Nonostante il risultato finale, i neroverdi intimoriscono
per un’ora abbondante la franchigia murgiana, che porta il risultato a casa
solo grazie ad alcune sviste dei singoli.
LA PARTITA – Gli Omniani arrivano al “Peppino Casone” privi della seconda linea Giannelli e della flanker D’Erasmo,
schierando così Colella e Murolo nel XV titolare, con Berardi tallonatore dal primo minuto.
Arbitra il sig. Sisto di Bari.
I padroni di casa partono forte, approfittando del vento a
favore, con le solite azioni alla mano della trequarti che vengono ben spente
da una linea difensiva impeccabile. Nelle fasi di conquista, i bitontini sono
impeccabili in attacco e grintosi in difesa, soprattutto nelle mischie
ordinate, ma è da un ingenuità che al 15’,
il Murgia passa in vantaggio. Dopo un calcio di spostamento del mediano di
casa, Binetti stecca la presa al volo nella propria 22 metri, e, sotto pressione,
calcia d’istinto l’ovale verso l’area di meta, dove, per Doda, è un gioco da ragazzi schiacciare e portare i suoi sul 5-0.
La meta, rivitalizza la compagine di casa, che tre minuti
più tardi, raddoppia con Bagiolini,
abile a schiacciare dopo una maul nella
5 metri. Il match prosegue con calci di spostamento che non sorprendono il triangolo allargato ospite e fasi sul punto
d’incontro ben giocate dai bitontini. Proprio da un fallo guadagnato in ruck a
tempo scaduto Castro realizza una bella punizione da trenta metri, portando i suoi al riposo sul 10-3.
Col vento a favore e ed il morale alto, gli omniani cominciano il secondo tempo, così come
l’avevano terminato: con un calcio piazzato. Questa volta la distanza risulta
proibitiva, non per Castro che da
metà campo disegna una parabola perfetta,
o quasi, che va a stamparsi sul palo poi portata in touche da un giocatore di casa e dalla successiva rimessa
laterale, battuta veloce, Dalla Casa schiaccia in meta, pareggiando i
conti, grazie anche alla trasformazionedell’ apertura bitontina.
Coach Iacobellis risponde adoperando ben sei cambi, e la manovra offensiva dei padroni di casa
si riaccende, ma è da un placcaggio steccato di Colella che Bagiolini mette a segno la terza metà
al 10’ riportando i suoi sul 17-10. La segnatura non mette K.O. i bitontini,
che, anzi, reagiscono ma è da una grossa
ingenuità di Piccolomo che
subiscono la quarta meta bonus ad opera di Loiudice,
abile ad approfittare di una guardia lasciata libera dal trequarti coratino a
un metro dalla linea di meta, portando i suoi sul 22-10 a un quarto d’ora dalla fine.
I vari cambi, il clima proibitivo ed il ritmo di gioco
serrato per più di un’ora, rallentano la contesa che ha il suo sussulto finale
allo scadere, dove l’ala Lillo commette
un clamoroso in avanti in area di meta, dopo una manovra corale di tutta la
trequarti, meta che avrebbe portato un punto bonus difensivo ai bitontini.
Bicchiere mezzo pieno, (o mezzo vuoto?) quindi per la
compagine nero verde, che ora riposa per una settimana per poi affrontare in
casa l’ Artas Brindisi, squadra largamente alla portata degli uomini di coach
Marcario.
L’ Omnia rugby Bitonto così in campo: 1 Modugno (k) 2
Berardi 3 Antuofermo 4 Colella 5 Pazienza 6 Ventrella 7 Murolo 8 Dalla Casa 9
Patruno 10 Castro 11 Quercia 12 Picciariello 13 Piccolomo 14 Di Monte 15
Binetti
A disposizione : Rienzo, Mastrototaro,
L’Episcopia, Lillo, Piarulli, Pisicchio (esordiente). All. Marcario.