Un punto che muove la classifica ma non
fa primavera.
Finisce a reti bianche la quinta giornata
del campionato di Prima Categoria – girone A tra Atletico Stornara e Omnia
Bitonto.
Dal “San Rocco” di Stornara gli
omniani tornano con uno scialbo 0-0, al termine di un match bloccato e
scorbutico, privo di emozioni e caratterizzato anche dal forte vento. Da questa
trasferta arriva dunque un punto che muove la classifica ma che non risolve il
problema in zona gol e non rilancia definitivamente in classifica la formazione
bitontina.
La partita. Pesanti assenze
per mister Nicola Quarto, che deve
rinunciare a Vitucci, Mileti, Leccese, Di Bari e Arsale. Nel 4-4-2 iniziale partono Cervelli trai pali; linea di difesa conCaiati e Verriello esterni, Forleoe Amoruso centrali; a centrocampo Ficarelli e De Giosa nel mezzo, Lamurae Rizzi sulle corsie; in attacco il
duo Giangaspero – Vastano.
Nella prima frazione di gioco latitano le
emozioni: partita molto combattuta a centrocampo ma tanti errori di
imprecisione in fase di appoggio ed impostazione. Ne esce un primo tempo
piuttosto avaro di occasioni reti. Le più significative nel primo quarto d’ora
e nel finale di tempo: all’8’ punizione dalla trequarti destra di Compierchio,
colpo di testa ravvicinato di Di Fonso da posizione angolare e attenta respinta
di Cervelli; al 15’ punizione di Forleo bloccata a terra comodamente dal
portiere di casa Lodia; al 39’ Castelluccia scavalca Cervelli, proteso in
uscita, con un pallonetto ma Forleo salva sulla linea; al 40’ diagonale di
Fiermonte fermato in sicurezza da Cervelli. Si va al riposo sullo 0-0,
risultato inevitabile di un match che ha regalato fino a quel momento
soprattutto noia e sbadigli.
Nella ripresa esce dagli spogliatoi un’Omnia
Bitonto lontana parente di quella impalpabile dei primi 45 minuti. Sale il
ritmo, e soprattutto si riducono gli errori, si verticalizza di più ed aumenta
l’incisività offensiva.
Attorno all’ora di gioco la prima vera
grande occasione omniana: filtrante da destra di Lamura che pesca al limite
Vastano, la cui conclusione di prima intenzione non trova lo specchio. Al
63’ ancora Vastano, per l’occasione capitano, si gira in area ma Lodia para
comodo a terra.
L’Omnia Bitonto sembra decisamente più
viva ed in partita: Vastano e Rizzi provano ad impensierire la difesa
avversaria, che mura le loro conclusioni.
Bene tutto fino all’ingenuità del secondo
cartellino giallo rimediato da Forleo, che lascia l’Omnia Bitonto in dieci per
un colpo proibito ad un avversario in fase di difesa del pallone.
Inevitabilmente la pressione omniana si
affievolisce, data l’inferiorità numerica. L’Atletico Stornara non ne
approfitta più di tanto anche perché l’Omnia Bitonto non mostra il fianco ad
alcunché, complici anche gli innesti di Rubinie Vitucci per Lamura e Rizzi. Entra
sul finale anche Santoruvo per
Vastano, ma è al ridosso del 90’ che i bitontini rischiano grosso, vivendo i
momenti più tribolati dell’intera partita. Amoruso, in area, cade male a terra
e viene colto da malore: si vivono attimi concitati in campo e di
preoccupazione sugli spalti. L’intervento del 118 presta le cure al difensore
centrale omniano che, dopo qualche minuto, rientra al suo posto al centro della
difesa. Ma nel momento dell’intervento dei sanitari, e con l’Omnia Bitonto in
nove uomini, Castelluccia a porta vuota spreca sopra la traversa la più ghiotta
occasione rete per i padroni di casa. Sarebbe stata davvero una beffa
immeritata ed ingiusta per i ragazzi di mister Quarto, già reduci da una
sconfitta allo scadere contro la Nuova Andria.
È l’ultima emozione di un match che sin
da subito ha regalato pochi spunti che potessero schiodare lo 0-0 iniziale.
L’Omnia Bitonto torna a casa con un punto in classifica ma con la
consapevolezza di dover e poter fare ancora molto di più. Di buono c’è
decisamente l’aver mosso classifica, che ora colloca gli omniani a quota 5, a 5
punti dal secondo posto ma ai limiti della zona playout.
Ora doppio appuntamento col Bitetto al “Città degli Ulivi”:
giovedì, nell’andata del 2° turno di Coppa Puglia, domenica nella 6^ giornata
di campionato, prima del turno di riposo. Due sfide che potrebbero sicuramente
svelare qualcosa in più sul futuro biancoblu.