Una vittoria al
fotofinish e al cardiopalma, per dire a tutti che non è ancora finita.
Colpaccio esterno
dell’Omnia Bitonto che sbanca il “Paolo
Poli” di Molfetta battendo per 2-1 i padroni di casa della Nuova Molfetta nella
ventiduesima giornata del campionato di Prima Categoria. Per gli omniani si
tratta della quinta vittoria stagionale, seconda lontana dalle mura amiche.
Contro la quarta in
classifica è arrivato un successo prestigioso, dal sapore piacevole, perché giunto
proprio allo scadere, e davvero importante sia per il morale (perché certifica
come la sconfitta casalinga con l’Ordona/Torremaggiore sia stata frutto solo di
tanta sfortuna) che per la classifica. I biancoblu, infatti, riagganciano il
San Giovanni Rotondo a quota 18, tornano terzultimi, aumentano a 6 i punti di
vantaggio sul Maroso Candela ultimo e accorciano a 4 le lunghezze di distanza
dal Rocchetta Sant’Antonio quartultimo e a 5 il divario dal Bitetto quintultimo
e dallo Sporting Daunia, oggi salvo direttamente.
La
partita. Problemi di formazione per mister Giuseppe Lovero, che deve far a meno
degli squalificati Masciale, Schiraldi e Patierno, oltre che degli
indisponibili Verriello, Minervini, Acquafredda e Perrini.
Nel 4-4-2 iniziale partono Cervelli tra i pali, linea di difesa
con Rubini e Lamura sugli esterni, capitan Dario
Orlino e Agostino centrali; a
metà campo, Noviello e Vitucci nel mezzo, Catucci e Minenna sulle
fasce; in attacco Lucera a sostegno
di Lovero.
La partenza dell’Omnia
Bitonto è davvero gagliarda: squadra molto accorta e rapide ripartenze sugli
esterni. La Nuova Molfetta fatica a trovare spazi, ed anzi al 15’ arriva il vantaggio bitontino:
cross dalla sinistra di Rubini, presa difettosa dell’estremo portiere di casa
Castagno, si avventa sul pallone Minenna che tocca verso la porta e palla
ribadita in rete da Lovero. Omnia
Bitonto avanti 1-0.
La reazione dei
padroni di casa c’è ma quella in campo al “Poli” è un’Omnia Bitonto attenta,
vigile e soprattutto granitica. Cervelli è bravo a parare comodamente a terra i
tentativi di Arsale e Lopez, mentre Campanale da fuori conclude di poco alto.
Al 40’ l’Omnia
Bitonto avrebbe però l’occasione per raddoppiare. Sugli sviluppi di una
punizione dalla trequarti, Catucci di testa impegna severamente Castagno, sulla
ribattuta si avventa Lamura che segna nella porta vuota ma l’arbitro barese
Colaianni annulla per fuorigioco dell’autore del gol. Decisione che appare giusta.
L’ultima emozione
del primo tempo la regala la Nuova Molfetta con il colpo di testa di poco al
lato di Di Niddio. Omnia Bitonto avanti 1-0 al riposo.
Nella ripresa i
molfettesi partono forte. Murolo tocca debolmente a tu per tu con Cervelli,
mentre al 50’ arriva il pari: sugli
sviluppi di una punizione dalla trequarti, Griecoribadisce in rete la palla vagante in area, con Cervelli che, uscito in presa
alta, si lamenta per un’ostruzione ai suoi danni di Murolo. L’arbitro convalida
e siamo sull’1-1.
L’Omnia Bitonto
soffre, con la Nuova Molfetta che attacca alla ricerca di quella che potrebbe
essere una vittoria importante in chiave playoff. I biancoblu però resistono
strenuamente, con grande orgoglio e tantissimo carattere. Rubini, Dario Orlino,
Agostino e Lamura alzano il muro biancoblu sul quale i padroni di casa vanno
costantemente a sbattere. L’unico grosso pericolo arriva al 58’ con Rubini che
salva sulla linea di porta la conclusione di Palermo, che anticipa l’uscita di
Cervelli, dopo un contropiede ben condotto da Campanale.
La girandola di
cambi spezza il ritmo e consente all’Omnia Bitonto di puntellare il proprio
assetto tattico: fuori Minenna e Vitucci, dentro Bonasia e Vitone. La partita
scorre via fino al 73’, quando una
brutta entrata di Di Niddio (già
ammonito) su Lucera costa il secondo cartellino giallo e l’espulsione. Nuova
Molfetta in dieci uomini, Savonisubentra all’infortunato Lucera e Omnia Bitonto che inizia a pensare al
clamoroso colpaccio, nonostante inizi ad affiorare la stanchezza e i padroni di
casa tentino il tutto per tutto con un forcing finale.
Il match diventa
davvero elettrizzante: cross di Bonasia in area e trattenuta su Vitone non
ravvisata dall’arbitro; ci prova Campanale dalla destra dell’area di rigore,
con la palla alta sulla traversa.
A ridosso del 90’
due traversoni pericolosi nell’area biancoblu mettono apprensione nella
retroguardia omniana, che salva e sventa le minacce. Ma al 93’ arriva l’episodio che potrebbe davvero svoltare la stagione:
Lovero recupera palla a centrocampo e si lancia in contropiede, assieme a
Catucci, contro un solo difensore. L’autore del primo gol prova a servire il
compagno di squadra, il difensore di casa De Pinto intercetta come può ma Lovero, senza pensarci due volte, pesca
il jolly con una conclusione al volo che si insacca nell’angolino alto alla
sinistra di Castagno. È la rete del 2-1 che
timbra l’impresa a Molfetta dell’Omnia Bitonto. Un eurogol festeggiato da tutto
l’ambiente biancoblu e dallo sparuto ed irriducibile gruppo di sostenitori
accorsi sugli spalti del “Poli” di Molfetta.
La vittoria del
cuore, magari giunta con un pizzico di buona sorte. Ma per una volta, in questa
stagione, la giustizia divina ha dato ai biancoblu ciò che in tante altre
occasioni ha tolto.
Il prossimo impegno
in direzione salvezza si chiama Audace
Barletta, ospite domenica prossima al “Città degli Ulivi”. Lo sprint
salvezza è nel suo momento più caldo.
Il
protagonista. Una doppietta decisiva, a poche settimane
dal suo ritorno, e una dedica speciale alla sua fidanzata. Francesco Lovero è il man of the match nella sfida contro la Nuova
Molfetta.
«Ho
recuperato palla a centrocampo, con le ultime forze in corpo ho puntato la
porta – racconta Lovero in merito al gol vittoria –. Prima ho sbagliato l’assist per Catucci
poi senza pensarci troppo ho tirato in porta ed è andata bene».
«Vittoria
importante, recuperiamo punti in zona salvezza e da oggi, nonostante tanti
punti lasciati per strada, torniamo a sperare nella salvezza diretta –
conclude –. Le otto partite che ci
restano sono tutte finali, la salvezza dobbiamo davvero costruircela facendo
punti in casa».
Le giovanili. Ritorno al successo per la juniores guidata da Michele
Mancazzo ed Arcangelo Vitale. Al
Polisportivo “Nicola Rossiello” contro il Terlizziè arrivata una vittoria per 2-1, nel
segno di Vacca e Cusumano. Nel mezzo il momentaneo pareggio
ospite. I biancoblu restano al sesto posto salendo a quota 22 punti. Prossimo
impegno, il tanto atteso derby di ritorno contro il Bitonto.