Nuova vita per i cimiteri cittadini.
Martedì, la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo/esecutivo di adeguamento, mediante project financing, per “l’ultima casa” degli abitanti di Bitonto, Mariotto e Palombaio.
Entro fine mese, dunque, partiranno i lavori sull’impianto elettrico nel cimitero della nostra città.
Saranno infatti realizzati un nuovo impianto fotovoltaico, impianti elettrici votivi e di illuminazione con luci a led. Saranno inoltre ripristinati tutti i corpi illuminanti.
Non solo. Tra i lavori in cantiere ci sono anche l’installazione di un impianto sonoro, che permetterà di ascoltare la messa (quando sarà ripristinata) per tutto il cimitero, e un impianto di videosorveglianza.
“Finalmente daremo un volto a chi commette furti o danneggia le lapidi” ha commentato l’assessore al ramo, Marianna Legista, entusiasta per la partenza della prima trance di lavori, del valore di € 931,085,62, ma senza alcun impegno di spesa da parte del Comune.
“La conclusione dei lavori sull’impianto elettrico, tutto interrato, è prevista per il prossimo autunno. Dopo, proseguiremo con la realizzazione delle opere edili” spiega l’assessore.
Oltre alla riasfaltatura, saranno infatti rifatti i vialetti, ora disastrati, e ristrutturata la chiesetta.
A Mariotto, invece, si procederà alla sistemazione della pavimentazione e all’installazione della videosorveglianza, come da project financing, a seguito dei lavori di manutenzione, ora in corso, che prevedono anche la realizzazione di un bagno nuovo per i cittadini, del locale per il custode, della camera mortuaria e degli esterni della chiesetta.
“Anche qui la consegna dei lavori è prevista per l’autunno” ha dichiarato la Legista.
Per la manutenzione ordinaria del cimitero di Palombaio invece basterà aspettare qualche giorno. A fine mese, è previsto infatti lo start dei lavori che interesseranno anche la realizzazione di un bagno e di una camera mortuaria, oltre che il rifacimento dei locali esistenti.
“Nonostante la pandemia, gli uffici hanno lavorato benissimo. A loro, e in particolare alla dott.ssa Angelica Milillo e all’ing. Paolo Dellorusso, va il mio più grande grazie – ha commentato Marianna Legista -. Voglio ringraziare inoltre l’amministrazione che ha dato seguito a quanto da me proposto”.