«Ce
l’ho sempre davanti il mare, ma non ci vado mai. Ne voglio sentire solo l’odore».
Guarda fuori dalla sua finestra, dal “Le pareti di vetro“, dal suo microcosmo
quotidiano, l’artista barese Claudia
Giannuli ripresa dalla telecamera, dall’occhio lirico, del regista
bitontino Vito Palmieri.
Palmieri, dopo aver vinto il bando Art Vision, ha trovato un modo tutto nuovo di raccontare ed
esprimere l’arte, parlare di un’artista, delle sue opere assieme ad uno staff
di concittadini di grande spessore: Pippo
Mezzapesa e Paky Fanelli(produttori esecutivi con Fanfara Film),Remo Infante (direttore di
produzione), Loretta Valentino(costumista) e Vito D’Attoma(location manager).
«È
la prima volta che lavoro ad una regia tutta mia in Puglia –
commenta Vito Palmieri -: è stato un
piacere avere come punto d’incontro al mattino il bar in piazza a Bitonto e poi
spostarsi a Bari per girare».
«Girare un
documentario non è affatto facile – aggiunge il regista -, bisogna raccontare la verità con un
pizzico di finzione. Scopri, mentre giri, che ti trovi dinanzi persone vere che
si raccontano e per questo hai una grande responsabilità».
Le opere dell’artista Giannuli sono presentate nella
quotidianità della sua casa: dopo aver frequentato il liceo artistico «avevo il terrore di sperimentare senza le
basi giuste, così entro in crisi e per cinque anni non faccio quasi nulla –
racconta nel documentario Claudia -. Alla
fine ho scoperto la mia “poetica” nella materia più vera: l’argilla».
Claudia Giannulli inserisce le sue piccole sculture
nelle campane che, nei piccoli paesi del Sud, proteggevano il Santo Patrono –
ma spesso anche un ex voto-per proteggerli in una dimensione atemporale.
«Le
location sono state tutte a Bari in un lungo percorso nei quartieri da Stanic a
Libertà, passando per Poggio Franco fino alla bellezza del lungomare –
spiega Palmieri -. Vivere a Bari ti da
molti spunti: dal mare ai quartieri ricchi che si oppongono ai più poveri, è
certamente una città dalle molte anime».
Il documentario, prodotto dall’Apulia Film Commission, è stato presentato dal regista in anteprima
al 16mo Festival del Cinema Europeo di
Lecce lo scorso 16 aprile nella serata dedicata agli Short Movies, riscuotendo
un grande successo: ora aspettiamo che venga trasmesso in televisione.
Vito Palmieri, da quest’anno docente presso il Dams di
Bologna al corso di laurea magistrale “Citem”, non ci lascia a bocca asciutta: presto
sarà presentato il suo nuovo lungometraggio di cui ci preoccuperemo di
informarVi al più presto.