Se ad una squadra ben strutturata e tenace come l’Isolresine Edilizie Asem, si aggiunge
la giornata decisamente no di alcuni degli uomini più rappresentativi dell’A.S.D. Volley Bitonto, la disfatta è
servita.
È la triste equazione della sconfitta per 3-0 (25-17, 25-20, 25-16) subita sabato
scorso dai bitontini della serie C
maschile.
Nella palestra
dell’I.I.S.S. “Majorana” di Japigia, gli uomini di coach Emanuele Ricci faticano e non poco. Fatta eccezione per
Caldarola, trascinatore della squadra in questa gara, nessuno riesce a
brillare.
Particolarmente non in giornata appaiono Sasanelli e
Magarelli. Il laterale sigla solo 3 punti nell’intera partita, mentre
l’opposto, punta di diamante del volley bitontino, a stento raggiunge la doppia
cifra.
Insomma una vera e propria giornata da dimenticare per
risultato e prestazione.
Eppure sulla carta, il match prometteva spettacolo alla
stregua di quello d’andata. Ad aggiungersi poi c’era (o ci sarebbe dovuta
essere) la voglia neroverde di riscattare quella sconfitta al tie-break,
“merito”, tra l’altro, dell’arbitraggio sciagurato che era costato l’espulsione
di Sasanelli.
Ma così non è.
Al fischio d’inizio, accompagnati dagli “olè” degli ultras bitontini, a scendere
in campo sono il regista Altamura opposto
a Sasanelli, i centrali Depalo e capitan Loiodice, i laterali Caldarolae Magarelli e il libero Giangregorio.
Il primo setè un costante inseguimento per la Volley. Nonostante Sasanelli, con l’unico
attacco vincente del parziale, Loiodice con un primo tempo e Caldarola con un
pallonetto tentino di recuperare, la ricorsa barese non tarda ad arrivare. Il
decisivo distacco arriva dopo il primo tempo di Depalo sul 9-10. La serie di
diagonali sbagliate o murate dell’opposto neroverde, le invasioni, le battute
sbagliate agevolano l’Asem che, tranne per un colpo di Magarelli, un muro del
capitano e due attacchi di Caldarola, trova la strada spianata per il 25-17.
Gira meglio per i bitontini nel secondo parziale. A dare la carica, dopo un’invasione degli
avversari, è Caldarola che, con un muro e un attacco vincente, sveglia
Sasanelli, Magarelli e il reparto difensivo. Il controllo bitontino si infrange
però sul muro degli avversari ai danni di Magarelli. Sul 16-15 in favore dei
baresi, Ricci sostituisce il laterale con D’Agostino,
ma neanche lui ha vita facile. Gli errori dell’Asem e il primo tempo di
Loiodice tengono i neroverdi a galla, ma l’ennesimo muro ai danni di Sasanelli
sigla il 25-20 dei biancorossi.
L’equilibrio nel terzo
set ha vita sino all’8 pari. Il servizio è impreciso per entrambe le
compagini, ma De Tellis e compagni
sono implacabili in attacco. Ancora in palla è Caldarola, che però, sul 14-21, si
schianta sulle mani del muro. Ormai i neroverdi non ci credono più e un muro
sbagliato di Depalo, l’attacco out di D’Agostino e quello finale di Sasanelli
consegnano il 25-16 e le chiavi del
match.
Un brutto colpo per gli uomini di mister Ricci che
fermi a 36 punti, si vedono
sorpassare dall’Atletico Pallavolo. I nojani a 37 ereditano il quarto posto e fanno
scivolare quinti i bitontini.
A Loiodice e compagni non resta che approfittare delle vacanze
pasquali per recuperare motivazione ed entusiasmo. Vietato fallire domenica 12 aprile nella gara contro i
terzultimi in classifica (con 15 punti).
Alle 18.30 nella palestra della scuola media Rutigliano, infatti, saranno chiamati
ad accogliere la SVG Energia Lucera.