Alzi la mano chi pensava che il Bitonto, questo Bitonto, avrebbe ottenuto ben 10 punti dopo le prime cinque giornate di Campionato, piazzandosi al secondo posto in Classifica della serie A pugliese.
Faccia un fischio chi addirittura poteva immaginare che i neroverdi, quelli di Girolamo Zinfollino, avrebbero potuto centrare ben tre vittorie di fila nei primi 450′ della Premier League del tacco d’Italia.
Nessuno. Invece è così se vi pare.
I leoncelli, battendo di misura l’Aradeo non con poca fatica, infilano il terzo successo consecutivo, centrando altri tre punti importanti per il morale e la Classifica, davvero da stropicciarsi gli occhi.
Stavolta non c’è da ringraziare un rigore o una punizione di Moscelli, ma la bella capocciata di Michele Piperis, al primo acuto stagionale, e completamente recuperato dopo l’infortunio.
Forse, oltre ai tre punti, ci vorrebbero più qualità, maggiore spinta sulle fasce e compattezza fra i reparti, ma da una compagine piena zeppa di giovani – e di una lista lunghissima di infortunati – non ci si può aspettare altro.
E l’Aradeo? Senza infamia e senza lode fin quando ha potuto. E cioè fino all’espulsione di De Vito e all’infortunio di Negro, a tratti imprendibile per la retroguardia di casa.
La partita. Privo di Aprile, Camasta, Samb, Lamatrice e Mongiello, il Bitonto schiera Addario; Terrevoli, Bartoli, Elia; Genchi, De Santis, Piperis, Bonasia; Moscelli; Manzari, Terrone.
I padroni di casa entrano bene in campo, e dopo 9′ potrebbero essere già sul 2-0, ma Manzari è poco preciso su imbeccata di Moscelli, ed è contrastato bene da un difensore al momento di battere a porta vuota.
I ritmi, però, sono soporiferi, e sono gli errori a farla da padrone. I leccese non sono irresistibili, ma al 23′ mettono i brividi ai leoncelli allorché Negro fa la barba al palo con un tiro velenosissimo dalla destra.
Il primo tempo è davvero poca cosa.
A principio di ripresa, invece, il Bitonto va davvero a un passo dalla marcatura, ma Piperis – non si capisce come – calcia altissimo a un metro dalla porta, con Antonica fuori causa dopo le respinte su Genchi e Terrone.
A metà ripresa, invece, il primo episodio chiave. De Vito falcia Bonasia e si becca il secondo giallo.
Aradeo in inferiorità numerica e bucato dopo la mezz’ora: sgroppata sulla fascia destra di Modesto, palla che arriva dall’altra parte, a Bonasia. Cross teso del laterale bitontino e zuccata in bello stile di Piperis sulla quale l’estremo difensore leccese nulla può.
È il guizzo dei tre punti e dei cori festanti sotto la curva.
In questo pazzo inizio di Eccellenza, il Bitonto è secondo insieme al Gallipoli a un solo punto dal Trani capolista. E domenica ancora una leccese, perché si andrà a far visita all’ostico Galatina.
Le pagelle. Addario 6; Terrevoli 5, Bartoli 6,5, Elia 5,5; Genchi 6-, De Santis 7+ (davvero di qualità il suo secondo tempo. Sale lui in cattedra e il Bitonto gira meglio. Prezioso), Piperis 6,5 (Pagone sv), Bonasia 6,5; Moscelli 5,5 (Modesto 6), Terrone 5,5, Manzari 5.
Il Bitonto fa 17… Con la rete di Piperis, il Bitonto – Playoff a parte – tocca quota 17 gare consecutive sempre a segno in casa in Campionato, e altrettante senza sconfitte a domicilio. L’ultima gara casalinga senza reti e con sconfitta risale al 10 settembre 2016, 0-3 contro l’Altamura.