Quella tra Sporting
Club Bitonto e Fortitudo Trani doveva essere la gara in cui confermare quanto
di positivo mostrato contro Molfetta dal rimaneggiato quintetto a disposizione
di coach Lorusso, ma si è rivelata, invece, una gara a senso unico.
I Tranesi, formazione
per lo più composta da ragazzi militanti nel campionato regionale under 20,
schierano Di Savino e Ciciriello in partenza, ai quali si accompagnano Di Lauro
(giocatore veterano e con trascorsi in categorie superiori), Barbera e Mavelli.
Coach Lorusso recupera
Banfi, ma perde Caldarola, che va ad infoltire una già stracolma lista degli
indisponibili. Alla palla a due per Bitonto sono in campo Calvone, Iacobone,
Lorusso, Palmieri e Pastoressa.
L’avvio non è dei
migliori per entrambe le squadre e dopo 3 minuti di gioco il punteggio è ancora
fisso sullo 0 a 0; scaldate le mani, ci pensa Barbera ad aprire le marcature.
Parziale personale di 8 a 0 e time out Bitonto. I 9 Punti in uscita dalla
sospensione di Iacobone e Lorusso arginano la fuga Tranese, ma sono anche gli
unici messi a referto per tutto il primo periodo.
Nel secondo quarto
parte male Trani e Bitonto si riporta in parità grazie alle realizzazioni di
Banfi e De Palo, i quali illudono gli ospiti di poter rimettere in sesto la
gara. Barbera prima e Mavelli poi, però, ricacciano via le velleità
giallo-verdi ; la tripla sulla sirena di Pastoressa, chiude la frazione sul –
12 per lo Sporting Club.
Il primo tempo consegna
agli archivi una partita giocata a corrente alternata dagli ospiti, con i
padroni di casa abili a sfruttare il fattore campo e la vena realizzativa di
Barbera e Mavelli.
L’avvio di gara si apre
con un tentativo all’arma bianca di Lorusso e Iacobone di riportare in
equilibrio il match. I due esterni bitontini forzano numerose penetrazioni nel
pitturato avversario, non raccogliendo tuttavia gli esiti sperati. Proprio
sull’ennesima penetrazione in campo aperto, Iacobone viene atterrato da un
avversario franando rovinosamente al suolo; mentre il difensore tranese pareva
già scusarsi per il fallo commesso, la coppia arbitrale fa cenno che il gioco
può continuare regolarmente, suscitando una protesta veemente da parte di
capitan Pastoressa, il quale viene giustamente allontanato dal terreno di
gioco.
Clamorosa ingenuità del
numero 21 giallo-verde che, con più di metà partita da giocare, lascia la sua
squadra in balia dell’avversario.
Con l’uscita di scena
di Pastoressa e con le seguenti realizzazioni dalla lunetta la partita è
virtualmente chiusa. Banfi e Palmieri sono gli ultimi ad arrendersi e lottano
fino al quarantesimo minuti nonostante l’età non più florida, ma Barbera e
Mavelli (50 punti in due alla sirena) non hanno intenzione di interrompere il
loro personalissimo show balistico.
Il quarto periodo è una
passerella per i giovani del roster casalingo che, sapientemente guidati da
capitan Di Lauro, amministrano il vantaggio ed incrementano il divario fino al
74-40 finale.
Il girone di andata si
chiude con il magro bottino di una sola vittoria in 8 gare disputate per il
sodalizio del presidente Cariello.
Sabato, contro il CUS
Bari, torneranno a disposizione Lamura e Caldarola, due dei migliori marcatori
agli ordini di coach Lorusso.
L’obiettivo salvezza
rimane ben saldo nelle mire della squadra, che dovrà rimettere insieme i pezzi
di questo sfortunato girone di andata e risalire la china quanto prima.
FORTITUDO TRANI– Sporting Club Bitonto 74-40
(17-9)(18-14)(21-7)(18-10)
TABELLINI
Fortituto Trani: Pignataro,
Di Savino 2,D’alfonso, Ciciriello 2, Di Lauro 8 (k), Barbera 34, Muzi, Fornelli
2, Cartago 3, Mavelli 16. All.re Di Perna
Asd Sporting
Club Bitonto: Lorusso 6, Colapinto 2, De Palo
6,Iacobone 7, Palmieri 3, Pastoressa (k) 5 , Lillo 4 Calvone A.3 ,Banfi 6.
All. Francesco Lorusso
Note: fallo tecnico
a Pastoressa; fallo antisportivo a Lillo
Spettatori: 150
circa
Ufficio stampa Sporting
Club Bitonto