Un poker di uno
scatenato ed irrefrenabile Enzo Maffei non è bastato al Città di Bitonto per evitare la prima sconfitta stagionale, che è
arrivata martedì sera nel match di andata degli Ottavi di finale di Coppa
Puglia di Serie C2 di calcio a 5. Sul campo del Bisceglie Futsal i neroverdi cedono per 5-4 quasi allo scadere ma in vista del match di ritorno, in
programma martedì prossimo 10 novembre, al Circolo Tennis in via Nenni, c’è la
ferma consapevolezza che ci siano tutte le possibilità per ribaltare il minimo
passivo e provare ad accedere allo storico traguardo dei Quarti di finale della
competizione. Si interrompe a sette risultati
utili consecutivi (sei vittorie ed un pareggio, tra Campionato e Coppa Puglia)
la striscia positiva dei bitontini.
La
partita. Mister
Vito Cozzella lo aveva annunciato: qualche cambio rispetto al campionato
per dare minuti a chi finora ha giocato meno ed inserire i nuovi nei meccanismi
della squadra. Indisponibili Orlino, De Ruvo e Colamorea, il tecnico bitontino
schiera Latilla tra i pali, capitan Valerio perno basso di difesa, Rubini e Bonasia esterni, Maffeipivot in attacco. Dalla panchina Chiapparino,Caldarola, Vincenzo e Cristian
Vitariello, Ndrepepa.
Partenza soft, con
le due squadre che si studiano a lungo e soprattutto pensano a non scoprire il proprio
fianco alle offensive avversarie. I bitontini difendono bene e con ordine, e
costringono i biscegliesi solo a delle conclusioni dalla distanza, che trovano
comune sempre la risposta presente di Latilla. Per il Bisceglie Futsal
pericolosi in particolare Capurso, Alla, Murolo e Logoluso, mentre per il Città
di Bitonto ci provano Valerio, Bonasia e soprattutto Rubini in tre circostanze.
Il risultato si
sblocca oltre la prima metà del tempo: al 18’ Murolo trova dalla distanza l’angolo basso alla sinistra di
Latilla. 1-0. Lo svantaggio scompone
un po’ i neroverdi, che subiscono il raddoppio dopo soli tre minuti: ancora Murolo trova la rete dalla distanza, ma
vibranti sono le proteste bitontine per un evidente fallo, ad inizio azione, su
Valerio, non sanzionato dall’arbitro. 2-0e Città di Bitonto che rischia grosso ancora su Logoluso e Sgherza.
Ma d’improvviso, i
bitontini reagiscono e in appena due minuti ritrovano la parità. Segno inequivocabile,
ancora una volta, di una squadra in grado di superare con carattere e
personalità qualsiasi burrasca e di esaltare le proprie qualità individuali e
la compattezza di squadra. Sale in cattedra Maffei, che al 30’dapprima accorcia le distanze a coronamento di una caparbia azione personale;
poi nel primo minuto di recupero realizza il tiro libero per il raggiungimento dei
sei falli, con una bordata terrificante che abbatte quasi la porta. 2-2 e squadre negli spogliatoi.
Anche nella ripresa
il leitmotiv non cambia: Bisceglie che ci prova da fuori e Città di Bitonto
pronto a colpire con rapide manovre una volta recuperata palla. Al 35’ arriva il nuovo vantaggio per i
padroni di casa, con Capurso che
finalizza un’azione confusa anch’essa però viziata da un fallo in partenza su
Chiapparino. I bitontini rischiano sul palo di Capurso, ma poi salgono in
cattedra e vivono una fase positiva del match. Valerio spreca due interessantissimi
contropiedi, ma è ancora Maffei a
castigare gli avversari, con un fendente rasoterra che buca le mani del
portiere di casa Brescia. 3-3.
La partita è aperta
a qualsiasi episodio. Logoluso trova
il 4-3 per il Bisceglie, Valerio con
un diagonale sfiora il palo e Latilla evita un gollonzo di Logoluso con un
salvataggio sulla linea. C’è spazio anche per Caldarola.
Si arriva quasi al 60’ ed ecco ancora super Maffei: punizione rasoterra che si
insacca nell’angolino basso alla destra di Brescia. 4-4.
Il Città di Bitonto
crede di uscire indenne dalla trasferta biscegliese ma nei due minuti di
recupero, a causa di una ingenuità difensiva, subisce la rete del 5-4, realizzata da Murolo.
Finisce con il
successo biscegliese, che rappresenta un vantaggio striminzito in vista del
ritorno. Ovvero quando al Città di Bitonto servirà vincere con due gol di
scarto, mentre con una vittoria di misura il discorso qualificazione si
protrarrà ai tempi supplementari. Insomma, si prospetta un’altra battaglia. E
mai come in questo caso servirà il sostegno dei bitontini. Affinché la nostra
città possa recitare un ruolo da protagonista in questo tentativo di remuntada
dei neroverdi. E scrivere cosi insieme un’altra piccola pagina di sport
bitontino.