Remuntada
doveva essere e remuntada è stata.
Impresa
dell’Omnia Bitonto che si qualifica
al 2° turno di Coppa Puglia superando 5-3ai calci di rigore il Città dei Fiori Terlizzi, ribaltando nella
gara di ritorno disputata al “Città degli Ulivi” lo 0-2 subito in trasferta.
Per
la formazione omniana successo per 2-0 al
termine dei 90 minuti regolamentarie qualificazione ottenuta con i tiri dal dischetto, dove decisivi sono stati la
freddezza dagli undici metri dei padroni di casa, infallibili, e i riflessi di
Vitucci. Insomma, dopo la vittoria di Foggia contro lo Sporting Daunia nell’esordio
in campionato, dunque, un’altra bella iniezione di fiducia.
La partita. Mister Nicola Quarto deve fare i conti
con gli impegni ravvicinati ed applica un mini turnover, risparmiando alcuni
uomini in vista dell’impegno in campionato di domenica contro l’Audace
Cerignola. Ma non disdegna un atteggiamento offensivo per provare a ribaltare
lo svantaggio di due reti della gara di andata. Nel 4-2-1-3 iniziale partono Vito
Vitucci in porta; linea di difesa con Baronee Caiati sugli esterni, Amoruso e Papeo centrali; a metà campo Di
Bari e Vitucci con Santoruvo dietro l’attacco pesante, Vastano – Arsale – Giangaspero.
Pronti
via e l’Omnia Bitonto, in versione “all blacks”, spinge sull’acceleratore.
Di Bari è pericoloso al 4’ con una punizione dal limite di poco alta sopra la
traversa, mentre al 17’ occasione ghiotta per Arsale che, lanciato in
profondità sulla sinistra, si accentra, entra in area ma spreca a lato dinanzi
al portiere ospite De Chirico. Ci provano anche Vastano (tiro da fuori
centrale) e Giangaspero (girata in area alta sopra la traversa).
Ospiti
sulla difensiva e che provano solo a giocare di rimessa, forti del vantaggio
dell’andata. E si rendono pericolosi dapprima con Vino (Vitucci para centrale)
e poi con una bella girata in area al 27’ di De Nicolo, a lato.
Al
30’ la prima svolta del match: secondo cartellino giallo per l’esterno di
difesa Cantatore e Città dei Fiori Terlizzi in dieci uomini. L’Omnia Bitonto
capisce che è il momento di approfittare e colpire, e lo fa in maniera letale.
Arsale (rovesciata di poco al lato) e Giangaspero (punizione dal limite
angolata, respinta in corner da De Chirico) vanno vicini al vantaggio, che
arriva al 36’ con una perla di Antonio Di Bari: punizione dalla corsia
sinistra e palla a girare sotto l’incrocio opposto dove il portiere ospite non
può nulla. Omnia Bitonto avanti 1-0e discorso qualificazione riaperto.
E al43’ arriva persino il raddoppio:
bella triangolazione Santoruvo – Arsale, con quest’ultimo che dal fondo di
sinistra pesca in area Santoruvo,
bravo a coordinarsi e a trafiggere De Chirico. Omnia Bitonto sul 2-0 ed equilibrio ristabilito con la gara d’andata.
Per la qualificazione, ora serve un altro gol.
Un
primo tempo di marca omniana, buonissimo e doppio vantaggio davvero meritato
per l’intensità mostrata e la mole di occasioni reti create.
La
ripresa parte con Rizzi al posto
dell’acciaccato Santoruvo. Il ritmo cala, soprattutto da parte dell’Omnia
Bitonto che paga lo sforzo notevole del primo tempo. Tra 53’ e 57’ protagonista
Vastano: dapprima coglie la traversa su punizione, poi, su cross di Caiati
dalla sinistra, conclude con una girata al lato una bella azione corale.
Il
Città dei Fiori Terlizzi, nonostante l’inferiorità numerica, ci mette davvero
tanto cuore e carattere, dimostrandosi una squadra coriacea che merita di
lottare per la qualificazione. E si rende pericolosa soprattutto con
conclusioni da fuori, specie con Tempesta, De Nicolo e Desimine, trovando però
sempre attento Vitucci.
Al
79’ episodio che potrebbe dare la svolta definitiva al match: Giangaspero salta
secco in area il difensore ospite Colasanto, che blocca con la mano l’avanzata
a rete dell’attaccante omniano. Calcio di rigore e rosso per fallo da ultimo
uomo. Sul dischetto si presenta Vastano ma De Chirico è bravo ad intercettare
il penalty e a mantenere il risultato sul 2-0.
Negli
ultimi minuti le squadre appaiano stanche, il Città dei Fiori Terlizzi difende
con ordine e veemenza, mentre l’Omnia Bitonto accusa anche mentalmente la
grande occasione sprecata per la qualificazione diretta senza passare dalle
forche caudine dei tiri dal dischetto.
Al
triplice fischio finale si va proprio all’inevitabile epilogo dei calci di
rigore. E l’Omnia Bitonto ha la meglio. Trasformano nell’ordine Di Bari, Giangaspero, Arsale e Vastano (che riscatta l’errore durante
i tempi regolamentari), mentre Vito Vitucciè strepitoso ad intercettare la conclusione di Amendolagine. Di Papeo il penalty decisivo che regala la
qualificazione al 2° turno di Coppa Puglia all’Omnia Bitonto.
Archiviata la pratica di Coppa, per l’Omnia Bitonto è già tempo di
rituffarsi nel campionato. Domenica mattina (ore 11) al “Città degli Ulivi”
arriva la temibile Audace Cerignola,
formazione tra le più blasonate ed accreditate per la vittoria finale, e anch’essa
vittoriosa all’esordio (3-0 casalingo al Bitetto). Un banco di prova importante
per testare ambizioni e valore. Con la speranza di allungare l’onda di entusiasmo
che regna in casa Omnia Bitonto.