Polisportiva Five Bitonto – Apulia Sport, ottava giornata del Campionato di Futsal C1, è quella classica partita che possono capitare in una stagione in cui c’è veramente poco da raccontare.
Perché basta il punteggio a esemplificare qualsiasi cosa: 14-1. Quando una squadra decisamente più forte incontra una compagine nettamente più debole, nonostante – c’è da dire – che questa di compagine non ha smesso di lottare, correre e onorare l’impegno per tutti i 40′, divorandosi anche più di qualche goal assurdo.
Anche sabato, allora, è stata rispettata la dura legge del “Paolo Borsellino”, dove i leoncelli stanno costruendo le loro fortune in un Campionato dove la noia non è proprio di casa. E così, dopo Barletta, Mola, Palo del Colle, ha ceduto anche il fanalino di coda arrivante da san Vito dei Normanni, ancora fermo a zero punti.
Tre punti dovevano essere, e tre punti sono stati. Sia per mettere alle spalle l’infingarda e beffarda sconfitta di Castellana e Grotte arrivata negli ultimi 60”, sia per reagire a tutto quello di assurdo e incomprensibile accaduto nelle ore antecedenti la partita, e quindi il ko a tavolino arrivato contro il Mola battuto sul campo con un secco 8-2.
E l’Apulia Sport era l’avversario migliore.
Però, anche quando si vince 14-1, si può sempre trovare il pelo nell’uovo. Le troppe occasioni concesse agli avversari, non andate a segno vuoi per le risposte attente e puntuali di Alberto Camporeale prima e Davide Schettini poi (da sottolineare la prova del giovane portierino neroverde), vuoi per l’eccessiva imprecisione sottoporta. In altre circostanze, e con altre squadre, non potrebbe andare così bene.
E, in tema di prove da sottolineare, c’è stata quella di Jean Modeste Kouman, all’esordio stagionale, e bagnato pure con l’ultimo goal della contesa. Ma rete a parte, è mostrato essere sul pezzo, volenteroso e dai piedi buoni.
Già, ma la partita? Ha davvero poco da dire, come si è detto. Già messa in cantiere nel primo tempo, chiuso 5-1, nel secondo tempo la goleada è proseguita nella ripresa fino al 14-1 finale. Mattatore assoluto è stato Antonio Lovascio, con ben sei marcature, ma a segno sono andati anche Enrico Verriello (doppietta), Luigi Giancola, Michele De Liso, Dario Orlino, Raffaele Santoruvo, Alberto Campanale, e il già citato Kouman.
Con questi tre punti, il Bitonto sale a quota 12 in Campionato e sabato è atteso dalla difficile trasferta di Monte Sant’Angelo, avanti di tre lunghezze in Classifica.
Chissà che non arrivi la svolta in trasferta, dopo troppi ko di fila.
Bisceglie è neroverde. Seconda vittoria consecutiva, invece, per la compagine femminile di Roberta Varano, che vince in bello stile 5-1 sul da sempre ostico campo del Nuova Arcadia Bisceglie.
Successo maturato in rimonta con le reti di Valenzano, Minafra (complicità del portiere ospite), Antonino, Chierico e Buono.
Nove punti in cascina dopo quattro partite. Domenica, al “Paolo Borsellino”, arriva il “Foggia Incedit”, fanalino di coda con 0 punti.