Con
le reti di Terrone e Modesto i neroverdi hanno la meglio per 2 – 0
(terzo consecutivo in casa) sulla Nuova Andria, mettono alle spalle
il mezzo falso di domenica scorsa contro il Bisceglie e restano in
vetta alla classifica con 16 punti dopo sei partite.
Privo
di pedine fondamentali quali Foggetti e Sangirardi e con in campo
tante giovani promesse, il Bitonto centra i tre punti al termine di
una gara decisamente poco spettacolare e senza grandi emozioni.
Modesto e compagni, infatti, sono apparsi a lungo spenti, privi di
qualità e con difficoltà nell’impostare la manovra e il gioco
offensivo, basandosi sulle giocate individuali di Roselli, Lomuscio,
dello stesso Modesto, e sulle sgroppate di Bonasia sulla corsia di
sinistra. Il tutto contro un avversario gagliardo, giovane e
pimpante, ma rimasto in dieci dal 24′ del primo tempo.
Un
Bitonto che vince ma non convince, dunque, ma tanto basta per
guardare tutti dall’alto.
Costretto
ai cerotti dopo la partita di Bisceglie (in panchina anche Naglieri),
mister di Venere rivoluziona l’11 titolare, piazzando Pazienza con
Zaccaro al centro della difesa, Cifaratti sulla destra, il duo Mileto
(all’esordio assoluto in maglia neroverde) – Piperis in mediana,
Modesto, Roselli e Lomuscio a supporto di Terrone.
L’inizio
di partita dei padroni di casa è incoraggiante con Bonasia che al 4′
spreca una punizione di Roselli da sinistra. Il ritmo, però, è
lento e il Bitonto fa fatica ad imbastire azioni pericolose per la
retroguardia ospite.
Al
20′ è Roselli con un’azione personale a creare il panico ma la sua
conclusione è sull’esterno della rete. Quattro giri di orologio più
tardi, la capolista passa. Fallo di Laluce su Terrone in area. Calcio
di rigore, espulsione del difensore andriese e il bomber non perdona
siglando l’ottavo sigillo in campionato. Incredibile, invece, quello
che sbaglia Lomuscio al 35′: servito magistralmente da un lancio di
40 metri da Bonasia, il giovane attaccante entra in area, mette a
sedere il portiere ma calcia sul difensore appostato sulla linea di
porta.
È
l’ultima emozione del primo tempo.
La
ripresa non è più interessante della prima frazione. I ritmi sono
sempre bassi e la capolista non sfrutta come dovrebbe l’uomo in più.
Gli andriesi, invece, tentano di rispondere e di farsi vedere dalle
parti di Lattanzi, che deve vigilare sulla punizione di D’Ambrosio
(8′) e sul tiro da fuori di Lorusso (24′).
Alla
mezz’ora, però, arriva il raddoppio neroverde. Da applausi. Gran
discesa di Roselli sulla destra, cross in mezzo per l’accorrente
Modesto che di esterno destro non lascia scampo a Crisantemo.
Terzo
centro per il giovane fantasista neroverde, il quinto stagionale.
La
contesa finisce qui, perchè c’è solo da segnalare un’azione
gagliarda di Coppola fermato da Lattanzi in pieno recupero.
Altri
tre punti in cascina, per il bel gioco ripassare a Bitonto completo.
Magari già domenica, a San Pio contro il Giovinazzo. Prima, però,
giovedì, c’è la trasferta di Coppa Italia contro il Corato. Si
parte dal 2 – 1 per i leoni nostrani.