L’Istituto
Tecnologico Statale “A. Volta”, scuola polo per la
legalità, ha promosso una manifestazione sportiva con valenza educativa,
sociale e culturale coinvolgendo tutte le scuole secondarie di secondo grado
bitontine.
Sotto l’unica bandiera dello “Sport e creatività giovanile”, si sono unite in festa tutte le
scolaresche per la 3 edizione della
Festa della Legalità.
L’iniziativa scolastica mira a realizzare precisi
obiettivi educativi come esplicitare il valore sociale, educativo e formativo dello
sport come scuola di vita e affermare la quotidianità della legalità nello
sport e in tutti gli ambiti sociali.
La manifestazione sportiva di importante rilievo
sociale per il territorio bitontino, senza fini di lucro, ha avuto luogo lo
scorso giovedì 22 maggio presso lo Stadio Comunale “Città degli Ulivi”.
L’evento sportivo ha previsto un incontro di calcio
simbolico tra la squadra femminile Pink
di Bari e una rappresentanza degli studenti delle scuole superiori di
Bitonto.
Gli studenti bitontini hanno dato vita ad un lungo
momento in cui si sono esibiti con canti e dj set.
Entusiasmante la partecipazione dell’Omnia Rugby Bitonto che ha dato dimostrazione
di come avviene una partita.
La manifestazione giunge a chiusura di un anno
scolastico che ha visto la realizzazione di un ciclo di assemblee che hanno
coinvolto tutti i soggetti presenti per rafforzare la rete della legalità.
Questa è testimonianza di come la sinergia non sia solo
fumosa e lontana ma abbia un valore reale e concreto vicino ai tanti ragazzi e
cittadini bitontini.
Importante in
tal senso è stata la presenza delle Forze
dell’Ordine (Polizia di Stato, Polizia Municipale, Finanza, Carabinieri e
Anfi), dell’Associazione Agorà –
nella persona della presidentessa Gianna
Sammati – e dell’Amministrazione comunale con gli assessori Rino Mangini, alla Legalità, Domenico Nacci, allo Sport, Domenico Incantalupo, alla Sicurezza, eVito Masciale, alla Pubblica
Istruzione.
Tutto questo è stato possibile grazie all’impegno
costante – dal 2008 – che l’Istituto “Volta”, la referente del progetto prof. ssa Annamaria Facchini, i docenti Antonio Petrone e Francesco Camporeale, assieme al Comitato studentesco e alla regia del dirigente Giuseppe Paciullo, hanno compiuto anche quest’anno.