Svelata ieri pomeriggio sul palco del Palazzo del Ghiaccio
di Milano la 97^ edizione del Giro
d’Italia.
Ventuno le tappe: partenza dall’Irlanda del Nord il 9
maggio e chiusura a Trieste il 1 giugno 2014.
La corsa rosa, martedì 13 maggio, dopo le prime tre tappe
in terra d’Irlanda ed il giorno di riposo, riprenderà il proprio cammino in
Italia, dalla Puglia, con la quarta frazione, la Giovinazzo – Bari di 121 chilometri, che vedrà la nostra Bitonto protagonista.
I corridori, infatti, dopo la partenza da Giovinazzo, si
dirigeranno verso Molfetta e da qui punteranno in direzione Bitonto. Una volta
giunti tra le nostre strade si avvicineranno verso Bari attraverso la strada
provinciale 156 che conduce verso il quartiere San Paolo.
Una volta giunti nel capoluogo barese, i ciclisti
effettueranno un circuito lungo 9,6 chilometri sul lungomare, da ripetere ben
otto volte, con arrivo in Corso Vittorio Emanuele. Tappa, dunque, quasi
completamente pianeggiante e che vedrà come protagonisti assoluti i velocisti.
Bitonto, quindi, seppur solo con un passaggio, tornerà a
respirare il profumo “rosa” di quella che è definita e riconosciuta come “la
corsa più dura al mondo nel Paese più bello al mondo”, dopo l’arrivo di
tappa del 18 maggio 2010 e dopo il transito del Giro Rosa lo scorso 30 giugno.
E nelle prossime settimane sarà sicuramente svelato il percorso che la corsa
rosa effettuerà tra le strade bitontine.
L’edizione 2014 del Giro d’Italia sarà dedicata
interamente alla memoria del Pirata di Cesenatico, Marco Pantani, nel decennale
della sua scomparsa. Significativa, ad esempio, sarà la tappa con arrivo in
salita al Santuario di Oropa, luogo simbolo di una delle tante imprese del
ciclista romagnolo.
Quanto ai protagonisti, quasi scontata la presenza di Ivan
Basso, Cadel Evans e Joaquim “Purito” Rodriguez, tra i più forti al mondo negli
ultimi anni. Incerta, invece, la partecipazione del vincitore dell’ultimo Giro
d’Italia, “lo squalo” di Messina, Vincenzo Nibali, desideroso di provare a fare
grandi cose al Tour de France e sfidare l’ultimo vincitore della Grand Boucle,
Chris Froome.