Si è tenuto nel pomeriggio di ieri, presso il Torrione
Angioino il primo incontro del Forum del Turismo, organizzato dall’amministrazione
comunale, che ha chiamato a raccolta tutti gli operatori turistici del settore.
Aperto infatti a ristoratori, proprietari e gestori dei
bed and breakfast della zona, promotori e guide turistiche, l’incontro, moderato
dall’assessore al Marketing territoriale
Rocco Mangini ha visto la presenza di Giovanni
Colonna, della Segreteria Tecnica dell’Area Valorizzazione e Qualificazione dell’Offerta
Turistica territoriale dell’Agenzia Puglia Promozione, Nicola Mercurio,
presidente del Cda del Gal Fior d’Olivi, Tommaso Regina, vice presidente di
Slow Food Puglia e Gaetano Armeni, presidente della Settimana Santa in Puglia.
A dare il via ai lunghi interventi è stato Colonna, che
con enfasi ha riportato il lavoro svolto negli ultimi anni dall’Agenzia Puglia
Promozione, a cominciare dalla «suddivisione
della Puglia in 6 macro aree turistiche, la creazione di numerosi uffici di
informazione rivolti sia agli ospiti che agli operatori del settore, il
prossimo aggiornamento del portale e il successo delle iniziative poste in
essere negli anni precedenti e che saranno rinnovate anche nel 2015, come
quella di Puglia Open Days, in cui, nei mesi estivi, i più importanti monumenti
cittadini resteranno aperti ogni sabato sera». Tra i progetti futuri anche «“Discovering”, che proporrà attività quali visite
guidate all’osservatorio astrologico o passeggiate nel parco di Lama Balice,
soprattutto nei mesi non prettamente estivi» ha concluso, per passare la
parola a Nicola Mercurio.
Che dopo una breve introduzione per spiegare come e a
quale scopo è nato il Gal Fior d’Ulivi, ha riportato l’attenzione sulla
necessità di creare un “sistema territorio”, che veda gli operatori non più
antagonisti, ma collaboratori, al fine di sfruttare al meglio le risorse del
territorio cooperando gli uni con gli altri. «Già nei prossimi mesi ci metteremo al lavoro per creare tre centri
visita, uno per la valorizzazione delle chiese rupestri, uno per la promozione
dei fiori e il terzo, interamente dedicato a Bitonto, sarà quello
enogastronomico», ha annunciato.
Il vice presidente di Slow Food, convenendo con
Mercurio, ha posto l’attenzione sull’importanza di promuovere il territorio soprattutto
facendo leva sulle tradizioni enogastronomiche pugliesi, «abbiamo la fortuna di avere una produzione di olio d’eccellenza e
prodotti nostrani unici, è il caso dei bocconotti che potrebbero diventare
presidio di Bitonto, come è accaduto per il sospiro a Bisceglie», ha
affermato. «Ciò che fa la differenza sono
le idee, la creazione di eventi che mirano a catturare l’attenzione sul nostro
territorio, come è accaduto a Bari per la Deejay Ten di domenica scorsa».
A risollevare ulteriormente gli animi dei presenti, non
troppi in verità a fronte del numero degli invitati, ci ha pensato l’intervento
più che positivo di Armeni, «il settore
turistico è l’unico che non ha mai conosciuto crisi e soprattutto quello
pugliese è cresciuto del 5% nell’ultimo anno», ha affermato. E quel che più
sembra a suo avviso attirare l’attenzione è la tradizione nostrana, «è vero,
abbiamo un mare che fa invidia, ma alla pari di quello greco o croato, ma la
nostra cultura è unica al mondo e questo rende la Puglia una delle mete
turistiche più ambite», ha concluso, per lasciare la parola agli operatori
presenti in sala.
«Bitonto è
cambiata ben poco negli ultimi anni» si è levato polemico il parere di un
ristoratore, «ha solo giovato dell’entusiasmo
che l’amministrazione ha saputo accendere nei giovani imprenditori che hanno
inaugurato nuovi locali nel centro storico. Ma nella maggior parte dei casi si
tratta di avventori che hanno solo reso il centro storico luogo della “movida “
cittadina», ha chiuso.
Mentre il pensiero di molti è stato ben espresso dall’addetto
stampa del Gal Pasquale Scivittaro, «è
necessario destagionalizzare il turismo, che vive per lo più nel periodo
primaverile ed estivo e sopravvive nel resto dell’anno grazie a soggiorni di
lavoro o alle visite dei parenti dei bitontini stessi».
Quasi al termine dell’incontro è arrivato il sindaco Michele Abbaticchio che ha annunciato
l’arrivo di importanti novità, che potranno facilitare il lavoro degli
operatori turistici, «partirà da maggio
il progetto “Vivi Bitonto”,
finanziato proprio dal Gal. A disposizione dei b&b, infatti, sarà posto il
Park and Ride, in cui gli ospiti potranno lasciare l’automobile, oltretutto al
sicuro perché video sorvegliate e custodite nelle ore notturne, per poi poter
raggiungere le strutture ricettive grazie al servizio navetta gratuito,
organizzato dal comune ». Al via anche il “Bike Sharing”, «presto
arriveranno le bici comunali che saranno a disposizione della comunità e dei
turisti. Mentre 450mila euro sono stati investiti per potenziare la biblioteca
comunale che speriamo possa somigliare quanto più possibile al modello
Feltrinelli».