosi da somministrare nel giorno dell’Epifania e quasi altrettante il 7 gennaio, per un totale di 3.024 vaccinazioni da fare in 48 ore. La campagna vaccinazioni della ASL Bari sta progressivamente entrando nel vivo per riuscire a garantire la prima somministrazione a tutto il personale impegnato nelle strutture ospedaliere e poi nei servizi territoriali e nelle residenze per anziani.
Il programma messo a punto dal Nucleo Operativo Aziendale vaccini coinvolge tutti i presidi ospedalieri (Di Venere-Triggiano, San Paolo, Altamura, Corato, Molfetta, Monopoli e Putignano) più il PPA di Terlizzi, per un totale di otto centri dedicati alla vaccinazione. Parallelamente stanno operando i punti vaccinali territoriali dei Servizi Igiene e Sanità Pubblica-SISP di Bari (postazione presso il Di Venere), Altamura, Alberobello e Noicattaro, oltre ai centri “spot” che, dopo il completamento stamane di Villa Giovanna, si apriranno già da domani nelle Rsa, Rssa e case di riposo di Bari e provincia.
Dal primo giorno di campagna, il 31 dicembre, i team di vaccinatori hanno lavorato senza sosta, incrementando man mano il numero dei vaccini iniettati, con 1500 dosi programmate per il 6 gennaio e per il giorno seguente e quantitativi elevati anche per l’8 gennaio, quando si prevede di completare la somministrazione a tutto il personale dei presidi ospedalieri.
Anche il Servizio di Emergenza Territoriale 118, che conta circa 700 unità tra personale dipendente, convenzionati e volontari, ha già cominciato la profilassi con 200 dosi di vaccino inoculate.
A seguire, si procederà con la somministrazione al personale territoriale e quindi alle figure professionali tecniche e amministrative in modo da assicurare la copertura vaccinale praticamente a tutti i dipendenti ASL Bari.
Oltre 1500 dosi da somministrare nel giorno dell’Epifania e quasi altrettante il 7 gennaio, per un totale di 3.024 vaccinazioni da fare in 48 ore. La campagna vaccinazioni della ASL Bari sta progressivamente entrando nel vivo per riuscire a garantire la prima somministrazione a tutto il personale impegnato nelle strutture ospedaliere e poi nei servizi territoriali e nelle residenze per anziani.
Il programma messo a punto dal Nucleo Operativo Aziendale vaccini coinvolge tutti i presidi ospedalieri (Di Venere-Triggiano, San Paolo, Altamura, Corato, Molfetta, Monopoli e Putignano) più il PPA di Terlizzi, per un totale di otto centri dedicati alla vaccinazione. Parallelamente stanno operando i punti vaccinali territoriali dei Servizi Igiene e Sanità Pubblica-SISP di Bari (postazione presso il Di Venere), Altamura, Alberobello e Noicattaro, oltre ai centri “spot” che, dopo il completamento stamane di Villa Giovanna, si apriranno già da domani nelle Rsa, Rssa e case di riposo di Bari e provincia.
Dal primo giorno di campagna, il 31 dicembre, i team di vaccinatori hanno lavorato senza sosta, incrementando man mano il numero dei vaccini iniettati, con 1500 dosi programmate per il 6 gennaio e per il giorno seguente e quantitativi elevati anche per l’8 gennaio, quando si prevede di completare la somministrazione a tutto il personale dei presidi ospedalieri.
Anche il Servizio di Emergenza Territoriale 118, che conta circa 700 unità tra personale dipendente, convenzionati e volontari, ha già cominciato la profilassi con 200 dosi di vaccino inoculate.
A seguire, si procederà con la somministrazione al personale territoriale e quindi alle figure professionali tecniche e amministrative in modo da assicurare la copertura vaccinale praticamente a tutti i dipendenti ASL Bari.
Oltre 1500 dosi da somministrare nel giorno dell’Epifania e quasi altrettante il 7 gennaio, per un totale di 3.024 vaccinazioni da fare in 48 ore. La campagna vaccinazioni della ASL Bari sta progressivamente entrando nel vivo per riuscire a garantire la prima somministrazione a tutto il personale impegnato nelle strutture ospedaliere e poi nei servizi territoriali e nelle residenze per anziani.
Il programma messo a punto dal Nucleo Operativo Aziendale vaccini coinvolge tutti i presidi ospedalieri (Di Venere-Triggiano, San Paolo, Altamura, Corato, Molfetta, Monopoli e Putignano) più il PPA di Terlizzi, per un totale di otto centri dedicati alla vaccinazione. Parallelamente stanno operando i punti vaccinali territoriali dei Servizi Igiene e Sanità Pubblica-SISP di Bari (postazione presso il Di Venere), Altamura, Alberobello e Noicattaro, oltre ai centri “spot” che, dopo il completamento stamane di Villa Giovanna, si apriranno già da domani nelle Rsa, Rssa e case di riposo di Bari e provincia.
Dal primo giorno di campagna, il 31 dicembre, i team di vaccinatori hanno lavorato senza sosta, incrementando man mano il numero dei vaccini iniettati, con 1500 dosi programmate per il 6 gennaio e per il giorno seguente e quantitativi elevati anche per l’8 gennaio, quando si prevede di completare la somministrazione a tutto il personale dei presidi ospedalieri.
Anche il Servizio di Emergenza Territoriale 118, che conta circa 700 unità tra personale dipendente, convenzionati e volontari, ha già cominciato la profilassi con 200 dosi di vaccino inoculate.
A seguire, si procederà con la somministrazione al personale territoriale e quindi alle figure professionali tecniche e amministrative in modo da assicurare la copertura vaccinale praticamente a tutti i dipendenti ASL Bari.