4 – 0 al Lucera e vetta solitaria in classifica.
Continua la marcia trionfale dell’U.S. Bitonto che,
nella decima giornata, rifila un poker all’ultima della classe, centra la
quinta vittoria consecutiva e, complice la sconfitta dello Sporting Altamura a
Modugno, è solo in cima al campionato.
Seppur ancora privi delle sue stelle (Foggetti,
Modesto, Bonasia e Roselli), i neroverdi non hanno avuto patemi a far polpette
degli avversari con una prestazione “diesel”. Inizio lento e soft con
difficoltà ad impensierire l’estremo difensore ospite con azioni degne di note
poi, sbloccato il punteggio a fil di intervallo, non c’è stata più partita con
la capolista bravissima a controllare e devastante nei contropiedi. Tanti i
segnali positivi per il “sergente di ferro” Muzio di Venere: quattro gol con
quattro marcatori diversi (Piperis, Zaccaro, Terrone, Aloisio), difesa
imbattuta, Piscopo spettatore aggiunto, prova incoraggiante delle cosiddette
seconde linee (Aloisio, Roselli, Pazienza), condizione psico – fisica alle
stelle.
Anche contro l’ultima della classe, di Venere schiera
il solito 4 – 2 – 3 – 1 con Piscopo, Michele Roselli, Zaccaro, Naglieri (ancora
immensa la sua prova), Pazienza; Sangirardi, Piperis; Ricciardi, Lomuscio,
Aloisio; Terrone.
La prima parte di gioco è insolita, perchè il Lucera
dimostra di non avere brodo nelle vene e propone i suoi argomenti con Cannizzo
e Barisoani, mentre i neroverdi si affidano alla regia di Sangirardi ma
combinano poco davanti. Gli unici brividi, perciò, vengono soltanto dai tiri da
fuori dello stesso regista bitontino, di Tusiano e di Pazienza. Il punteggio si
sblocca al 15′ di recupero del primo tempo (prolungato per un infortunio patito
dal portiere ospite): punizione di Zaccaro dalla destra, sul secondo palo è
appostato Terrone che mette al centro rasoterra per Piperis che a porta vuota
non sbaglia. Secondo centro stagionale per il centrocampista che manda tutti a
prendere un thè caldo sull’ 1 – 0.
La ripresa si tinge subito di neroverde: al 5′ è
Zaccaro a insaccare il raddoppio direttamente da calcio di punizione dal limite
dell’area di rigore. È il gol che in pratica ammazza la partita, perchè il
Lucera si scioglie e concede voragini alla capolista, il Bitonto gioca come
meglio sa fare: catenaccio e ripartenze rapidi, anche se in realtà Corcelli non
deve districarsi in parate difficoltose, anche perchè i tentativi di Terrone e
Sangirardi sono imprecisi.
Tutti in piedi, invece, al 39′ per applaudire il gran
gol di Terrone, che in rovesciata spedisce in rete un angolo di Sangirardi. C’è
gloria (la prima stagionale) anche per Aloisio, che batte per il poker
l’estremo difensore ospite dopo un’ennesima azione di contropiede. Ci sarebbe
anche spazio per il pokerissimo, ma lo stesso Aloisio angola troppo sul secondo
palo a tu per tu con Corcelli. Sarebbe stata una punizione severissima per il
Lucera, che esce con le ossa rotta dal “Città degli Ulivi”, sempre più fonte di
punti e di gol per i neroverdi.
Con le ossa rotta, ma da Modugno, esce lo Sporting
Altamura, che lascia lo spettro di capolista solitario e imbattuto all’U.S.
Bitonto, per una classifica che ora recita U.S. BITONTO 28, Sporting Altamura
25, Real Modugno 22, Monte Sant’Angelo 21. E domenica supersfida ad Altamura in
casa della vice capoclassifica per una partita che si preannuncia vibrante e
scintillante.
La juniores. Sorride
anche la Juniores che batte a domicilio 4 – 3 l’Usc Trani con una tripletta di
Mileto e gol di Maggio. Sabato prossimo i ragazzi terribili di mister Piperis
osserveranno un turno di riposo.