Considerate le condizioni meteo che non garantirebbero la buona riuscita delle proiezioni cinematografiche all’aperto (soprattutto il rischio legato al forte vento), l’Amministrazione Comunale, di comune accordo con le organizzazioni dei due Festival, di optare per lo spostamento in due location al chiuso.Il Festival Del Racconto il Film, programmato alle 19.30 in piazza Cattedrale, si trasferisce nel vicinissimo Convivium San Nicola (Atrio San Nicola accanto alla facciata della Cattedrale).Il Festival Libero Cinema in Libera Terra, programmato alle 21 in piazza Caduti del Terrorismo, si trasferisce nel vicino Asilo di via Michelangelo, sempre nel quartiere Croci-Porta Robustina.Grazie per l’attenzione.
Per il Festival “Del racconto il film” Del Racconto, L’AMORE
Ci sarà la presentazione del libro di SIMONE GIORGI “L’ultima famiglia felice”, Einaudi Edizioni
A SEGUIRE
Ci sarà la visione del film “Uomini proibiti”, regia di Angelita Fiore
Ospiti: Simone Giorgi, Angelita Fiore e Filippo Vendemmiati (regista)
IL LIBRO:
Matteo Stella è un padre che crede nel dialogo anziché nell’imposizione di regole. È un uomo mite e un padre indulgente, convinto di avere costruito una famiglia felice. Anche se Stefano, il figlio tredicenne, irride i suoi metodi educativi con una ribellione cieca, alzando di volta in volta il livello della sfida. Anche se Eleonora, la figlia maggiore, sembra aver perso pian piano il rispetto per lui. Anche se Anna, la moglie, si sente oppressa invece che liberata dall’infinita capacità che ha il marito di perdonarla. Poi, d’improvviso, ogni illusione crolla, rivelando la vulnerabilità e le contraddizioni che covano sotto la cenere in ogni famiglia.
IL FILM:
“Uomini proibiti” è un film documentario che racconta la storia di alcuni preti sposati, che rinunciano ai propri privilegi sacerdotali, per crearsi una famiglia. “Uomini proibiti” è anche la storia di tutte quelle donne che si innamorano di un prete non ancora pronto a rinunciare al ruolo ecclesiastico e con il quale iniziano un percorso di vita fatto di privazioni, silenzio, segretezza. Le storie raccontate sono d’amore, di un bene irripetibile e introvabile.. sublime oltre che terreno.. ma anche di lancinante sofferenza, stremante insicurezza, vana inconcludenza.
Per Libero Cinema in Libera Terra verrà proiettato il film “Due euro l’ora” di Andrea D’Ambrosio (leggi qui i dettagli)