La prima volta
delle “donne”, che trasformano di luce splendente e fantastica la domenica
mattina del Circolo Tennis: battuto 2-1 il Macula Nox Molfetta e prima
storica vittoria in campionato per le ragazze di coach Roberta Varano. Mentre i ragazzi di mister Vito Cozzella subiscono un passivo pesante ad Altamura
contro la Pellegrino Sport, pagando
a caro prezzo l’incredibile emergenza sotto il profilo degli infortuni.
Insomma, il weekend del Città di Bitonto futsal è agrodolce ma grande è la
gioia “rosa”.
Le
donne. La prima storica vittoria dopo una partita
indimenticabile. Le ragazze di coach
Roberta Varano scrivono una piccola grande pagina di storia del futsal
femminile bitontino, conquistando il primo successo nel Campionato di Serie C.
Al Circolo Tennis è
festa bitontina: battuto il Macula Nox
Molfetta per 2-1.
Coach Varano deve
rinunciare a Tempesta e Rienzo. Nel quintetto di partenza, Iacobone in porta, capitan Cortese,Chierico, Napoli e Pagone. Dalla
panchina, Pazienza, Formiglio, Fiore, Basile, Malcangi, Vino e Antonino.
Primo tempo
scialbo, che si chiude sullo 0-0. Bene, benissimo il Città di Bitonto in fase
difensiva ma poca incisività in attacco. Il successo matura nella ripresa,
ricco di mille emozioni e semplicemente stoico e memorabile per la prestazione
delle bitontine: il risultato si sblocca grazie al penalty guadagnato e
realizzato da Teryana Chierico, un calcio
di rigore con il brivido, traversa-gol.
Le ospiti ritrovano
il pari con Falcone, approfittando di un errore di casa sugli sviluppi di una rimessa
laterale e trovando la via del gol con una ripartenza veloce. Il 2-1 è un autogol di Sasso, il vero leader delle ospiti ma sfortunata nell’occasione.
Grande prestazione –
per impegno, sacrificio e contenuti tattici – quella delle bitontine, che nella
ripresa coniugano ad una fase difensiva strepitosa anche un attacco molto più
vivace e propositivo: giganteggia capitan Cortese, che alza un muro roccioso in
difesa, molto bene anche Pagone.
Un successo accolto
festante dal pubblico del Circolo Tennis, da tutte le ragazze e da coach
Varano. «È stata una vittoria molto desiderata,
abbiamo lavorato duro in questa settimana, sapevamo che dopo i primi impegni
contro vere corazzate ci saremmo cimentate in sfide più abbordabili per noi. Aver
passato questo ostacolo positivamente fa piacere e farà bene alla squadra,
servirà per capire che si sta lavorando e lo si sta facendo bene. Ce la siamo
giocata alla pari, contro un avversario che non ci ha lasciato nulla. Quello
che abbiamo conquistato è stato cercato e fortemente voluto, nonostante le assenze
pesanti di Tempesta e Rienzo».
Domenica trasferta
sul campo del Top Player Minervino,
per provare a continuare sulla strada intrapresa.
Gli
uomini. Troppe assenze alla fine si pagano, soprattutto se si
gioca sul campo della favorita al successo del campionato. I ragazzi di mister Vito Cozzella subiscono un
pesante ko (9-1) contro il Pellegrino Sport. Sull’esito del match
però pesano in maniera decisiva le tantissime defezioni, ben sette, in casa
bitontina: out per infortunio Orlino, Chiapparino, Bonasia, Rubini, Spadaro, e
per indisponibilità Maffei e Vincenzo Vitariello. Al Palazzetto di Altamura
arriva una formazione neroverde giovanissima e con un esordiente in assoluto: Vitucci tra i pali, capitan Valerio perno basso di difesa, De Ruvo e Caldarola esterni, il neo Lovasciopivot. Dalla panchina Latilla, Lauta, gli under Modugno, Ndrepepa, Kouman, Cristian Vitariello.
Sin da subito il
quadro tattico è chiaro: Pellegrino a fare la partita, Città di Bitonto in
affanno e arroccata in difesa. Il risultato si sblocca al 15’, con la conclusione
da fuori di Tancredi. Sei minuti ed ecco il raddoppio: scambio in area tra
Montemurno e Giordano e rete di quest’ultimo.
Sul calar del primo
tempo, il passivo inizia ad ampliarsi in maniera preoccupante: al 28’
Montemurno sfonda centralmente trovando un buco nella retroguardia bitontina,
servizio per Pestrichella che con un tap-in sottomisura trova il 3-0. Un minuto
dopo, errore in disimpegno della difesa neroverde, Vitucci sbarra la strada a
Pestrichella ma nulla può sulla comoda ribattuta di Loizzo.
La ripresa parte
con un sussulto d’orgoglio bitontino: Lovascioimpegna Langelastri che respinge di piede, ma il neo pivot neroverde si
riscatta poco dopo con un preciso diagonale da sinistra che vale il suo primo
gol in maglia neroverde, giunto proprio all’esordio. 4-1.
Il Città di Bitonto
prova a crederci ma il Pellegrino Sport è squadra esperta e che non perdona. E
dilaga, approfittando di una difesa bitontina non sempre precisa. Arrivano le
reti di Pestrichelli, Falcicchio, Tancredi, la sfortunata autorete di Caldarola
e, per chiudere, il sigillo del 9-1 siglato da Giordano.
Note positive, la
buonissima prestazione di Vitucci, incolpevole sulle reti subite; ed i minuti
giocati da tutti gli elementi dell’organico, con Ndrepepa che ha colto pure un
palo nel finale di partita.
Il risultato seppur
pesante non demoralizza mister Cozzella, a fine partita. «Sapevamo di correre il rischio di subire un passivo pesante contro un
avversario superiore e che punta a vincere il campionato, alla luce anche delle
tantissime defezioni. Dispiace infatti solamente essere venuto ad Altamura
senza ben sette elementi. Troppe le assenze importanti per noi, senza nulla
togliere all’impegno dei miei ragazzi, soprattutto dei più giovani, che
cresceranno anche attraverso queste sconfitte e queste giornate così difficili».
Sabato si torna in
campo tra le mura amiche del Circolo Tennis: arriverà il Velo Club Adelfia. Priorità, ancora prima del risultato, è quella
di provare a superare pian piano la grave emergenza infortuni.