Un gol che riempie il cuore di gioia. Molto più che una
semplice competizione sportiva, una vera e propria gara di solidarietà e
raccolta fondi in soccorso di una persona con disabilità, tenutasi nella
mattinata dello scorso sabato, allo Stadio
Città degli Ulivi di Bitonto ed organizzata da Mimmo Bellifemine, dell’associazione Anatroccolo, Antonello Castellano, referente dell’A.
C. Milan Calcio e amico della signora Carla e l’ex direttore sportivo dell’US
Bitonto, Vincenzo De Santis.
La manifestazione ha visto la partecipazione di quattro
squadre di calcio, l’A.S. Bari (vecchie
glorie), l’A.S. Andria (vecchie glorie), l’U.S. Bitonto (vecchie glorie) e
una formazione composta da giocatori dell’A.S.D.
Omnia Calcio Rap.va, l’U.S.D.
Olimpia Torrione Rap.va e l’A.N.F.I. Sez. Bitonto, che si sono contese la
vittoria. Ad indossare le magliette in campo anche ragazzi diversamente abili
appartenenti alle varie associazioni che hanno aderito alla manifestazione: l’Anatroccolo Onlus, il CD San Nicola –
Bari, il CD Anthropos – Bitonto, la Polisportiva Elos, il S.A.C. Tempo Libero –
Bari, e la Rappresentativa Calcio Mudù.
Dopo l’inno nazionale si procede con il calcio
d’inizio. A tirarlo è un ospite d’eccezione, Carla Barone, la destinataria della raccolta fondi, bisognevole di
cure urgenti, che urla al microfono «giocate
per noi disabili». L’evento, presentato dall’attrice barese Roberta Bellini, è stato intervallato
delle esibizioni di non pochi nomi di spicco, tra cui il soprano Angela Drimaco, il cantante Martino Stripoli, Morris Bini, attore della commedia I Fiori di Cactus, Dino Ciullo, in arte Celendino e il
cabarettista Renzo Sinacori.
«Ringraziamo chi
ci ha dato l’autorizzazione per poter usufruire del campo sportivo, tutti gli
sponsor che hanno sostenuto la realizzazione dell’evento e tutti coloro che
hanno acquistato i biglietti per una giusta causa come questa. Inizialmente
l’idea era quella di dar vita ad un’estrazione, con premi e regali per chi
aveva comprato i biglietti, ma, dal momento in cui non tutti coloro che hanno
contribuito alla maratona di solidarietà hanno poi presenziato alla
manifestazione, abbiamo preferito augurare buon Natale ai disabili presenti,
facendo loro dei piccoli doni», ha affermato Vincenzo De Santis.
L’ex direttore sportivo
dell’U.S. Bitonto si è detto soddisfatto del risultato, nonostante piccole
pecche organizzative presenti. Impossibile non notare l’assenza dell’amministrazione,
che solo lunedì ha dato il lasciapassare alle associazioni per l’utilizzo della
struttura sportiva.