Una vicenda avventurosa e appassionante. Un romanzo mozzafiato ad ogni pagina che sfogli. Una scarica di adrenalina purissima ogni 24 secondi.
Questo, e molto altro ancora, è stato il match valevole per la prima giornata del campionato di Promozione Pugliese, tra Sporting Club Bitonto e Virtus Bitonto. La stracittadina della palla a spicchi torna, dopo un anno di assenza, a colorare uno stracolmo PalaBorsellino, regalando a tutti gli appassionati un impareggiabile spettacolo.
E’ stato il derby degli ex, Fiore e Iacobone per citarne alcuni, al quale le due compagini si sono approcciate tra mille difficoltà. Con l’unica palestra cittadina idonea alla pratica della pallacanestro chiusa per inagibilità fino a data da destinarsi, infatti, entrambe le squadre hanno preparato la partita con una sola ora di allenamento a settimana, collaborando – al di là delle fisiologiche rivalità sportive – nella suddivisione degli esigui spazi a disposizione. Nonostante le oggettive difficoltà, tuttavia, i ragazzi scesi in campo, si sono affrontati giocando un basket di altissima intensità, battagliando lealmente per tutti i quaranta minuti.
Alla palla a due il quintetto giallo-verde in campo è il seguente: Fiore, Galantino, Gennaro De Feo, Pastoressa e Leoncavallo. La Virtus risponde con Fanelli, Sannicandro, Di Chiaro, Piccolino e Chieco.
L’avvio di gara è contratto, e per i primi tre minuti di gioco entrambi i quintetti faticano a trovare la via del canestro, sino a quando Di Chiaro a sblocca il risultato dalla linea del tiro libero, siglando il primo (e unico) vantaggio bianco-nero.
Col passare dei minuti i giocatori prendono confidenza con il fondo della retina, e la partita diventa gradevole. La prima frazione di gioco si chiude in perfetta parità, sul 12 pari, lasciando presagire un secondo quarto decisamente più accattivante.
Pronti, via, ed è subito monologo Sporting Club. Calvone apre le danze dalla linea dei tre punti, entrambe i De Feo ( Gennaro in contropiede, e Pasquale dalla lunga distanza), perfezionano l’allungo. Dopo quattro minuti i giallo-verdi chiudono un parziale di 10 – 0 e costringono coach Caressa al time-out. Le v-nere alzano l’intensità difensiva e regalano particolare attenzione a Leoncavallo , che fino ad allora aveva fatto ammattire i suoi diretti marcatori. Lo Vecchio Musti, però, allunga ancora per i padroni di casa, e sul +14 inchioda il massimo vantaggio Sporting. A 3 minuti dalla fine del quarto, con l’inerzia del match a pannaggio degli uomini di De Bartolo, i bianco-neri hanno un moto d’orgoglio, e trascinati dalle bombe di Lillo e Sannicandro, piazzano un contro – break di 0-10, che vanifica la mini-fuga di marca Sporting Club. All’intervallo lungo, il vantaggio per i padroni di casa è di sole tre lunghezze.
Dagli spogliatoi vien fuori uno Sporting Club galvanizzato, ansioso di restituire la sberla subita in chiusura di secondo quarto. Pastoressa apre le marcature con un parziale di 4-0, per poi lasciare il palcoscenico al Leoncavallo show. Il lungo biscegliese realizza 7 punti di fila, andando a bersaglio da tre punti, nel pitturato, e dalla linea dei tiri liberi: immarcabile. La Virtus prova a reagire anche a questo allungo, ma alle sfuriate dei soliti Sannicandro e Lillo – gli ultimi a mollare – rispondono De Feo e Calvone, che riportano il vantaggio giallo-verde in doppia cifra all’ultimo mini intervallo.
Il quarto periodo si apre sulla falsa riga di quello appena concluso, con lo Sporting diligente nell’amministrare il vantaggio costruito, girando palla e trovando soluzioni semplici con Sisto e Pasquale De Feo. La Virtus, da par suo, azzarda un disperato forcing finale, che viene definitivamente neutralizzato da una bomba di Gennaro De Feo, che sancisce la vittoria giallo-verde, facendo esplodere la gioia di tutto il pubblico assiepato sugli spalti del PalaBorsellino.
Alla sirena finale è trionfo Sporting Club, che porta a casa il suo derby numero 3, ma soprattutto, mette in cascina i primi due punti del campionato.
Il roster del presidente Granieri, allestito per disputare una stagione da protagonista, parte con il piede giusto, centrando il primo successo stagionale in una partita tutt’altro che semplice, contro un avversario mai domo.
Un match esaltante e spettacolare dentro e fuori dal campo, che ha dimostrato, una volta di più, di quanto la pallacanestro a Bitonto sia una realtà concreta e con centinaia di appassionati, meritevole delle medesime opportunità destinate ai cosiddetti “sport maggiori”.
Per i guerrieri giallo-verdi partire bene era necessario, e la vittoria nel derby darà morale in vista del match di sabato prossimo contro i Lions di Bisceglie, valevole per la seconda gara stagionale.
Sporting Club Bitonto – Virtus Bitonto 60-50
PARZIALI
12-12;16-13;20-11;12-14
TABELLINI
Leoncavallo14,De Feo G. 11,Pastoressa 6,Sisto 5,Calvone 6,Fiore 4,Lo Vecchio Musti 8,Galantino,De feo P. 5, Caldarola 1. All.re De Bartolo