Giovedì scorso, presso la Parrocchia Maria SS.
Addolorata, i piccoli della Scuola dell’Infanzia “Fratelli Grimm”, insieme agli
alunni della scuola primaria e secondaria di I grado di Mariotto, hanno
riscaldato i cuori dei propri genitori con i loro canti in previsione di un
buon Natale.
La magia del Natale ha riunito nella Parrocchia Maria SS.
Addolorata grandi e piccini.
Protagonisti assoluti angeli pittori bambini intenti a dipingere uno dei loro straordinari capolavori.
I colori han dato
vita ad emozioni e han permesso di tirar fuori quello che è il nostro spirito natalizio.
Per far questo gli alunni della Scuola dell’Infanzia
“Fratelli Grimm”, prima soli e poi accompagnati dagli alunni di prima e quinta
elementare e prima media, si son esibiti in poesie e canti tipicamente
natalizi.
Sotto la guida di premurose e pazienti insegnanti, han mantenuto
l’ordine e viva l’energia per mostrare ai propri genitori quanto avevano
preparato.
L’Insegnante Isabella Patierno ha presentato i
suoi alunni e ha fornito la chiave per comprendere il messaggio della
manifestazione “Un Natale di luci, colori, amore e tanta solidarietà”.
I
piccoli dell’Infanzia han interpretato: “Aria di Natale”, “L’orchestra
celeste”, “Prestami i tuoi colori”, “Vola nel cielo una stella”, “Ora è Natale”.
Durante la manifestazione, il Parroco Emanuele Spano ha letto un passo biblico
tratto dal Vangelo secondo Luca 2,1-14. E’ calato il silenzio (e forse anche
qualche lacrima), seguito da uno scroscio di applausi perché nel “Presepe della
Fantasia” è nato il Bambin Gesu’.
Sull’altare, in virtù della continuità tra le
scuole, son poi saliti i bambini più grandi per “Sarà Natale se”.
L’Insegnante
Patierno ha ringraziato tutti coloro che hanno permesso la realizzazione della
manifestazione e che costantemente permettono la corretta educazione dei
bambini.
Infine, parenti e bambini sono stati invitati a recarsi nel giardino
della Chiesa per la pesca della solidarietà e il mercatino, a cui ha
contribuito l’Associazione “Chimera”.
La sinergetica passione degli insegnanti
ha interpretato al meglio il valore eterno del Natale: la famiglia.