Senza
idee, senza gol e un po’ fuori di testa.
Il
Bitonto che ieri pomeriggio ha impattato 0-0 a Molfetta (stesso
risultato dell’andata, e 11esimo pareggio stagionale) nel derby
contro i biancorossi del presidente-allenatore-factotum Lanza, ha lasciato solo
perplessità e punti interrogativi.
Gli
stessi che accompagnano i neroverdi da due mesi.
Una
squadra che ha difficoltà a produrre gioco e azioni che possano
definirsi tali (e quelle poche volte che lo fa, le sbaglia pure). Ci
si affida spesso ai lanci lunghi, i terzini (ieri Barone
e Calefato) non sono quasi mai presenti in fase offensiva, il
centrocampo – Modesto interno, perché? – fatica e non poco ad
accendere la luce e spesso viene aggirato, gli attaccanti fanno la
guerra da soli.
Diventa
difficile, allora, avere la meglio degli avversari, anche di un
Molfetta davvero mediocre e di bassissima qualità, forse anche (o senza forse) più
bassa di quella dei neroverdi.
È
tutto?
No, perché alla pochezza tecnica si unisce un altissimo
nervosissimo, simboleggiato dalle inutili e sciocche espulsioni di
Modesto e Barone, che salteranno la sfida di domenica contro il
Novoli.
All’ombra dell’olivo non tira per nulla una bell’aria.
La
partita. Squadra
che vince non si cambia e Giacomo Pettinicchio schiera gli stessi 11
che hanno battuto il Leverano. Rana; Barone Arcangelo, Rubini,
Bonasia, Calefato; Modesto, De Santis, Aloisio; Roselli; Manzari,
Tedesco.
L’inizio
è frizzante, da ambo le parti. La prima occasione è per Stefanini,
che a botta sicura trova i super riflessi di Rana. Tre giri di
orologio dopo, è Modesto a provarci dopo uno scambio in area con
Tedesco, ma la conclusione sorvola la traversa.
La
chance più incredibile però capita sui piedi di Manzari che,
servito da un erroraccio difensivo, si trova a tu per tu con
Petruzzelli ma stoppa male la palla e tutto si perde. Al 23′, invece,
è Tedesco a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa su angolo di
Roselli che scheggia la traversa.
Poi, praticamente più nulla. Il derby diventa inguardabile, e si accende
solo per le espulsioni di Barone, Lanza (anche ieri istrionico il
presidente molfettese in perenne conflitto con la tribuna) e Modesto nel secondo tempo.
Una
delle partite più brutte della stagione. Che serve solo a muovere di
un punticino la classifica, che vede il Bitonto sempre in pienissima
zona playout (29 punti a braccetto con Locorotondo e Bisceglie), ma a
un punto dalla salvezza diretta.
Domenica
al “Città degli Ulivi” arriva il Novoli.
Le
pagelle. Rana 7(spesso criticato a inizio stagione, il giovane portierino neroverde
si è ripreso alla grande e ieri ha sfoderato un’altra bella
prestazione. Felino sulla conclusione di Stefanini a inizio partita.
In salita); Barone Arcangelo 5, Rubini 6, Bonasia 6, Calefato 5;
Modesto 5, De Santis 5,5, Aloisio 5; Roselli 5 (Cannone sv), Manzari
5,5 (Campanella sv), Tedesco 5,5 (Terrone sv).
Qualcosa
di buono c’è… Nelle
grandi difficoltà, c’è anche qualcosa di positivo. Fa rima con il
numero 3. Tre sono le gare consecutive senza sconfitte dei neroverdi,
e altrettante sono le partite di fila senza prendere reti, quattro
nelle ultime cinque.
A
livello tattico, per lo meno, qualcosa si muove…