Una sconfitta
bruciante ma che non deve creare allarmismi.
Cade
l’imbattibilità casalinga dell’Omnia
Bitonto, battuta di misura (1-0)
dal Corato nello scontro al vertice
della 21^ giornata del girone A di Promozione. A San Pio i neroverdi coratini
espugnano il fortino omniano grazie ad un calcio di rigore siglato da Di Pinto
alla metà di un primo tempo di marca ospite. A nulla è servito il tentativo di
recupero bitontino nella ripresa. Il pareggio forse sarebbe stato il risultato
più giusto, ma onore e merito va dato al Corato, che ha vinto approfittando di
una difesa praticamente perfetta, vero punto di forza, essendo finora la
compagine con meno gol subiti.
Per l’Omnia uno
stop che crea rammarico ma nulla è compromesso. Il Corato si avvicina a -6, un
margine tutto sommato ancora positivo. Ma è indubbio che da qui fino al termine
della stagione sarà un duello intenso, vero, che regalerà sicuramente ancora
tante emozioni.
La
partita. Scontro al vertice a San Pio. L’Omnia
Bitonto ospita il Corato di mister Mimmo Di Corato, in scia positiva da undici
turni e risalita fino al secondo posto. Tra le file neroverdi, l’ex Schirone, e
gli acquisti del mercato invernale, gli ex Cerignola Schiavone, Colangione e
Grieco (squalificato), e l’attaccante Di Pinto.
Mister
Benny Costantino deve rinunciare allo squalificato Massimo
Fumai e all’infortunato Fabiano. Dopo la battaglia di giovedì scorso contro la
Nuova Molfetta, poche possibilità di scelta, in un periodo sempre intenso di
impegni: Raimondi tra i pali; linea
di difesa Losacco – Nicola Fumai –
Rubini – De Vita; a centrocampo rombo con capitan De Santis vertice basso, Gernonee Diagne ai suoi fianchi; Loseto dietro le due punte Lacarra – Anaclerio.
Parte meglio il
Corato, con buon piglio e sfruttando molto le fasce. Su due traversoni dalle
corsie non ci arrivano in area di rigore prima Grilli e poi Di Pinto. Ci
provano dalla distanza Zinetti e sempre Grilli, ma non inquadrano lo specchio.
Il primo sussulto dell’Omnia arriva poco dopo il quarto d’ora, con la punizione
di Loseto dal limite dell’area di rigore, smanacciata dal portiere ospite
Leuci. Dopo due minuti occasione davvero importante per l’Omnia: ottima
iniziativa di Gernone sulla sinistra, cross al centro dell’area e piattone di
Anaclerio che termina di pochissimo a lato.
L’Omnia sembra
prendere coraggio ma il Corato è velenoso e, quando affonda, fa male. Minuto
23, gli ospiti lavorano palla in posizione avanzata, filtrante in area per
l’inserimento dalle retrovie di Zinetti, che nel tentativo di saltare Raimondi
viene spintonato a terra da De Vita. Calcio di rigore, che Di Pinto trasforma spiazzando Raimondi. 0-1.
L’Omnia prova
subito a riversarsi in avanti alla ricerca del pareggio. 25’, bella azione
tutta in velocità, al limite dell’area, tra Anaclerio e Loseto, palla centrale
per Diagne che penetra ma viene disturbato e contrastato forse fallosamente al
momento della conclusione, poi bloccata comodamente da Leuci. Proteste omniane,
ma l’arbitro barese Mallardi lascia continuare.
È sempre Diagne,
con i suoi inserimenti, a creare qualche scompiglio nella retroguardia ospite:
al 32’ arriva al tiro, seppur in dubbia posizione di fuorigioco, ma Leuci è
attento.
Sul calar di primo
tempo, buona opportunità per l’Omnia, con Loseto che lavora palla sulla destra,
la sfera arriva a Lacarra, che dai quindici metri prova la botta, centrale e
respinta di pugni dall’estremo difensore ospite.
Si va al riposo col
Corato avanti 1-0: non tantissime occasioni da rete per gli ospiti, ma a
sorprendere è la solidità difensiva e la capacità di mettere in difficoltà lo
sviluppo della manovra omniana. E la storia si ripete anche nella ripresa,
seppur l’Omnia alzi notevolmente i ritmi rispetto ad un primo tempo non proprio
da battaglia.
