Signor Sindaco,
sabato scorso alcuni cittadini di Palombaio ci hanno fatto notare la presenza sul territorio della nostra frazione di cartelli indicativi con le seguenti diciture : “percorso delle piante e dei fiori”, “percorso del gusto”. Abbiamo chiesto loro dove portassero quelle segnalazioni, ma nessuno ci ha saputo rispondere. La meraviglia è sopraggiunta nel constatare che quei cartelli oltre ad essere presenti nel centro abitato, erano stati installati anche nelle campagne che circondano Palombaio come dimostrano le foto allegate, zone che, con piante, con fiori e con il gusto non hanno niente in comune, poiché trattasi di strade colabrodo con rischiose voragini già minacciose per le auto immaginiamoci per le bici, con numerose discariche a cielo aperto e cisterne comunali incustodite che rappresentano un grave pericolo per eventuali turisti coraggiosi che decidono di seguire i percorsi. Non si capisce perché è stato asfaltato solo un piccolo pezzo iniziale di strada. “I fatti concreti, anzi la nuova storia del nostro territorio, dimostrano la bontà del nostro operato– dichiarava il Presidente del CdA Nicola Mercurio il 16 Novembre 2015 -. Per la prima volta nella storia di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi nascono dei percorsi che mettono in sinergia le bellezze artistiche eda architettoniche delle città e le eccellenze enogastronomiche delle nostre aziende, che sono il cuore dell’economia della nostra terra”. Peccato che più di 600 cartelli per itinerari turistici in aree che di attrazioni per i visitatori non hanno nulla e, con tutto il rispetto, costituiscono dal nostro punto di vista il tipico esempio di spreco di denaro pubblico. Infatti, che senso hanno tutte quelle segnaletiche in quelle zone così abbandonate e degradate? Quanto sono costati quei cartelli visto che sono stati cofinanziati da fondi FSR e da soldi presi dal bilancio comunale, quindi sottratti ad altre priorità? Quei soldi non potevano essere usati per mettere in sicurezza le strade malridotte e le cisterne incustodite e ripulire quei territori dalle tante discariche abusive?