Un pareggio che
lascia dietro di sé tanti rimpianti, ma anche un bel terzo tempo.
Termina in parità,
per 1-1, il turno infrasettimanale del
girone B del campionato di Serie C2 di calcio a 5 tra Sport Five Putignano e Atletico
Bitonto. Al PalaFive “Massimo Sbiroli” di Putignano è stato match vibrante,
equilibrato ma soprattutto si è visto un gradevole futsal, che ha resto la
partita aperta sempre a qualsiasi colpo di scena. Questo quarto turno va in
archivio però con un solo punto per i bitontini, che si vedono sfuggire via il
bottino pieno quasi allo scadere con un tiro libero discusso e che tante
polemiche ha creato. Un grosso rammarico, un’occasione sfuggita per riprendere
il cammino di corsa dopo lo stop interno di sabato scorso.
La
partita. Ripartire. Questo è il motto dell’Atletico
Bitonto, che arriva a Putignano per affrontare lo Sport Five con l’obiettivo di
mettersi alle spalle lo scivolone interno col Noci Azzurri 2006. Mister Enzo Oreste deve fare a meno
dello squalificato Santoruvo e degli infortunati Chiapparino e Tarantino: nei
dodici scelti ecco i portieri Paglionee Vincenzo Pazienza, e poi Rubini, capitan Valerio, Ceglie, Lovascio, De Ruvo, Orlino, Lamura, Caldarola, Kouman e Valentino Pazienza.
La partita sin da subito
viaggia sul filo dell’equilibrio: le due squadre non speculano ma si affrontano
a viso aperto. Ne esce una sfida godibile e tirata. L’Atletico Bitonto si fa
vedere subito con Valerio, Rubini e Lovascio, mentre Paglione con i piedi devia
in angolo una conclusione dalla distanza, e poi è attento sulle conclusioni di
Romanazzi e Delfine. Al 13’ però il match viene sospeso. Il forte nubifragio
che si abbatte su Putignano manda il tilt completamente l’impianto elettrico
del PalaFive “Sbiroli”: struttura al buio ed interruzione di dieci minuti. Si
riprende e Paglione è già subito reattivo su Romanazzi. Replica bitontina con
Lovascio, che approfitta di un errore difensivo putignanese ma a tu per tu con
l’estremo difensore di casa Piccinni, coglie un palo clamoroso.
Romanazzi, dall’altro
lato, pareggia subito il conto dei legni, con un’azione centrale, mentre al 28′
è ancora il palo a fermare l’Atletico Bitonto: grande ripartenza di Orlino
sulla destra, scarica sulla corsia per Lovascio, la palla arriva al centro dove
si propone lo stesso Orlino, bravo a saltare un avversario e a cogliere il
montante. Al riposo si va col risultato a reti bianche.
Nella ripresa
mister Oreste pesca però il jolly dalla panchina: Kouman, che con la sua verve
riesce a mettere in difficoltà la retroguardia putignanese. Ed infatti i primi
minuti di seconda frazione di gioco sono di marca completamente bitontina. Due
giri di lancette e viene annullata una rete all’Atletico Bitonto: De Ruvo
crossa da fondo campo, dalla destra, in area tap-in vincente di Orlino ma l’arbitro
Del Mastro di Barletta non convalida il gol reputando che il tocco di De Ruvo sia
avvenuto con la palla oltre la linea di fondo campo. Piccinni stoppa Kouman,
bravo a liberarsi in area per cercare il varco per la via del gol. Al 34’ la pressione bitontina viene
premiata e trova il meritato vantaggio, con un’azione di pregevole fattura: Orlino
di tacco, all’altezza del cerchio di centrocampo, favorisce l’inserimento sulla
destra di De Ruvo, servizio sul palo opposto, dove ben appostato c’è proprio Kouman, tocco sottomisura e palla in
rete. Bitonto avanti 0-1.
La replica dello
Sport Five non tarda ad arrivare: c’è la traversa di De Cataldo, c’è il
diagonale velenoso a lato di Romanazzi, che poco dopo impegna Paglione con una
punizione, deviata poi in angolo.
Passata la sfuriata
di casa, i bitontini provano a pungere alla ricerca del raddoppio che possa
mettere un po’ più in sicurezza il risultato. Piccinni para su Ceglie e sul
diagonale di Valerio.
Il match è intenso:
le squadre difensivamente sono veramente solide, reattive e quadrate. È un
continuo ribaltamento di fronte. Ma a macchiare uno spettacolo davvero
piacevole è purtroppo l’arbitro, che fischia presunte irregolarità di gioco e
accende il clima tra le due squadre, che fino a quel momento si erano affrontate
con enorme sportività e lealtà. Il fischietto barlettano non sanziona un fallo
ai danni di Kouman, strattonato al tiro da posizione favorevole, mentre quasi
allo scoccar del 60’ fischia inspiegabilmente, nell’incredulità generale, un
normalissimo contatto di gioco fisico tra lo stesso Kouman ed un difensore di
casa, assegnando il sesto fallo ai padroni di casa. Tiro libero che Romanazzi trasforma. è l’1-1, contestato dai bitontini per un
fallo apparso davvero inesistente.
Nei due minuti di
recupero non ci sono altre emozioni. Finisce 1-1 tra rimpianti neroverdi ma
anche strette di mano e belle parole tra le due squadre, che si sono
fronteggiate dando vita ad una partita davvero bella da vedersi. E a conferma
di questo, anche i complimenti reciproci che i due staff si sono scambiati al
fischio finale: il riconoscimento della forza e dell’organizzazione altrui, un
bel modo sano di vivere lo sport.
L’Atletico Bitonto
sale a quota 5 punti in classifica. Sabato al Circolo Tennis arriva l’Azetium Rutigliano. Fischio d’inizio
alle 16.