Dal
“Città degli Ulivi”, ieri pomeriggio, sono tornate a
giungere di nuovo buone notizie.
L’Us
Bitonto è tornato a riprendersi i tre punti, dopo due gare di
digiuno in cui aveva raccolto un misero punticino.
La
porta del portierino Pasquale Longo è rimasta finalmente inviolata,
ed è la prima volta che accade nel girone di ritorno, e dopo aver
incassato 12 reti nelle precedenti dieci partite.
È
tornato al goal Piero Zotti, apparso un po’ in ombra nelle ultime
settimane, e c’è stato il primo acuto in Campionato di Oronzo
Bonasia, che ha centrato il bersaglio grosso dopo una lunga
collezione di legni colpiti.
Il
Cerignola, pareggiando a Casarano, è tornato più vicino, e adesso è
distante quattro punti (48 contro 44) quando alla bandiera a scacchi
mancano nove partite.
Ma,
soprattutto, è stato un buon Bitonto, che ha controllato il match
per tutti i 90′, ha saputo soffrire e giocando da squadra anche
quando è rimasto in dieci per l’espulsione di Turitto (metà primo
tempo), ha concesso quisquiglie a un avversario, l’Avetrana, comunque
poco irresistibile.
Tutte
risposte a chi pensava che la banda di mister Pasquale De Candiaavesse alzato già bandiera bianca.
La
partita. Il
tecnico molfettese deve rinunciare ad Albrizio e Lorusso, ma
riabbraccia Campanella in difesa schierando ancora Camasta al centro
della stessa.
La
vicecapolista si getta subito all’assalto della porta tarantina e al
17′ la sblocca. Turitto la mette in mezzo, ma Urbano la colpisce con
la mano. É calcio di rigore che Zotti trasforma senza patema alcuno,
salendo a quota 14 nella classifica marcatori.
Portata
sui binari giusta la contesa, ora ci si aspetta che il Bitonto faccia
a polpette gli avversari, ma poco prima della mezz’ora Turittoreagisce malamente su Larosa costringendo i suoi all’inferiorità
numerica per i restanti 60′. I ragazzi di mister Gerardo Viscido,
però, dimostrano di avere un po’ di brodo nelle vene, anche se
Coquin è uno che ci sa fare con la palla.
Nella
ripresa, per fortuna, sono sempre i padroni di casa ad avere il
pallino del gioco, e chiudono il match poco dopo il quarto d’ora con
un gol autoctono. Modesto vola via sulla fascia superando un paio di
avversari, crossa benissimo in area dove sul secondo palo arriva
Bonasia che insacca alle spalle di Amabile il suo secondo gol
stagionale, dopo quello in Coppa Italia contro il Noicattaro il 4
settembre.
Poi
c’è spazio anche per Longo, che si guadagna la pagnotta giornaliera
respingendo alla grande la conclusione di Cappellini.
Poi
game over. Il Bitonto centra il sesto successo casalingo, il 13esimo
stagionale, e rafforza il secondo posto in classifica insieme
all’Altamura, che però ha una partita in meno. A -9 dal traguardo,
la classifica dice che Cerignola punti 48, Altamura e Bitonto 44,
Casarano 40, Vieste 34.
Domenica
terza gara consecutiva casalinga, e all’ombra dell’ulivo arriva
l’Hellas Taranto, ultima forza del torneo.