Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

sabato, 10 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » Altro che Giletti e l’Arena. Commissioni a secco da 7 mesi: “Ci sentiamo traditi nel nostro ruolo”

Altro che Giletti e l’Arena. Commissioni a secco da 7 mesi: “Ci sentiamo traditi nel nostro ruolo”

Passa la variante al piano particolareggiato di Mariotto

Viviana Minervini by Viviana Minervini
30 Ottobre 2015
in Politica
Altro che Giletti e l’Arena. Commissioni a secco da 7 mesi: “Ci sentiamo traditi nel nostro ruolo”
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Il consiglio comunale, riunitosi
ieri, è risultato ancora una volta – dopo 4 mesi – orfano di presidente. A
nulla è servito il messaggio tranquillizzante del sindaco, che ha assicurato di inviare “una nota ai consiglieri in modo da poter compiere una scelta condivisa
nella prossima seduta
” (6 novembre in prima e il 9 novembre in seconda
convocazione), perché la minoranza proprio non c’è stata.

«Il ruolo del presidente è fondamentale, non è solo dare la parola
ai consiglieri»
–
principiano  Domenico Damascelli (Fi)  e Christian Farella a cui si associa Francesco Toscano: «Sembra una telenovelas stucchevole. La minoranza è disponibile a
collaborare: si passi dalle parole ai fatti».

«Il Pd non vuole assolutamente essere complice di questo ritardo
che si sta accumulando per l’elezione del presidente del consiglio. La
posizione della segreteria è nota, è stata espressa
– racconta Francesco Ricci -: ci saremmo
aspettati un coinvolgimento dal sindaco, come rappresentante unitario di una
proposta proveniente dai banchi della maggioranza, che a noi non è mai
pervenuta. È come se fossimo ancora fermi alle dimissioni di Palmieri».

Ma è dalla stessa maggioranza che
arriva un ramoscello di pace: «La città
non ha bisogno di ulteriori divisioni –
dice Franco Mundo – , cogliamo
l’occasione per dimostrare a livello pratico come a livello politico si possa
costruire a favore della buona amministrazione».

E rompe il
silenzio anche Vito Palmieri in un
messaggio di sincera commozione:  «Faccio mio il pensiero del Partito Socialista.
Dopo ledimissioni, ho scelto la strada del silenzio e ora ci tengo a chiarirne
le motivazioni: la ragione non è stata derivante da un flop personale alle
regionali, perché il mio è stato quasi un successo in un tempo in cui si fa del
voto una merce. Sono stato lontano da certe consuetudini di campagna
elettorale: ho avuto i voti di persone per bene. Abbiamo fatto sedute per
l’analisi del voto e l’esito delle regionali ha sancito un certo risultato, un
risultato enorme per i Cinque Stelle: per fortuna, abbiamo avuto un nostro rappresentante
e mi complimento per questo con Damascelli, che sarà catalizzatore a centro
destra. Sappiamo bene che le nostre vicende singole e di gruppo in questa
assise, sono irripetibili e ripetere quel tipo di coalizione ci darebbe ancora
problemi, soprattutto se andiamo ancora divisi con l’altra parte del centro
sinistra. Ho messo in gioco la mia posizione super partes della presidenza del
consiglio proprio per far sì che si cercasse di darne di nuovo unità».

«L’unione del centro sinistra non è nata da un dictat – chiarisce Michele Abbaticchio -, nasce da una politica generale e
conseguentemente si è chiesto di condividere un programma e questo è stato
appoggiato in tempi diversi. Se volete eliminare i personalismi, parliamo delle
idee, dei progetti se no non riusciremo mai a fare sintesi».

Quindi, il punto all’Odg
riguardante l’elezione del presidente è stato rinviato.

Si è passati, poi, all’integrazione
nella II e IV commissione del posto
lasciato vacante dall’assessore Giuseppe
Fioriello
. Il consiglio nasce con 16 consiglieri (compreso il sindaco) e 9
di opposizione (compresi i candidati sindaco non eletti), ora  ci si trova in una condizione di 15
consiglieri di maggioranza e 10 di minoranza: «Questa circostanza crea una materia particolare sulle commissioni
rispetto al regolamento
– ha spiegato il segretario Salvatore Bonasia -: l’unico limite è la composizione delle
commissioni su un criterio proporzionale rispetto alla parte politica»
. Infatti,
dopo il passaggio di Francesco
Rutigliano
in minoranza, si è rotto l’equilibrio all’interno di due
commissioni.

