Un pari giusto ma
non senza rimpianti.
Termina ancora in
parità l’incrocio tra Noci Calcio a 5e Atletico Bitonto: per la terza
volta consecutiva finisce 2-2 dopo
una partita di alto profilo, bella, avvincente e spettacolare. Un pareggio
tutto sommato giusto, ma non mancano i rimpianti in casa bitontina: dopo un
primo tempo non semplice e dopo essere andati sotto di due gol attorno alla
metà della ripresa, i neroverdi hanno reagito con cuore e pazienza, recuperando
la parità e sprecando in pieno recupero persino la chance del sorpasso
vincente. Un’occasione forse mancata per sfatare il tabù Noci ma dal
“PalaFiore” esce comunque un Atletico Bitonto che dà segnali di crescita dopo
un periodo non brillantissimo. E che porta a casa un punto prezioso, per tenere
a debita distanza una diretta rivale in chiave playoff.
La
partita. Sfida temibile al “PalaFiore” di Noci per
l’Atletico Bitonto, ospite del Noci C5. C’è da consolidare il posto in
classifica, respingendo l’assalto di una temibile inseguitrice. È la giornata
numero 15 del girone B della Serie C2. Mister
Vincenzo Oreste è costretto a rinunciare all’ultimo a Santoruvo, forfait
nel riscaldamento. Nel quintetto di partenza confermato Vincenzo Pazienza tra i pali, Cegliecentrale, capitan Valerio e Bonasia esterni, Lovascio pivot. Dalla panchina Latilla,De Ruvo, Lamura, Orlino, Rubini, Kouman e Valentino Pazienza.
Primi minuti di
difficoltà per l’Atletico, che subisce il ritmo e la velocità di manovra del
Noci. E protagonista diventa subito il baby Pazienza tra i pali, classe ‘96, ma
decisivo con personalità e ottimi riflessi nel fermare Fanizzi, Giannone e
Pace, per poi ripetersi due volte rispettivamente su Trevisano e De Giorgio,
che concludono soprattutto dalla distanza. Il Bitonto è solo nel contropiede di
Valerio, che salta il portiere di casa Casulli ma perde l’attimo giusto per la
via del gol, e nella punizione di Lovascio, chiuso dalla difesa nocese.
Col passare dei
minuti però l’Atletico riesce ad organizzarsi meglio e a reggere con più ordine
all’onda d’urto dei padroni di casa. I neroverdi stanno bene in campo e
iniziano a pungere con più convinzione: 18’, sponda di Orlino per l’inserimento
sulla sinistra di Valerio, Casulli si rifugia in angolo. Ci provano anche Ceglie
(a lato) e Valerio (sempre Casulli devia), mentre al 28’ il solito Orlino
libera Ceglie sulla sinistra, conclusione a lato. Poi si mette in proprio
Orlino, che raccoglie il profondo rilancio di Pazienza, ma non inquadra lo
specchio nell’anticipare l’uscita dell’estremo difensore di casa. Si rifà
vedere il Noci, con la punizione a lato di Pace. Un bel primo tempo si conclude
a reti inviolate.
Nella ripresa i
ritmi non calano e restano sempre altissimi. Ed inevitabilmente, con due
squadre che giocano a viso aperto, le occasioni fioccano in continuazione. Per
il Noci ci provano Pace, D’Onghia, Scarano e De Giorgio, per il Bitonto Orlino
e Valerio. Il risultato però non si sblocca e resta inchiodato sullo 0-0,
davvero un caso visto l’effervescenza della contesa.
Al 42’ la prima svolta, dal possibile
vantaggio ospite al gol del Noci: contropiede bitontino fulminante, Orlino vede
e serve Valerio sulla sinistra, conclusione che sbatte sulla base del palo.
Ribaltamento di fronte, iniziativa di Giannone sulla destra, palla al centro dell’area
di rigore per Fanizzi e tap-in
vincente per l’1-0.
Il gol stordisce
l’Atletico, che subisce il raddoppio dopo appena un minuto: grande iniziativa
di Pace sulla destra, che salta
Rubini e di punta trova l’incrocio dei pali, lì dove non può nulla l’incolpevole
Pazienza, fino a quel momento impeccabile e tra i migliori in campo. 2-0.
La reazione
bitontina però c’è, ed è rabbiosa e immediata. E al 46’ è subito 2-1: Ceglie
recupera palla a metà campo, smista per De
Ruvo, che di punta, senza pensarci due volte, conclude. Traversa e gol,
match subito riaperto.
La girandola delle
occasioni continua: diagonale velenoso di Pace, Casulli chiude su Ceglie,
mentre Pazienza è prodigioso sempre sul solito Pace (furetto indiavolato) e De
Giorgio. Al 52’ secondo palo di giornata per il Bitonto, con ancora sfortunato
protagonista capitan Valerio. Non mancano neanche alcuni salvataggi disperati
sulla linea al termine di azioni confusionarie ed arrembanti, in entrambe le
aree di rigore.
Si arriva così al
minuto 59. L’Atletico conquista un
calcio di punizione, con conseguente quinto fallo per i padroni di casa: schema
perfettamente riuscito, Lovascio per Bonasia,
girata vincente e gol del 2-2.
Il
Bitonto ci crede e prova addirittura il colpaccio, approfittando della soglia
falli quasi raggiunta dal Noci. Ed infatti, i neroverdi conquistano al primo
dei tre minuti di recupero il sesto fallo che vale il tiro libero: si prende la
responsabilità Ceglie ma è bravo Casulli a respingere la conclusione del
laterale barese. Grande occasione sfumata per portare a casa tre punti che
sarebbero stati forse troppi ma sicuramente importanti, per come si era messa
la partita e poi per la classifica. Che ora vede l’Atletico Bitonto sempre
quarto a quota 30 punti: Alta Futsal e Polisportiva Adelfia allungano in vetta
a +8, il Just Mola sale a 33 (ma Alta e Mola hanno una partita in meno), mentre
alle spalle dei bitontini si avvicina la Pellegrino (29) ma restano distanti
Noci Azzurri 2006 (25), Azetium Rutigliano (22) e Noci C5 (21). E sabato
prossimo ancora trasferta a Noci contro gli Azzurri 2006: altro match
fondamentale per preservare il piazzamento in playoff da brutte sorprese.