La Polizia di Stato mette i sigilli al bar Mojito di Porta Robustina

Questa mattina la Polizia di Stato, con un intervento del Questore Carmine Esposito, ha posto i sigilli al bar Mojto a Porta Robustina.
Dopo una serie di controlli sul territorio, all’indomani del tragico episodio del 30 dicembre scorso, gli agenti hanno notato che nell’esercizio commerciale era ritrovo, sia all’interno che all’esterno, di una serie di pregiudicati.
Questo avrebbe potuto dar vita a possibili scontri armati e, in via preventiva, è stato applicato il provvedimento amministrativo del dispositivo dell’art. 100 Tulps.
Questo anche al fine di evitare pericoli per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini.
Ricordiamo, infatti, che il 12 marzo 2010 proprio il boss Domenico Conte sfuggiva ad un agguato in cui venne colpito alla mano e al fianco.
E proprio il 30 dicembre 2018 che dinanzi a quella piazza fu spostata la signora Tarantino, probabilmente per agevolare i soccorsi.
Al momento il bar rimmarrá chiuso per una settimana, “ma qualora si ripetano i fatti che hanno determinato la sospensione, la licenza può essere revocata”, spiega l’articolo 100.