Dopo alcune discussioni nate tra
i banchi della minoranza, finalmente si riesce a trovare la quadra: per la
seconda commissiona passa FrancescoPafetta (11 preferenze su 11 votanti) e
in quarta commissione Luigi Febbrile(11 preferenze su 11 votanti).

L’immediata eseguibilità passa
all’unanimità.

Ma la levata di scudi sulle commissioni si fa davvero aspra: le
votazioni gettano sale su una ferita aperta, aperta da ben 7 mesi
(e ad una commissione manca anche il
contributo di novembre e dicembre 2014).

Sì, sono 7 i mesi trascorsi senza
il pagamento delle riunioni di commissione. Infatti, le commissioni consiliari
si sono riunite per ben 18 volte, masoltanto 4 di queste sono risultate “idonee”
da parte degli uffici dopo la lettura dei verbali
.

«Mi sento tradito nel ruolo – tuona Franco Mundo – . Veniamo qui ad ascoltare le decisioni dei funzionari? Ma chi deve
decidere? I consiglieri o i funzionari? Abbiamo integrato commissioni ma questo
a cosa serve? Chiedo rispetto per il lavoro fatto dalle commissioni. Questa è una
situazione nata l’anno scorso che ancora si trascina, non è un problema
economico: il nostro è un lavoro al servizio della città».

E Mundo dà il “la” anche a
Farella che con veemenza si associa al contenuto del collega: «Sono da sempre interessato alle politiche
ambientali e per un anno e mezzo abbiamo avuto una buona condotta in
commissione. Poi, ad un certo punto, ci hanno detto che non è più giusta. Ora
non so più di cosa mi devo occupare. Si sta chiudendo, con questo episodio, una
pagina nera aperta con l’”Arena” di Giletti in cui nessuno ha pensato di
difenderci. Voglio capire qual è la differenza che hanno trovato i funzionari
tra le 4 considerate giuste e le altre che non lo erano. Mi sentirò in diritto
di essere ancora più controllore! Non mi interessano i contributi economici: il
nostro è un lavoro di front office con i cittadini e la mia è una passione che
non si può spegnere».

«Comprendo l’amarezza – risponde il primo cittadino -, mi sono attivato per richiedere l’adempimento
della parte burocratica ed un chiarimento agli uffici. Per il riconoscimento
economico, gli arretrati verranno contribuiti in tre parti: la prima a fine
mese».

Il consiglio si è concluso con il
punto all’Odg riguardante la variante compositiva al piano particolareggiato di
Mariotto, dell’area di espansione a destinazione residenziale
tipizzata proposta
dal dott. Vito Piscopo, passata  con i
voti contrari di Toscano, Natilla e Ricci. 

Tags: arenabitontocommissionicomunaleConsigliodabitontogiletti
Articolo Precedente

VOLLEY – Al via il campionato femminile di Serie D: la Robur Bitonto si appresta a ripartire

Prossimo Articolo

Diritto alla salute e sanità pubblica di prossimità, incontro con la Consulta del Volontariato

Related Posts

referendum 2025
Comunicato Stampa

Referendum 2025: termini e condizioni per la richiesta di voto domiciliare

29 Aprile 2025
Liberi
Comunicato Stampa

Liberi: “Stiamo vivendo un periodo politico inglorioso con protagonisti che si beano di irrilevanti, estemporanei risultati”

28 Aprile 2025
25 aprile per la Palestina
Cronaca

Celebrazioni del 25 aprile. Bandierine per invocare pace e giustizia per la Palestina

26 Aprile 2025
liberazione
Cronaca

Festa della Liberazione. Bitonto celebra gli ottanta anni dalla sconfitta del nazifascismo

26 Aprile 2025
Congresso Frratelli d'Italia
Comunicato Stampa

Si terrà il 10 maggio il congresso di Fratelli d’Italia

24 Aprile 2025
Angela Scolamacchia
Comunicato Stampa

Congresso Pd. Angela Scolamacchia conferma la candidatura

24 Aprile 2025
Prossimo Articolo
Diritto alla salute e sanità pubblica di prossimità, incontro con la Consulta del Volontariato

Diritto alla salute e sanità pubblica di prossimità, incontro con la Consulta del Volontariato

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

9 Agosto 378 L’evento che decretò la fine di un Impero
L'opificio del Diavolo

9 Agosto 378 L’evento che decretò la fine di un Impero

by La Redazione
9 Maggio 2025

Quest’ articolo racconta di una battaglia che ha cambiato la storia del mondo, ma non è famosa come Waterloo o...

“Bitontino dell’anno” 8/12. Carla Regina, quando la musica diventa solidarietà

“Bitontino dell’anno” 8/12. Carla Regina, quando la musica diventa solidarietà

9 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3