Lacarra prova
subito in avvio ad approfittare di un liscio difensivo ma conclude debolmente e
centralmente. Sempre Lacarra, con l’imponenza del suo fisico, crea opportunità
e spazi per i compagni: di tacco libera Loseto per un inserimento centrale, ma
il tentativo di tiro viene stoppato dalla difesa; lavora di sponda per
Anaclerio, botta da poco fuori l’aria di rigore e palla che sfiora il palo a
Leuci battuto. Occasione colossale, Omnia nella circostanza anche sfortunata.
Come pochi minuti dopo, quando Lacarra prova una giocata delle sue, botta dai
diciotto metri e Leuci si rifugia in angolo.
È sempre Lacarra il
fulcro dell’attacco omniano, nonostante la coppia coratina Colangione –
Calefato lo metta in seria difficoltà e ne limiti molto la manovra. Dai piedi
del capocannoniere parte il servizio per l’inserimento di Gernone, troppo
frettoloso al tiro, conclusione a lato.
L’Omnia preme ma
non è brillantissima. Ed il Corato, sempre molto attento e solido, quando
riparte sa essere pungente e pericoloso. Come al 74’, quando da distanza
siderale il neo entrato Fiore pesca un jolly che si stampa sul palo. Brivido
per la difesa omniana, che poi combina il pasticcio all’82’: Rubini si attarda
nel retropassaggio per Raimondi, ne approfitta Scaringella che legge in
anticipo le intenzioni del difensore bitontino e recupera palla, puntando il
portiere omniano, che lo stende in area. Ancora calcio di rigore ma questa
volta Raimondi si fa perdonare, si esalta e intercetta la conclusione di
Scaringella. Si resta sullo 0-1. Ma l’Omnia (che nel frattempo ha inserito
un’altra punta di peso, come Petruzzella,
al posto di De Santis) non ha la giusta lucidità per provare a raddrizzare la
partita ed evitare la sconfitta. A San Pio, dunque, c’è il blitz del Corato,
che riaccende ancor di più la sfida al vertice già vissuta lo scorso anno in
Prima Categoria. I sei punti di vantaggio dell’Omnia sono un buon margine, ma
tutto chiaramente ora si rimette in discussione a nove turni dal termine del
campionato.
Gli omniani ora
però devono subito rialzare la testa, non c’è tempo e il calendario offre
ancora impegni in sequenza serrata: giovedì semifinale di andata della Coppa
Italia di Promozione, a Stornara, contro il Real Siti. Un avversario tabù, un’altra
battaglia su un campo – in terra battuta – che ha già visto l’Omnia cadere in
campionato. Ma con una finale ad un passo, l’obiettivo è da non fallire
assolutamente.
I
risultati della giornata e la classifica. Alle spalle delle
due squadre in vetta, cade lo Sporting Ordona (ko 2-1 a Monte Sant’Angelo) e
vince la Nuova Molfetta (2-1 al Trulli&Grotte). Continua il positivo
momento della Fortis Altamura (5-0 alla Nuova Spinazzola). In coda, successi
per Ascoli Satriano (1-0 alla Puglia Sport Laterza), San Marco (4-1 al
Bitritto) e Canosa (5-2 alla Rutiglianese). Pari a reti bianche tra Real Siti e
Polimnia.
La
classifica: Omnia Bitonto
49, Corato 43, Nuova Molfetta e Sporting Ordona 37, Fortis Altamura 33,
Trulli&Grotte 29, Monte Sant’Angelo, Real Siti e Polimnia 27, Nuova
Spinazzola 26, Virtus Bitritto 25, San Marco 23, Ascoli Satriano 22, Puglia
Sport Laterza e Canosa 19, Rutiglianese 10.
Le giovanili. Con una
rete di bomber Pappapicco all’87’ la Juniores di mister Giuseppe
Carella firma l’impresa battendo a domicilio la capolista Team Altamura per 1-0 nella 15^ giornata del girone C del Campionato Regionale Juniores. All’”Antonucci” di Bitetto
partita di sacrificio ed umiltà enormi per la “Primavera” omniana, con il blitz
sul finale di gara: Lorusso se ne va sulla fascia in contropiede, palla
al centro per il capitano – centravanti, che salta pure il portiere avversario
e deposita in rete. I ragazzi di mister Carella, dunque, fermano la corsa della capolista e si rilanciano in classifica,
conservando il terzo posto, a quota 24 punti, e portandosi ora a -5 dalla
vetta. Si tratta del sesto risultato utile consecutivo (cinque vittorie ed un
pareggio), che porta l’Omnia ad essere ancora imbattuta in questo avvio di
nuovo anno. E sabato prossimo a San Pio arriva la Polimnia (ore 16,30).