Poca concentrazione, troppi regali, una buona dose di
errori arbitrali e il cocktail “letale” è servito.
La trasferta di domenica scorsa è decisamente da
dimenticare per la Just British Volley
Bitonto di serie D femminile.
Certo, dall’altra parte della rete non c’era una squadra
qualunque: l’ASDAM Pegaso ’93 Molfetta,
terza forza del campionato, si è dimostrata infatti un osso duro soprattutto in
difesa, raccattando ogni tipo di pallone. Ma la sensazione è che la formazione
bitontina non abbia sfoggiato tutte le sue qualità.
Inutile e sbagliato trovare il capro espiatorio: l’intero
gruppo ha maturato la sconfitta per 3-1
(25-22, 25-19, 15-25, 25-17).
Alla prestazione incolore vanno poi aggiunti i punti
persi a causa di doppie, invasioni o addirittura tocchi plurimi non segnalati
dal direttore di gara.
La
partita. Mister Michele
Caldarola, in tandem con il secondo allenatore Fabio D’Agostino, schiera D’Agostino in regia, con Di Cagno opposta, Giovine e Blaso in banda, Amendolara e Minenna centrali e Mongelli libero.
Il primo e il secondo set seguono lo stesso copione. La
Pegaso si porta subito avanti e costringe le neroverdi a inseguire. La parità è
raggiunta e si protrae sino al 17 pari, quando le molfettesi riprendono ancora
il largo. A nulla vale l’ingresso in battuta di Ruggiero. Le padrone di casa concludono il primo parziale con il
punteggio di 25-22 e il secondo con 25-19. Sul finale di secondo set,
Caldarola fa entrare capitan Gala che sostituisce sino a fine partita la laterale Blaso.
Il riscatto della Just British arriva nel terzo parziale. Giovine macina punti,
Gala piazza e il centro, forse l’unico comparto attivo in tutta la gara,
continua a dare il proprio contributo. A questo si aggiungano gli ace di D’Agostino,
Di Cagno e Gala. Nonostante il tentativo di rimonta, la Pegaso non ha scampo.
Un primo tempo di Minenna sigla il 25-15 e archivia il primo e unico set appannaggio delle bitontine.
Il quarto parziale infatti segna la fine delle speranze neroverdi e il crollo delle nostre atlete.
Fatta salva Amendolara (autrice tra l’altro di un ace, come Di Cagno), nessuna
è incisiva e solo grazie agli errori delle padrone di casa, la Just British
riesce a portarsi sul 16 pari. Sul 16-18 Giovine viene sostituita da Ruggiero
che subito risponde presente minando la difesa molfettese. Ma è l’ultimo guizzo
neroverde. Caldarola tenta anche la carta Marzella al posto di Di Cagno, ma è tutto inutile. La Pegaso vince per 25-17 e per 3 set a 1.
Per le bitontine non resta che l’amaro in bocca per una
partita gettata alle ortiche e per i 3 punti persi. Gala e compagne restano
infatti incollate in seconda posizione con 16 punti, vengono raggiunte
proprio dalle loro avversarie e perdono la scia della capolista FMIShop Pall.
Cerignola.
Servirà far tesoro di questa sconfitta per lavorare per
il prossimo incontro.
Domenica
alle 18.30 la palestra della scuola media Rutigliano ospiterà
la gara contro la GSD VB Giovinazzo,
quarta in classifica con 12 punti.