L’appuntamento
è lunedì alle 16.10 nell’auditorium della scuola Elena di
Savoia-Pietro Calamandrei di Bari. L’occasione è di quelle
irripetibili e da segnare in rosso: un collegamento radio diretto con
l’equipaggio a bordo della Stazione spaziale internazionale (Iss)
impegnato per la missione “Futura”.
Sono
circa 50 i ragazzi dell’istituto tecnico tecnologico Alessandro Volta
(le classi terze delle specializzazioni Elettrotecnica,
Informatica ed Elettronica) e 60 della scuola Elena di Savoia-Pietro
Calamandrei di Bari impegnati nel progetto “Ariss contact
school”, realizzato in collaborazione con la Nasa, l’Agenzia
spaziale italiana e la Cittadella mediterranea della scienza di Bari.
Per 20 di loro, inoltre, ci sarà la possibilità di porre domande (che
variano dalla digestione in assenza di gravità, alla preparazione
per questo tipo di missione, passando per la spazzatura spaziale) a
Samantha Cristoforetti, il capitano pilota dell’Aeronautica militare,
prima donna italiana astronauta e l’unico membro italiano
dell’equipaggio dell’Iss.
«I
ragazzi – hanno affermato Antonio Petrone e Nicola Modugno, referenti del progetto per
l’istituto bitontino – si sono preparati a questo
appuntamento attraverso alcuni incontri effettuati con il personale
della Cittadella della scienza. Si sono dimostrati davvero curiosi
perché è un’opportunità che si attaglia con il loro percorso di
studi».
La
missione “Futura” è partita a fine novembre dal Kazakhistan e
terminerà ad aprile nella steppa della Russia, e servirà alla
Stazione spaziale internazionale per effettuare alcuni esperimenti di
ricerca scientifica in condizioni di microgravità da cui sono attesi
risultati per la conoscenza e l’innovazione tecnologica in vari
ambiti disciplinari.
«Le
nostre scuole – ha sottolineato Silvana Patimo,
referente dell’”Ariss contact school” per l’istituto barese –sono le uniche in Puglia a usufruire di questa occasione ed è una
opportunità di crescita per i nostri ragazzi».
Della
stessa idea anche il vicesindaco Rosa Calò che, presentando ieri il
progetto nell’aula magna dell’I.t.t bitontino, ha esortato i ragazzi
ad avere curiosità nell’affrontare certi argomenti ed esperienze e
di far diventare Cristoforetti un esempio da imitare.
«Il
collegamento durerà 10 minuti – ha spiegato invece Michele
Mallardi, curatore del progetto per la Cittadella della scienza di
Bari – e sarà reso possibile grazie all’antenna che già
abbiamo installato sul terrazzo dela scuola “Elena di Savoia”».
Per tutti coloro che vorranno seguire l’evento stando tranquillamente a casa, basterà non perdere la diretta streaming sul sito www.ittvoltabitonto.gov.it/.