Sei reti per
dimostrare che finché la matematica non dà la sua condanna definitiva, nulla
può essere precluso.
Vittoria agevole
dell’Omnia Bitonto che strapazza per6-1 la R. Sibillano Bari, penultima in classifica, nella 31^ giornata del
Campionato di Prima Categoria – girone A. Il successo, se da un lato dimostra
come i bitontini non vogliano mollare e lasciare nulla di intentato, dall’altro
non cambia molto le sorti in classifica, dato che il distacco dalla Reali Siti
Stornarella terza resta sempre di 11 lunghezze, con la possibilità di poter
disputare i playoff che, a sole tre gare dal termine, si riduce sempre di più.
La
partita. Problemi di formazione per lo
squalificato mister Pietro Tullo (in panchina al suo posto
il vice Michele Elia): agli
infortunati di Stornarella Vitucci e De Giosa, si aggiunge anche Verriello.
Pertanto ecco uno schieramento ultraoffensivo contro il R. Sibillano Bari, che
giunge a Palese con un 4-5-1 nella disperata ricerca di punti salvezza. 4-2-3-1
il modulo omniano, con Cervelli tra
i pali; linea di difesa con Seccia eSemerano sulle esterni, Lamura e Pazienza centrali; a metà campo capitan De Santis e Mena; sulla
trequarti Vastano – Tenzone – Anaclerio dietro
l’unica punta Petruzzella.
L’inizio di partita
è piuttosto contratto da parte degli omniani, che sono imprecisi e scarichi. E
ne approfitta il Sibillano, che al 4’passa in vantaggio: errore in appoggio della retroguardia bitontina, Mancino in velocità prende in
controtempo Lamura e tutto solo dinanzi a Cervelli sigla lo 0-1.
Doccia fredda per l’Omnia
Bitonto, ma necessaria per iniziare ad entrare nel match: sgroppata di Semerano
sulla sinistra, cross dal fondo e Petruzzella in area spreca al lato.
Al 9’ arriva il pareggio: Anaclerio si
libera bene sulla trequarti, filtrante in area sulla destra per Petruzzella e diagonale fulminante che
non lascia scampo al portiere ospite Gagliardi. 1-1 e sedicesima rete stagionale per il numero 9 bitontino.
L’Omnia Bitonto
pian piano prende in mano le redini del match, trascinata da un ispirato
Tenzone e da un propositivo Anaclerio. Non disdegna qualche sortita offensiva
il Sibillano Bari (girata di Fresa centrale ed innocua per Cervelli), ma sul
campo prevalgono in pericolosità le maglie arancioni dei bitontini: ancora
Anaclerio serve Petruzzella in area ma questa volta la conclusione è alta sopra
la traversa.
Tra 26’ e 29’ la svolta, con l’arbitro Luggieri (secondo fischietto salentino
stagionale, dopo le discutibili presenze di foggiani, specie nelle ultime
settimane) che assegna due calci di rigore all’Omnia Bitonto: nel primo caso
viene atterrato in area Tenzone, bravo ad avventarsi per prima su una palla
vagante e falciato da un avversario; nel secondo caso è goffa l’uscita del
portiere ospite Gagliardi, che praticamente impedisce l’elevazione aerea a
Petruzzella. In entrambi i casi si presenta sul dischetto Tenzone che batte Gagliardi trovando sempre l’angolo alla sua
destra. 3-1.
Cinque giri di
lancette ed arriva il poker: punizione di De Santis dalla trequarti, in area,
appostato all’altezza del secondo palo, sulla sinistra, sbuca Semerano che anticipa un avversario e
di testa trova l’angolo opposto con una palombella che scavalca nettamente Gagliardi.
Rete numero due in campionato per l’esterno difensivo bitontino. 4-1 e partita praticamente in ghiaccio.
La ripresa è pura
formalità e accademia. L’Omnia Bitonto controlla ma dà l’impressione di non
voler affondare ma gestire. Tenzone da fuori sfiora la traversa, mentre
Pazienza sottomisura spedisce alto un angolo proprio di un trascinante Tenzone.
Gli ospiti, invece, si rendono pericolosi due volte con il solito Fresa.
Tra le file omniane
arriva anche la girandola delle sostituzioni: Tarantino, Rizzi e Catucci subentrano a Mena, Anaclerio e
Vastano.
Proprio Tarantino
ha sui suoi piedi l’occasione del pokerissimo, ma spara sull’esterno rete il
bel filtrante di Tenzone. Replica il Sibillano Bari con Piarulli, che scheggia
la traversa con una girata in area. Ci provano anche De Santis con una posizione
di poco oltre la traversale, e Rizzi, che conclude alta una buona sponda aerea
di Petruzzella.
All’84’ arriva il 5-1: splendida, l’ennesima, apertura di Tenzone, che libera sulla
corsia sinistra Rizzi, bravo ad
accentrarsi, entrare in area, saltare due avversari e da posizione centrale
trafiggere Gagliardi nell’angolo basso alla sua destra.
Il Sibillano Bari è
praticamente con la testa già negli spogliatoi e non riesce ad arginare la
marea omniana: la punizione di Tenzone viene deviata in angolo dall’estremo portiere
ospite, mentre Petruzzella di testa spreca oltre la traversa su cross del
solito numero 10 bitontino. Che al terzo ed ultimo minuto di recupero realizza
il 6-1, nonché la sua prima
tripletta stagionale, a suggello di un match vissuto da assoluto migliore in
campo: slalom di Rizzi in area sulla sinistra, cross dal fondo e per Tenzone, a porta vuota, è un gioco da
ragazzi depositare in rete la sua undicesima marcatura in campionato.
Finisce così, con
un risultato tennistico (mai finora erano state siglate ben 6 reti nello stesso
match) che consente all’Omnia Bitonto di mantenere il secondo miglior attacco stagionale
(69 reti) e di salire a quota 55 punti.
Immutato il distacco dal terzo posto della Reali Siti Stornarella, distante 11
lunghezze: per recuperare i 5 punti necessari a rientrare nel margine dei 6
possibili per disputare i playoff ci vorrebbe un autentico miracolo sportivo,
viste le tre partite restanti ed i soli 9 punti ancora a disposizione.